troppi spiccioli...

qualche giorno fa, leggendo tra i blog, trovo questo:

da MusicaMetal: "Secondo La Crònica De Hoy, alcune centinaia di messicani fan di heavy metal, "skate punk" e alternative rock si sono uniti Venerdì scorso, 7 Marzo, nel centro della città di Querétaro, in Messico, per affrontare un gruppo di "emos", ovvero seguaci del movimento "emo", che stazionano regolarmente nel centro della città utilizzandolo come proprio luogo di ritrovo. Quattro persone sono state ferite e ventotto arrestate, ventidue delle quali minorenni. In totale si ritiene che oltre mille ragazzi si siano affrontati nel Jardìn Guerrero vicino a Plaza De Armas (di fronte al palazzo del Governo). Le autorità messicane sono preoccupate che simili incidenti possano ora accadere in altre città, specialmente a Mexico City, Guadalajara e Monterrey. Sembra inoltre che sia in corso una campagna internet per lanciare altri attacchi nei confronti degli "emos", con vari siti che riportano immagini e slogan degli "emos" considerandoli "omosessuali" e "cattiva pubblicità" per i turisti."

ora, dovendo precisare che, andando a cercare il termine "skate punk", tutto si trova tranne che il metal (e lo si capisce anche dal nome), la notizia mi ha spiazzato.
prima cosa, non mi risulta di grandi risse o problemi di ordine pubblico derivati dai metallari...da quello che io so, il metallaro è della filosofia del "vivi e lascia vivere, basta che non mi pestano i piedi". certo ci sono frange più estreme, chi inneggia alla violenza, ma cose simili non le avevo mai viste.
non voglio star qui a difendere l'emo, lungi da me. non li reggo, non mi piacciono e li prendo in giro. ma mi fermo qui. non m'è mai saltato in mente di creare un esercito anti emo per ripulire la città.

trovo che sia stupido, oltre che inutile. ci sono cose ben più importanti con cui prendersela anzi che dei ragazzini col ciuffo nero che piangono e invocano al suicidio. oltre a questo, dirò una cosa scontata, ma la musica è bella perchè varia. ci si sfotte, ci si prende in giro, ma nessuno obbliga qualcun altro a sentire unicamente un genere musicale. è l'unica libertà di scelta che ci viene concessa. non mi pare il caso di distruggerla con movimenti simili.