Creato da alfazulu31 il 06/07/2011

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The last revolution...perhaps (began from Italy): capitolo I.6

Post n°124 pubblicato il 08 Maggio 2013 da alfazulu31

 

V stato

 

Non serve restaurare la politica così come è stata sempre applicata, sono rari i periodi storici in cui ha avuto successo e confinati in ben definite aree, e i tempi e le nazioni presenti non fanno parte dell’elenco, serve azzerare. Reset totale, blocco dell’azione, della produzione intendo, uniche attività in corso quelle legate all’alimentazione, alla cura della salute ed all’insegnamento, tutto il resto non serve.

Abolizione dei probi viri, non esiste la casta dei probi viri, tutti possono essere probi viri, tutti lo devono diventare.

L’azzeramento si impone se no si continua a ripercorrere le “stesse strade che non portano a niente”. Le infrastrutture e i preconcetti ci tengono dentro certi schemi che anche modificati mantengono vincoli e confini che non ci fanno andare oltre.

Si impone l’individuazione dei compiti nobili e dei metodi per raggiungerli è di questo che si interesseranno le genti.

Non è difficile basta fermarsi e compilare un elenco di valori prioritari e condivisi.

Quando mai è stato fatto?

Superficiale, banale, demagogico diranno i politologi, gli economisti, gli storiografi, i sociologi, gli antropologi, mi stavo dimenticando dei filosofi. Nessuno di questi è un Politico, sono tutti servi del mercato e delle sue regole prodotte dai dinosauri per la loro salvaguardia. I dinosauri sanno benissimo che sono in estinzione e spendano ingenti capitali per evitarla. Tempo sprecato, il vostro tempo sta per finire. L’ha deciso il vostro mercato.

Tutti conoscono l’elenco, ma nessuno ha mai provato a scriverlo. Le religioni ci hanno provato, ma nell’indirizzo che ha portato ad atroci scontri sin dai tempi dei tempi e poi erano di parte.

Le organizzazioni internazionali nient’altro che pseudotentativi di arginare il pensiero libero. “Stai calmo, tranquillo ci siamo noi col nostro sistema superpartes, noi siamo sopra la soggettività delle scelte, noi siamo la purezza del controllo, le regole le facciamo noi e non prevedono differenziazioni fra razze, religioni, Sud e Nord, ricchezza e povertà, uomini e donne…” che ipocrisia! Tutte le volte c’è qualcuno iscritto al club che dissente, che si pone fuori dalle scelte e nascono gli scontri, e vengono alimentati perché gli interessi sono parte di quelle organizzazioni. Non  pensino che non ce ne siamo accorti, solo non abbiamo tempo e forza per rispondere con qualcosa di Nuovo, con una Nuova Struttura. Siamo troppo presi dal riaggancio, ci viviamo quotidianamente immersi, non abbiamo altra scelta.

I codici deontologici sono solo ipocrisie, falsità, robe da professionisti, lobbies al servizio del sistema. Le osannate regole del sistema, sono appunto del sistema, e se non appartengo a questo sistema non saranno le mie regole.

Era giunto il tempo che le masse comprendessero che si imponeva l’uscita dal sistema. Era tempo che le masse si trasformassero in genti. Genti e masse, e i popoli?




continua

AlfaZulu31


* iniziato nel 2003 finito nel 2008...........................la Premessa si trova su questo blog

   post n 2 del 7 luglio 2011

 
 
 
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