Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cielostellepianeticile54industriametallisbaglisignoramonellaccio19cardiavincenzocassetta2nomadi50m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Prima del femminicidio: ...Politica e web. Streamin... »

Politica web: la rete consegna alla casta di pochissimi tecnici, il potere assoluto di decidere delle vite di milioni

Post n°7601 pubblicato il 07 Aprile 2013 da cile54

Internet Italiana!

Sembra che gli italiani alla fine, dopo anni di pseudomoralismo e perbenismo che tutto riduceva a forma e presentabilità, mentre nessuno piu' pensava e faceva politiche economiche, siano stati antropologicamente modificati e pensino che tutto cambi se Renzi sostituisce Bersani, o se Grillo abolisce i partiti e la politica e introduce al mondo il primo esperimento di dittatura internettiana.

Mi sovviene sempre la famosa frase del fisico Boato che ci diceva di mantenere sempre lo "spirito critico".

Ebbene, mi sembra che ormai pochissimi lo abbiano, gli intellettuali di sinistra che addirittura vedono in Grillo la nuova speranza di una rivoluzione dal basso (sic !), invece che delle prove generali di una nuova e più pericolosa forma di autoritarismo.

Tutti che si bevono le storielle della liberta' di internet e della rete, mentre l'aspetto fondamentale di una (sia pure sempre imperfetta) democrazia e' proprio nella massima semplicità e verificabilità delle scelte.

La rete consegna alla vera casta, quella di pochissimi tecnici, il potere assoluto, di decidere delle vite di milioni che con gioia e convinzione si danno come vittime sacrificali ignare al nuovo mostro.

Internet non come strumento di conoscenza critica, ma illusione di liberta' assoluta e garanzia di atomizzazione delle societa' umane, ognuno con il suo blog che si immagina abbia il potere di fare opinione pubblica, in realta' soli di fronte ai providers ed alle grandi aziende di marketing che tutto sanno e decidono dei nostri consumi, e financo delle nostre opinioni.

E altro sintomo di questa perdita' del senso critico, della capacita' di pensiero autonomo che non sia quello dettato dal masinstream mediatico, e' la speranza di vedere Renzi come salvatore della sinistra e della patria, finalmente uno giovane che la suona a quei vecchi tromboni che rubano i nostri soldi.

Renzi e' il Blair alla amatriciana che i mercati sognano per il nostro paese, che senza piu' industrie e' ridotto a parco giochi, new entry nel club mediterranee'.

Si tratta in fondo, del tentativo di presa del potere da parte di una o due generazioni di laureati come noi, che non hanno raggiunto il riconoscimento sociale sperato, causa recessione e politiche liberiste

degli ultimi decenni, e che vedono nel cupio dissolvi e nel nuovismo, nel moralismo e nell'assenza di memoria storica la soluzione a tutti i mali.

Forme e classi diverse (allora la media piccola borghesia) per la nascita di movimenti nazionali e socialisti di epoche diverse.

In fondo, non avra' forse ragione lo psiconano quando dice che gli elettori del pd sono invidiosi, e che tutto sommato un cavaliere giovane, non puttaniere e che si batta per i diritti civili non potrebbe essere cio' che basta ormai al "popolo della sinistra"?

Penso che quei pochi che ancora hanno a cuore il nostro paese e le sorti di una democrazia, e lo possono fare, dovrebbero mettersi in gioco e farsi sentire, anche in forme organizzate.

Mi ricordo un convegno a Trieste sul trialogo interreligioso, e' tutto perduto e dimenticato (perche' versione obsoleta 1.0) o qualcuno ancora riuscira' a pensare ?

Ci sara' mai piu' un Mattei che sfidava i potenti del mondo, o ci legheremo per sempre come ultima ruota del carro (disprezzata) al triste club degli ex-colonizzatori, ormai vecchi e in ritirata strategica, invece di tentare cio' che ci e' sempre riuscito meglio, cioè fare da pontieri e mediatori con il nuovo mondo che dominera' il futuro ?

Alberto Carlini

Ricercatore Fisica Scuola Normale Superiore Pisa

05/04/2013 www.liberazione.it

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963