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No, ROMAN no...LUI no!

C'erta una volta, tanto tempo fa, un giovane uomo che amava tanto il cinema da farne il suo lavoro...e riuscì a sfondare, diventando bravo, conosciuto, geniale nell'opera sua, dirigendo films che contribuirono a fare la storia del cinema di quegli anni...

La cronaca, purtroppo nera, contribuì a farlo passare alla Storia come quello cui dei pazzi satanisti avevano ucciso la moglie incinta, e da allora tutta la sua vita è stata sempre ombreggiata negativamente da questa cosa, una sorta di pietà fraintesa, di compiatimento inutile per chi, pur personaggio famoso di Holliwood, aveva toccato con mano il dolore, quello vero.

E adesso???

E adesso si riparla di una cosa che è successa negli anni '70 ad una ragazzina di 13 anni, che è stata ABUSATA da ROMAN POLANSKY, il grande regista , l'uomo tormentato, il genio.

Sembra ci sia stato un processo e una condanna in contumacia, da quel momento Polansky non è più tornato in America neanche per ritirare prestigiosi premi, tributi al suo talento.

Quello che però mi ha scandalizzato, è stato il muro difensivo erto dai grandi nomi del cinema internazionale (uno tra tutti Almodovar) che si stanno battendo a gran voce perchè il poverino (ora re3sidente in Svizzera, mi pare...) non venga estradato in America...

Dunque, qual'è la morale di questa storia?

Che BERLUSCONI ha ragione!!!

Certa gente va in galera, altri NO!

Certa gente commette reati, altri fanno degli sbagli!

Uno che a più di trent'anni agisce sessualmente con una persona di sesso femminile di tredici anni non è un PEDOFILO: è un genio incompreso!

perchè dovrebbe farsi la galera????

BLEAHHH!