Terra senza Tempo

Oggi ricorre l'anniversario di quella che è una delle pagine piu nere della storia della nostra repubblica.
15 anni fa, il 23 maggio 1992, perse la vita un Eroe. Stiamo parlando di Giovanni Falcone, e della Strage di Capaci, dove morirono anche la moglie Francesca, e tre agenti di scorta, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Rocco Di Cillo.

La mafia scavò un tunnel sotto l'autostrada, nei pressi dell'uscita di Capaci, pochi chilometri prima di Palermo. Per assicurarsi della riuscita dell'attentato, la riempirono con mezza tonnellata di tritolo. Fu una ecatombe.
Alcuni di voi forse erano troppo piccoli quel giorno.. e anche io. capivo poco di chi fosse Falcone, di cosa fosse la Mafia. cresciuto in un periodo in cui non passava giorno in cui i telegiornali non parlavano dell'ennesimo attentato delle brigate rosse, un morto in piu o in meno alle orecchie di un adolescente non facevano molta differenza.

Ma ciò di cui volevo parlarvi oggi e' una parte di questa storia che da anni viene tenuta volutamente occultata, da giornali, TV e politici. La storia tramanda solamente il nome di Giovanni Brusca, quale esecutore materiale, insieme ad altri 4 uomini. In tutto, 19 furono le ordinanze di custodia cautelare emesse dalla procura distrettuale antimafia di Caltanisetta. Tra i nomi, spiccano quelli di Bernardo Provenzano, Pietro Aglieri, Carlo Greco, Michele La Barbera, Benedetto Spera ed Antonino Giuffre', quali mandanti della strage.

Ma ci sono altre due persone che erano indagate quali mandanti a volto coperto (ossia quali VERI mandanti occulti della strage) ma per scadenza dei termini di indagine i procedimenti sono stati archiviati. E i loro nomi sono sulla bocca di tutti. Eppure nessuno lo sa Costoro sono Silvio Berlusconi e Marcello Dell'utri

Qualcuno, Marco Travaglio, E' stato trascinato in tribunale da Silvio Berlusconi perche ha osato scrivere ciò in un libro. E dopo il processo, Silvio Berlusconi è stato condannato a pagare le spese processuali perchè ciò che aveva scritto Travaglio era tutto vero, non calunnioso e non offensivo.

Pensateci, la prossima volta che andate a votare. In ogni caso questo post vuole essere un omaggio a colui che ha osato sfidare per primo la Mafia, sapendo che non avrebbe vissuto a lungo per raccontarlo ai suoi nipoti.

Grazie, Giovanni.