Angolo nascosto

Sono uscito, fra le 14 e le 15, che detto come va detto, sono le due e le tre. Qui non piove e neppure pioveva, almeno prima, ora comincia a " sgossinar", cioè a piovigginare, sparato così, in bieco dialetto, tanto per farlo. In bici, avevo preso la bicicletta. Da qualche mese abito in un paesino a cinque chilometri dalla città, qui è parecchio agevole usare la bici, in città nonostante varie piste ciclabili, lo è un po' meno, in quanto le suddette piste non sono - secondo me - disposte proprio bene, spesso sbucano su strade e stradoni fittamente interessate da un traffico feroce. Parentesi ciclistica a parte, volevo solo dire che son riuscito a restare fuori di casa solamente per un' oretta, mi sono ritrovato, come dici te nel tuo post, senza riferimento alcuno e soprattutto senza interesse, o " spinta interiore", per usare un termine a parere mio azzeccato. Succede, ultimamente purtroppo mi capita un po' troppo spesso, dev 'essere un momento non proprio esaltante, o forse sto ancora smaltendo vari sentimenti ed aspetti negativi che ho accumulato da qualche mese a questa parte, vedasi alla voce stress, stanchezza, scarsa motivazione. L' unica alternativa, e mi si perdoni la banalità, è l' impegno continuo, il darsi dei motivi, degli interessi. Concordo con te che non sempre è semplice mettere in pratica questo sforzo interiore, io ci riesco saltuariamente, costellando i miei momenti liberi di sconfitte, tante, e di qualche vittoria. Confido anch ' io nel cambio di stagione, sono stufo di questo inverno. Poi magari, devo metterci io per primo un po' di primavera, in tutto ciò che faccio e che penso di fare. Ciao a te.