BUFALE. Il vaccino favorisce l’impotenza maschile e interferisce nella riproduttività femminile.

Infertilità maschile e tumore del testicolo: c'è un legame? | Fondazione Umberto Veronesi

Il mio non è un blog come si suol dire discretamente  seguito; anzi, direi abbastanza ignorato. Comunque, io sono sempre qui pronto a rispondere a qualunque  intervento.

Ecco ciò che gira su web e non solo.

Inizierei con un secco e maiuscolo “NO” per entrambi i casi. Di sicuro, e provato scientificamente, che se di interferenza dobbiamo parlare questa la trova a causa della malattia da Covid-19. Il mio NO, non è avventato, ma in seguito a indagini da parte dei ricercatori in un  campione di maschi sui quali è stato valutato il numero di cellule spermatiche sia prima del vaccino e sia dopo essersi vaccinati. Il risultato è stato evidente e chiaro: nessuna modifica nel numero di cellule spermatiche. Lo stesso non lo si può affermare nei casi di soggetti affetti dalla malattia Covid, che hanno registrato problemi all’organo sessuale. Va  detto che l’organo del maschio, al fine di avere il suo pieno funzionamento deve possedere una buona circolazione sanguigna  anche nei corpi cavernosi. Ebbene, la malattia da Covid. interferisce significativamente sulla salute dei vasi sanguigni.

Nei casi riguardanti il ciclo mestruale  della donna,  da parte dei fautori di Fake new, è stato divulgato il sospetto che il farmaco vaccinale può provocare  alterazioni sulla durata del mestruo; cioè IPERMENORREA. Ebbene, anche su questo gli studi a campione si è ascoltato che qualche donna riferiva di  avere le mestruazioni alterati per durata. Ebbene, questo fenomeno, peraltro di scarso interesse, lo riferiscono di avere notato un’alterazione circa la durata del ciclo mestruale, che è un evento sicuramente temporaneo e che dura poco. Gli studiosi attribuiscono ciò  a un eccessivo stress pre – vaccino. Nei casi di chi ha avuto la malattia covid l’Ipermenorrea è più duratura. Alcune di loro hanno dichiarato di aver osservato un’alterazione della durata del ciclo, un evento del tutto temporanea e di durata breve verosimilmente dovuto allo stress  pre-vaccino. che, fra l’altro è molto superiore nel caso della malattia da covid. Per quanto riguarda la gravidanza, e qui mi ricollego alle tante dichiarazioni rilasciate da team di ginecologi, neonatologi ecc. ecc.  che tra di loro concordano che il vaccino a mRNA  si è dimostrato assolutamente sicuro nelle donne gravide come pure in allattamento. Mentre, la malattia da Covid, durante la gestazione  espone la donna a rischio di sviluppare patologie anche di una certa gravità rispetto alle donne che non sono in gravidanza.

N.B. PROPRIO IN QUESTO MOMENTO UN NO-VAX, CHE NON SI E’ QUALIFICATO, MI SCRIVE IN PRIVATO :”  Lei crede a tutte le menzogne dello stato. Si stanno verificando effetti collaterali per questi che non sono vaccini e ci sono pure morti. Camilla 18 anni se fosse stata sua figlia  …?

La mia risposta è stata semplice : ” Se fosse stata mia figlia le avrei raccomandato fortemente di dichiarare  in anamnesi pre vaccinazione che era affetta da trombocitopenia Autoimmune familiare  che trattava con duplice terapia ormonale !”

BUFALE. Il vaccino favorisce l’impotenza maschile e interferisce nella riproduttività femminile.ultima modifica: 2021-09-23T13:49:22+02:00da un_uomonormale0

4 pensieri riguardo “BUFALE. Il vaccino favorisce l’impotenza maschile e interferisce nella riproduttività femminile.”

  1. Mi permetto cogliere una opportunità, approfittando di questo post. Ho avuto un’impressione a pelle e per niente accertata: nel periodo del covid che stiamo fronteggiando e cercando di fermare con i vaccini, mi è sembrato che vi sia stato un incremento di aborti non voluti e non procurati. Possiedi dati e notizie in tal senso? Ti risulta che il virus (nelle sue varie manifestazioni) e i vaccini (nelle varie presentazioni), abbiano potuto influire pesantemente sulle donne in gravidanza? Una domanda sciocca e poco argomentata, ma la pongo a un Doc che non riderebbe di me!!!!
    Buonaserata Peppe.

    1. Scusa Carlo, quanto dici è da intendersi a causa del vaccino o a causa della malattia da Covid-19? Comunque, cerco di soffermarmi sulla malattia da covid se contratta da una donna in gestazione. Ebbene, la donna, in genere, che si trova in gravidanza ha un rischio assai maggiore; cioè, a seguito dell’infezione svilupperà la sindrome respiratoria acuta, condizione, questa che induce un rischio considerevole a parti pretermine, e altri sviluppi avversi sia alla madre sia al prodotto del concepimento. Circa l’evento abortivo cui fai riferimento, va intanto considerato che questo fenomeno, si manifesta con frequenza sotto le 20 settimane gestazionali, anche in situazioni ambientali normali. Ebbene, i rischi di eventi abortivi spontanei a seguito del vaccino mRNA anti covid-19, viste sia antecedente al concepimento; cioè a dire un mese prima che avvenga il concepimento, cioè, 30 giorni prima del primo giorno dell’ultima mestruazione sino a 14 giorni dopo, o in corso di gravidanza sono decisamente rari:molto maggiori sono i rischi se la donna incinta contrae la malattia Covid-19 a motivo di quella sindrome respiratoria acuta; quindi ridotto introito di Ossigeno che danneggia i processi biologici di una sana gestazione, quindi di sufficiente nutrizione di ossigeno al feto. E ancora, l’infezione e la malattia Covid-19 aumenta sensibilmente il rischio di sviluppare una gestosi. In conclusione, le mamme infette corrono seri rischi di aborti spontanei, parti pre termine o nascita di feti morti. Ti chiedo scusa Carlo, se ho dato più peso alla risposta e molto meno alla sintassi, all’ortografia e quant’altro. P.S. non mi permetterei di ridere di te. Vorrei altresì aggiungere che le donne in gravidanza che hanno. contratto l’infezione da Covid, in particolare se queste signore sono portatrici di fattori di rischio, come l’obesità e ulteriori comorbilità, come pure se hanno un’età superiore ai 35 anni, presentano certamente rischi aumentati oltre a un decorso della malattia più grave. Beh, Carlo, io ce l’ho messa tutta, magari con scadenti risultati. Buona serata

  2. Finora, nessunoc dei vaccinati anche giovanissmi che conosco ha avuto effetti collaterali, Io ascolto i medici di cui mi fido e so che sono preparatissimi in materia, oltre che miei familiari che ,assolutamente non avrebbero, altrimenti, nessunissimo intesse se non per la salute loro e dei propri familiari.Certo se si hanno gravi problemi di salute già consolidati e sotto cure di medicine, una incompatibilità potrebbe verificarsi. Sarà cura di ciascun paziente, interessarsene dietro consiglio del proprio medico di base o specialista della patologia in corso., con relativa assunzione di responsabilità. Mai ,comunque, agire con leggerezza e poi parlare a vanvera. La povera ragazza ,direi che è stata vittima di un insieme di gravi inadempienze. Pertantto, di Covid si continua a morire e i poveretti che lasciano il mondo sono quasi sepre quelli che non hanno avuto inocukazione di vaccino. Ormai siamo saturi di tutto e , forse, ci converrebbe piuttosto pregare un po’ di più L’Altissimo. Tutti noi, scienziati e non, siamo solo dei poveri mortali…
    Buona serata, Dott. Ciao.

    1. Mia cara e gentile amica,la ragazza di cui si è tanto parlato che a seguito del vaccino “astrazeneca” e che ha avuto una emorragia cerebrale, era affetta da Trombocitopenia Autoimmune familiare. La cronaca di quel periodo ha riportato la dichiarazione della famiglia che la figlia era perfettamente in salute. Fermo restando che la morte di una ragazza bella come Camilla effonde dolore e tristezza, la sua reale storia clinica era ben diversa. Ripeto, era trombocitopenica su base autoimmune. Mi spiego per correttezza conoscitiva. Questa malattia la si significa nel senso che le cellule dell’organismo, chiamate “Linfociti “B” producono anticorpi a difesa dell’avvento di qualche agente dannoso. Nel caso della povera ragazza i suoi Linfociti B anzichè difenderla, a causa della sua autoimmunità gli anticorpi prodotti si scagliano contro le naturali piastrine distruggendole riconoscendole estranee, quindi tolte dalla Milza e distrutte. A questo punto, il numero delle piastrine deputate alla coagulazione del sangue, si riducono notevolmente le cui conseguenze sono le inevitabili emorragie persino molto gravi. Quello che è avvenuto alla ragazza. Buon giorno carissima

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