Solitudine e isolamento…non sono sinonimi

 

Solitudine e isolamento - Dott.ssa Sonia Costalla

ISOLAMENTO SOCIALE E SOLITUDINE: E NEL LUTTO? - Eudia

Non è un gioco di parole, ma sono certo che  si viene al mondo soli, e soli lo si lascia.   Sembra  che  la  solitudine  sia  la  nostra  realtà  assoluta.  Solo   che  c’è da  non  creare  un  conflitto  fra  questi  due  tipi  di  solitudini,  per  ingannarci,  e  quindi  creare  un  rapporto  conflittuale.  La  solitudine,  però,  non  è   qualcosa   di  cui  essere  tristi,  bensì  di  cui  essere  gioiosi.  A  mio  parere,  chi  riesce  a  trovare    la  solitudine  lo  considero  uno  spirito   che  sa   e  conosce   il  linguaggio  del  silenzio.  Se  apriamo  il  dizionario   troviamo  due  parole  cui  vengono  assegnate  lo  stesso  significato,  ma  che  per  l’esistenza  indicano  realtà  completamente  opposte.  Una  è  la  solitudine,  l’altra  è  l’isolamento.  Non  sono  affatto  sinonimi.

L’isolamento  è  uno  stato  negativo,  come  il  buio,  come  il  nulla.  Vuol  dire  che  ci  manca  qualcuno;  ci  sentiamo  vuoti  e  impauriti.  Diversamente  la  solitudine   non  sta  ad  indicare  che  ci  manca  qualcuno,  ma   che  abbiamo  trovato  noi  stessi;  eterni  smarriti  in  mezzo  alla  folla  impazzita  del  mondo.  Quindi  un  fatto  positivo,  direi.  E  si,  perchè   nel  trovare  noi  stessi,  troviamo  il  senso,  il  significato,  la  gioia  della  vita.  Trovare  se  stessi  è  la  più  grande  scoperta della  vita:  Non  è  una  cosa  facile.

Solitudine e isolamento…non sono sinonimiultima modifica: 2021-08-30T12:31:34+02:00da un_uomonormale0

2 pensieri riguardo “Solitudine e isolamento…non sono sinonimi”

  1. Certo che questi due termini della nostra lingua non sono sinonimi in senso stretto, anche se in ognuno di essi è anche possibile trovare la sostanza dell’altro. Parlare di solitudine mi viene veramente facile, visto che amo abbastanza tutto ciò che questa parola possa intendere, nel suo significato positivo di trovarsi a tu per tu con se stessi, senza interferenze fisiche che interrompano il flusso dei propri pensieri o, più semplicemente, il sentirsi senza intralcio alcuno di presenze che possano deviare una decisione personale di comportamento, in un
    dato giorno, un dato momento. Beata solitudine, comunque, che mai mi è stata di peso nella vita e che mi ha permesso, di colloquiare con la mia interiorità, di coagulare in soluzioni pratiche le mie intuizioni, in scritti di ogni tipo la mia creatività innata,il mio bisogno di concentrazioe e di riflessione che ,da sempre, mi è stato caro. Ciò non significa, per questo, che io sia misantropa. Tutt’altro. Solo che la solitudine di un certo tipo mi piace , la cerco più spesso di quanto si pensi, mi è congeniale come il senso di un’assoluta libertà fisica e, soprattutto, mentale. La solitudine che è isolamento, invece, non mi appartiene; mai, per grazia di Dio, l’ho sperimentata,
    perchè non sono introversa, ma comunicativa ed amo anche tanto coltivare le mie poche amicizie preziose e sentirmi circondata dall’amore della mia bella famiglia, che adoro. Un post, il tuo, caro amico, che ho commentato con piacere e di cui ti ringrazio, avendo avuto modo di dire la mia.Pertanto, buon pomeriggio . Ciao.

    1. Mia cara, io sono sicuramente per l’infusione di pillole di solidarietà, in un mondo che dell’egoismo fa il suo “credo”. La solidarietà va creduta, e senza l’altruismo il mondo è destinato a apssare dalla solitudine imposta dall’egoismo all’isolamento degli altri. Non essere amati o il non essere accolti o peggio il non essere accettati è l’inizio della tragedia umana. Ma la tragedia più grave è, quella di non amare. Se io posso non devo guardare al mio calcolo, e senza lo scopo di catturare l’altro/a. Solo dando all’altro possiamo dirci ricchi di vita. La moltitudine guarda la sua vita svuotarsi in ordine al blocchetto di assegni vuoti o perdere i beni conquistati e non si accorgono che la loro vita diventa insopportabile del peso perchè vuota dentro.Un grazie dal cuore mia cara per il tuo interessante intervento. Ciao

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