Contare le calorie aiuta davvero a dimagrire? ecco la verità

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Molte persone pensano che per perdere peso la prima cosa da fare sia diminuire le calorie. Less is more, giusto? Non in questo caso! Ecco il nostro parere sull’argomento e tre dei miti più diffusi sulla relazione tra calorie e perdita di peso. Iniziamo dal capire prima di tutto cosa le calorie.

cucinare

COSA SONO LE CALORIE?

L’energia che è fornita dal cibo si misura con le calorie: il numero delle calorie è di solito la prima informazione che si trova nelle confezioni dei prodotti (a seguire poi carboidrati, proteine, grassi, sodio etc.). Una caloria è un’unità di energia, calore e lavoro e rappresenta la quantità di energia necessaria ad innalzare di 1°C la temperatura di 1 g di acqua a pressione di 1 atm ed equivale a 4,18 joule. L’energia contenuta negli alimenti serve al corpo per svolgere le sue funzioni.

Perché quindi la soluzione per perdere peso non è sempre contare e diminuire le calorie assunte?

MITO 1: MENO CALORIE, DIMINUZIONE DI PESO

Se si assumono meno calorie di quelle che si bruciano si perde sicuramente peso, ma non in modo sostenibile. Se si vuole perdere peso in modo intelligente, si devono eliminare dalle 300 alle 500 calorie al giorno. Riducendo una quantità di calorie superiore per un lungo periodo di tempo, il corpo entrerebbe in uno stato di “magra”, ridurrebbe il dispendio calorico e sfrutterebbe al massimo le poche calorie assunte. Come conseguenza, quando si ritorna al normale apporto calorico giornaliero, si riprende peso perché il corpo assimila molto di più: il cosiddetto effetto yo-yo.

verdure

Ricorda:

Il corpo sarà tuo per sempre. Trattalo bene!

Mito 2: Tutte le calorie sono uguali

Molte persone pensano che si possa mangiare di tutto purché non si assuma più di un certo tanto di calorie al giorno, dimenticandosi che anche la qualità delle calorie conta. Verdure, grassi buoni e proteine per esempio sono essenziali per il nostro corpo. Quello che mangiamo influenza il nostro fisico sia negativamente che positivamente e ha impatto anche sui nostri ormoni. Se si mangiano tutti i giorni hamburger e patatine fritte senza superare una certa quantità di calorie forse non si aumenterà di peso, ma il colesterolo schizzerà alla stelle e si sarà più esposti al rischio di contrarre il diabete del tipo 2, avendo sempre la sensazione di stanchezza e nausea. Seguire una dieta equilibrata aiuta ad assumere in modo proporzionato carboidrati, frutta e verdura, proteine e acidi grassi essenziali e assicura l’energia necessaria percorrere o per eseguire l’allenamento a corpo libero. Con il corpo si convive per tutta la vita, quindi va trattato bene!

MITO 3: IL MOMENTO DEL GIORNO È SIGNIFICATIVO

Per il corpo non fa differenza se assumiamo le calorie a mezzogiorno o alle sei del pomeriggio. Tuttavia, scegliere un piatto leggero a cena è meglio se l’obiettivo è perdere peso. Esempi di piatti leggeri e sani per cena possono essere per esempio i pomodori ripieni di carne e quinoa o il riso di cavolfiore. Si consiglia di evitare i cibi contenenti molti zuccheri perché innalzerebbero alle stelle i livelli di glicogeno nel sangue favorendo l’accumulo di grassi. E visto che dopo cena di solito la destinazione è il letto o il divano, il corpo non ha bisogno di tanta energia.

Insalata

Se dopo mangiato si hanno problemi a prendere sonno, meglio aspettare due o tre ore prima prima di mettersi a letto.

Takeaway: se l’obiettivo è perdere peso, tenere il conto delle calorie può essere d’aiuto e può dare un’idea dell’energia che un determinato cibo fornisce al corpo. La cosa importante però è anche conoscere i micro e i macronutrienti necessari al nostro corpo senza dimenticare che l’energia è la benzina che ci fa muovere durante le nostre attività quotidiane e quando ci alleniamo. Qual è il tuo carburante?

 

Contare le calorie aiuta davvero a dimagrire? ecco la veritàultima modifica: 2018-12-02T11:27:39+01:00da AtletaLibero