Angolo nascosto

Uno spazio mio dove ricevere pochi amici sinceri e chi passerà di qui.

Creato da surfinia60 il 31/12/2005

Chr_cat

 

cat3

 

2° blog

 

LA MIA SECONDA CASA

 

Link preferiti

Discorario (da quanto sei qui)

Surfinia60

Min: :Sec
Gentilmente offerto da
Redazione_blog

 

 

 

« In trenoOspiti »

Noi e le tragedie

Post n°1278 pubblicato il 21 Maggio 2012 da surfinia60
 

In questi giorni si sente accadere di tutto e niente di buono...attentati, uccisioni, suicidi, calamità naturali...tanta disperazione.
Il tam tam mediatico ci mostra gente arrabbiata, esasperata, sfinita.
Si proclamano sit-in, giornate della memoria, di lutto, di dolore e lacrime.....
E' parere diffuso l'inutilità delle parole e delle manifestazioni esteriori di dispiacere e costernazione, anche se come esseri umani non possiamo fare a meno di esternare questi sentimenti.

Qualcuno si accapiglia nei commenti, si indigna per il fatto che si ferma una partita di calcio se muore un personaggio famoso e non per una persona qualunque.
Quancun altro cita "the show must go on".
Qualcuno ancora rincara la dose, sottolineando che qualunque decisione presa dai politici nasconde un tornaconto, sempre e comunque.
Tanta negatività, che si somma ad altra e ad altra ancora.

Queste reazioni, questi umori comuni hanno un effetto sul nostro stato d'animo e danno un' impronta alla nostra giornata.
Se dai mezzi di comunicazione vi arrivano queste notizie, come iniziate la giornata? Sicuramente non vi sentite pronti a sfoderare il vostro migliore sorriso davanti ad un cliente, a un collega o ad un familiare. Ciò non diventa altro che una reazione a catena.
Il malumore dilaga, lo sconforto si contagia, il pessimismo diviene cronico.

Detto da me, che sono una pessimista nata, è sintomatico. Vuol dire che se perfino io mi rendo conto che  non abbiamo speranze di miglioramento, se non invertiamo la tendenza, significa proprio che abbiamo toccato il fondo.
Ho fatto questa lunga premessa perchè, una delle cose che mi ha colpito, tra le tante, è il risentimento verso coloro i quali, nonostante tutto, conservano un animo lieto e si sentono di festeggiare qualcosa.
Che sia una vittoria sportiva o il successo di qualche beniamino.
Non mi sento di stigmatizzare chi, in tempi bui come quelli che stiamo vivendo, riesce a trovare la forza d'animo per innalzare il cuore e celebrare qualcosa di positivo.

Non lo ritengo menefreghismo o insensibilità, anzi..... Ci vuole molto più coraggio ad andare avanti, nonostante tutto, che a chiudersi in sé stessi o mettersi in un angolo a piangere sulle tragedie, impotenti e sopraffatti dal destino. Ammirevole è chi,  invece, sa guardare oltre, con animo sereno, sforzandosi di trovare un motivo per cui sorridere e ricominciare a sperare. Se poi si sa adoperare in qualcosa di concreto, meglio ancora.
Le bandiere a mezz'asta o le giornate di lutto cittadino fanno molta scena, ma non restituiscono la casa a chi l'ha persa o una persona cara a chi è stata portata via.

Dedico questo pensiero alle tante vittime, passate e più recenti, le quali se potessero dire la loro, sono certa, vorrebbero che certe tragedie non si ripetessero, con l'aiuto di tutti.

 


 
 
 
Vai alla Home Page del blog

cat2

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

ppv

 

Robre

Robre. Nel mio cuore,
per sempre.

 

Piuma

Piuma. In my heart, forever

 

Cip

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963