RACCONTI & OPINIONIPagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti |
Segui il nuovo blog "Lavoro e Salute" su wordpress www.blog-lavoroesalute.org
---------------------------------------
Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org
Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.
Tutti i numeri in pdf
LA RIVISTA NAZIONALE
MEDICINA DEMOCRATICA
movimento di lotta per la salute
TUTTO IL CONGRESSO SU
AREA PERSONALE
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
MAPPA LETTORI
« SOMMARIO SETTIMANALE 17/... | Danilo De Biasio diretto... » |
A "vieni via con me" arriva Maroni e salta la testimonianza della mamma di Aldrovandi. Esigenze di spettacolo!
Post n°4058 pubblicato il 25 Novembre 2010 da cile54
L'arrivo, non previsto, del ministro Maroni al programma di Raitre "Vieni via con me" ha fatto saltare, per ragioni di tempo, l'elenco che avrebbe dovuto leggere Patrizia Moretti, madre di Federico Aldrovandi. Ne riportiamo qui di seguito un lungo estratto
54 lesioni. Ciascuna di queste avrebbe dato luogo ad un processo (Giudice F.M.Caruso); 3 invocazioni di aiuto rivolte da Federico agli stessi poliziotti, prima dei rantoli mortali; "Federico è morto perchè drogato" : dichiarazione dell'allora questore Elio Graziano; la pm che non si è degnata di andare sul posto e noi siamo stati avvisati solo dopo 5 ore; il fatto che a me e mio marito è stato impedito con la menzogna di vedere il corpo di mio figlio abbandonato sul selciato a poca distanza da casa; le parole "io so sempre dov'è mio figlio" pronunciate dalla prima pm per farci sentire in colpa dopo che il blog aveva scatenato la polemica e l'urgenza di chiarezza; "calunniatori", "sciacalli" sono le offese e le umiliazioni dichiarate da alcuni sindacati di polizia ai media su di noi e chi ci aiutava; il rifiuto di riceverci da parte del vescovo di Ferrara; l'indagine per calunnia subita dagli avvocati Fabio e Riccardo che si ribellavano alle dichiarazioni ufficiali rilasciate dai vertici di Procura e Questura; le offese rivolte alla memoria di Federico dai difensori degli imputati durante il processo nell'impossibilità per lui di difendersi; le offese rivolte alla memoria di Federico definito "povero disgraziato" dal procuratore Minna intervenuto nel processo bis a difesa della dott.ssa Guerra; la querela della dott.ssa Guerra nei miei confronti, nonostante lei non sia andata sul posto, non abbia sequestrato i manganelli, le auto, non abbia raccolto testimonianze se non quella spontanea di Anne Marie Tsegueu e non abbia indagato i poliziotti che 6 mesi dopo, poco prima di lasciare il caso. Non ha avuto conseguenze disciplinari eppure ha querelato me e "Lanuovaferrara" che ha riportato la notizia della condanna in primo grado di suo figlio per spaccio di droga.
24/11/2010 |
L'informazione dipendente, dai fatti
Nel Paese della bugia la verità è una malattia
(Gianni Rodari)
SI IUS SOLI
notizie, conflitti, lotte......in tempo reale
--------------------------
www.osservatoriorepressione.info
G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI
Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.
Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.
> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.
Giorgiana Masi
Roma, 12 maggio 1977
omicidio di Stato
DARE CORPO ALLE ICONE