Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

nomadi50cile54cielostellepianetiindustriametallisbaglisignoramonellaccio19cardiavincenzocassetta2m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« I promotori della legge ...Parla precaria di 34 ann... »

Biocidio: il Piemonte la regione italiana più esposta al pericolo di radiazioni. Nucleare nelle acque e nell’aria.

Post n°8109 pubblicato il 14 Settembre 2013 da cile54

Il Biocidio agisce anche in Piemonte

Qualche mese fa, è stato reso noto che è il Piemonte la regione italiana più esposta al pericolo di radiazioni, sia per i depositi di scorie radioattive che per gli scarichi di origine nucleare nelle acque e nell'aria. La conferma era arrivata dai dati contenuti in un dossier dell'Ispra, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.

L'elenco dei veleni indicate dal rapporto è sterminato: il Piemonte "ospita" il 96% delle tipologie di sostanze radioattive. Se si considerano soltanto i rifiuti radioattivi, aveva denunciato la rivista "Obiettivo Ambiente", il Piemonte è costretto a subire la presenza di oltre il 72% delle scorie italiane: anziché trasferirli, si prevede di mantenere molto a lungo questi residui, «grazie alla realizzazione di nuovi depositi nucleari collocati negli attuali siti di Saluggia, Trino Vercellese e Bosco Marengo. C'è poi il capitolo degli scarichi: gli impianti nucleari, anche solo per le attività di mantenimento in sicurezza, scaricano in aria e in acqua rifiuti radioattivi in modo sistematico e "autorizzato", nonostante il fatto che sostanze come il trizio allo stato gassoso sia altamente radioattivo e responsabile dell'alterazione delle condizioni ambientali di Trino Vercellese. Il trizio inoltre, aggiunge la rivista, viene tranquillamente scaricato - nel Lago Maggiore - dal centro nucleare Erautom, in provincia di Varese.

Un altro grido di allarme contro il Biocidio - quello piemontese - che dunque non investe solo la Campania. Proprio in questi giorni è stata resa nota la allarmante e disarmata resa dell'Istituto Superare di Sanità sul territorio di Giugliano , terza città della regione Campania, dove oltre 220 ettari di territorio sono risultati zeppi di veleni e senza possibilità di bonifica. Il primo studio dell'Istituto Superiore di Sanità ha affermato testualmente che l'inquinamento è senza rimedio. La stessa falda acquifera risulta contaminata da sostanze cancerogene volatili anche nei 2mila ettari circostanti. "Realisticamente la bonifica appare impossibile - ha ammesso al Il Mattino il commissario di governo, Mario De Biase - Per legge, infatti, bisognerebbe raccogliere tutti i materiali, rimuoverli e trasportarli altrove. Stesso discorso vale per le acque. Un'impresa proibitiva". Il Biocidio continua a compiersi, dal Meridione al Nord, risultato di un criminale connubio tra interessi di "prenditori" privati (o meglio privi di scrupoli), interessi strategici dello Stato (scorie nucleari nazionali e di altri paesi stoccate per anni) con quelli dell'economia criminale che, quando è servito, ha messo a disposizione la sua logistica e la sua capacità di controllo del territorio. E' lo stesso connubio di interessi che vuole fare a tutti i costi la Tav in Val di Susa. E magari scoprire tra quindici anni che l'amianto contenuto nelle montagne da sventrate con la Tav ha avvelenato la gente e il territorio.

14/9/2013

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963