Nome scientifico: Lactuca sativa.
Famiglia: Composite.
Terreno ideale: fertile e sciolto, si adatta molto bene a svariati tipi di terreno.
pH ideale: neutro di medio impasto, tra 6–7,5.
Preparazione del terreno: vangatura o aratura a 15–20 cm e livellamento.
Concimazione: medio–scarsa con letame maturo, stallatico pellettato o compost, si adatta anche a terreni poveri.
Quando seminare: Nord Italia febbraio e marzo in semenzaio, da metà marzo a giugno e da agosto e metà settembre in campo; Sud Italia metà gennaio a marzo in semenzaio, febbraio a giugno in pieno campo.
Luna indicata: calante.
Come seminare: nelle vaschette “alveoli” da semenzaio, interrando il seme a 0,5 cm.
Quando trapiantare: Nord Italia agosto a metà settembre, Sud Italia marzo a giugno e settembre a ottobre.
Clima ideale: temperatura ideale compresa tra 10-22°C.
Temperatura minima di germinazione: 10-18 °C
Temperatura ottimale germinazione: 14-18°C
Temperatura ottimale per la crescita: 10-20 °C
Esposizione solare: pieno sole o mezz’ombra nei mesi estivi.
Sesto d’impianto: 40 cm tra piantine e 40 cm tra file, profondità 0,5 cm.
Densità: circa 9 piante per mq.
Sostegni: non necessari.
Mantenimento: frequenti sarchiature, tunnel protettivi nei mesi più freddi.
Potatura: non necessaria.
Irrigazione: medio alta, frequenti irrigazioni soprattutto nei giorni successivi al trapianto.
Rincalzatura: non neccessaria.
Pacciamatura: molto utile, con teli neri, aiuta e prevenire le infestanti e mantiene il terreno maggiormente umido.
Abbinare in modo corretto
Va piantato in prossimità di: carota, cavolo, cetriolo, cicoria, fagiolo, finocchio, peperone, pisello, pomodoro, porro, ravanello, spinacio.
Lontano da: prezzemolo.
In un terreno in cui l’anno prima c’erano: cavolo,cetriolo, fagiolo, melanzana, melone, peperone, pisello, pomodoro, ravanello, zucchino.
E non in un terreno in cui l’anno prima c’era: cicoria, indivia, lattuga, prezzemolo.
Avversità principali: rizoctonia, pitium, verticillium, peronospora, oidio, botrite.
Insetti e parassiti: bruchi, afidi, lumache, ferretti.
Quando raccogliere: 80-95 giorni circa dalla semina a seconda della varietà. Nord Italia aprile – metà ottobre; Sud Italia marzo-novembre. Quando il cespo ha raggiunto buone dimensioni, con l’aiuto di un coltello si recide alla base i cespi a circa un paio di centimetri dal suolo.
Note: Alcune varietà : Lattuga 4 stagioni, barba dei frati rossa, barba dei frati verde, batavia variegata, batavia verde, brasiliana rossa, brasiliana verde, canasta, cappuccio bionda, cappuccio rossa, cappuccio verde (primaverile/estiva), cappuccio verde (primaverile-invernale), gentilina bionda, gentilina rossa, regina dei ghiacci o Iceberg, romana bionda, romana rossa, romana verde, super canasta, lollo.
Le varietà di Lattughe da cespo divise in stagioni
- lattughe primaverili (trapianto ai primi di marzo per una raccolta da aprile,maggio). Lattuga Cappuccio Regina di Maggio, Lattuga Canasta, Lattuga Mortadella.
- lattughe estive (trapianto dai primi di marzo a metà luglio per un raccolto che va da giugno a metà ottobre). Lattuga Catalogna, Gentilina, Lollo, Gentile Rossa, Lattuga Canasta, Brasiliana, Romana Bionda e Verde degli ortolani,
- lattughe autunnali (trapianto da metà luglio a metà ottobre la raccolta a novembre e dicembre). Lattuga Cappuccio Trocadero, Lattuga Canasta, Super Canasta, Lollo, Foglia di quercia, Gentilina Bionda e Rossa, Romana, 4 stagioni.