Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cardiavincenzocassetta2nomadi50cile54m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0mvgallinemexirupigottobre5
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Ha senso un’opera del ge...Dalle privatizzazioni de... »

Grandi opere inutili Le due militanti NoTav in carcere da 10 giorni. Domani decide il riesame

Post n°5241 pubblicato il 22 Settembre 2011 da cile54

«Liberate Elena e Marianna» 

 

La notte del nove settembre scorso, durante una manifestazione di protesta nei pressi delle reti che chiudono il cantiere di Tav di Chiomonte, Elena Garberi e Marianna Valenti sono state arrestate da alcuni militari che perlustravano i boschi. Circa cento manifestanti, sugli oltre mille presenti, avevano messo sotto pressione le forze dell'ordine con lanci di pietre e petardi. Il contatto fra agenti ed i notav era avvenuto solo per pochi minuti, perché l'uso massiccio di lacrimogeni e idranti non aveva mai reso seriamente offensivo l'arrembaggio. Dopo l'arresto nello zainetto di una delle due donne erano state ritrovate maschere antigas, limoni, e medicinali come il Maalox. Armamentario presente negli zaini di tutti coloro che quella notte erano andati a protestare, visto che l'uso imponente di lacrimogeni, anche sparati ad altezza uomo, rende necessaria da parte dei manifestanti, ma anche dei giornalisti che vogliono fare una documentazione sensata, una forma di protezione minima e non offensiva. Ma quell'"equipaggiamento" era la prova che "inchiodava" le due militanti, insieme con alcune pietre che, nei giorni successivi, la Questura si è premurata di mostrare urdi et orbi.

Nella località dove da mesi si svolge l'opposizione all'alta velocità ci sono pietre ovunque e di ogni fattura. Migliaia di pietre. Dopo dieci giorni di carcere, le due detenute, entrambe incensurate, sono in attesa della decisione del tribunale del riesame che dovrà decidere se confermare la detenzione. Ieri, durante l'udienza per Elena Garberi, al fianco del pubblico ministero, che ha chiesto la prosecuzione dello stato di arresto, si è presentato il procuratore capo di Torino Gian Carlo Caselli. Non è una novità. E' noto che l'ex magistrato antimafia vede la lotta Notav con il fumo negli occhi. Questo a differenza del suo grande amico don Ciotti che dopo diverse titubanze si è schierato contro la grande opera. Il legale di Elena Garberi, Gian Luca Vitale, ha chiesto invece la scarcerazione o, in subordine, la misura degli arresti domiciliari. I giudici si sono riservati la decisione. Oggi invece il tribunale si riunisce per discutere l'istanza di scarcerazione presentata da Marianna Valenti.

L'avvocato Emanuele D'Amico non è il legale delle due arrestate, fa parte di un pool di professionisti che offre volontariamente copertura legale al movimento. Commenta così: «Io credo che vi sarà una scarcerazione data la mancanza di reati pregressi unita alla labilità delle accuse. Il capo d'imputazione più grave è relativo ad una eventuale resistenza aggravata con lesioni. La prima è dovuta al fatto che sul posto erano presenti più di dieci persone mentre la seconda riguarda una distorsione che un militare ha riportato durante la cattura, episodio che evidentemente esula dalla volontà di alcuno».

In questi giorni non una parola di condanna si è alzata dal movimento Notav verso Elena Garberi e Marianna Valenti. Anzi, due sere fa, in una Chiomonte che sempre di più ricorda una cittadina popolata da gramsciani "indifferenti", oltre duemila valsusini hanno fatto una fiaccolata per le strade del paese per esprimere solidarietà delle due "pericolose" detenute.

 

Maurizio Pagliassotti

21/09/2011

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963