troppi spiccioli...

notando che 3 delle date previste del pagan fest europeo sono sold out...

mi è tornata in mente una cosa:

non ho ufficializzato la partenza!

cominciamo dall'inizio...

qualche tempo fa, rovistando tra i vari festival mi sono illuminata leggendo questo piccolo bijoux, preciso preciso come anticipo ai festival estivi. e quando lessi la data prevista per l'italia il fomento era già salito.
ahimè nel giro di pochi giorni la data italiana fu rimossa e rimpiazzata dalla data ucraina. però c'era sempre vienna, che cadeva di sabato e lasciai una porticina aperta a quella speranza.
controllando poi più attentamente le date, all'avvicinarsi del mese di aprile, notai che la settimana dopo la data viennese c'era monaco. ed ecco che la mente comincia a viaggiare. e dal sito del festival si aprono finestrelle di ipotetici viaggi. direzione Vienna o Monaco.

solo un piccolissimo problema. i costi. a distanza di due settimane dal festival ci sarebbe la partenza per amsterdam, quindi portafoglio limitato.
soluzione più semplice, sbirciare tra le offerte... ed ecco il fulmine a ciel sereno (ma di quelli buoni però): i voli sono a prezzi abordabili! però, perchè c'è un però, valutare l'idea di una notte fuori equivale ad una notte in albergo, B&B e qualsiasi altra cosa, e non può essere considerata fattibile dato il budget limitato. e questo significa una sola cosa...MATTATA!

due conti, una controllatina ai dindi, e tra Vienna e Monaco, si decide per la seconda. nel giro di una settimana, dopo attente valutazioni storiche sul dio denaro, sulla sua nascita e il suo smodato uso, dopo vari discorsi più o meno folli, dopo varie ed eventuali ci si decide a partire. o meglio, ad acquistare i biglietti del viaggio e del concerto.
saranno state piu o meno le 23, controllino su expedia se fossero variati i prezzi. il prezzo è lo stesso, l'orario leggermente cambiato. seleziono la data di partenza, l'orario, la data di ritorno e di nuovo l'orario e clicco continua...insomma, presi i biglietti per il volo. non restava che prendere quelli del festival.
accedo tranquilla al sito, (il tutto mentre l'altro soggetto tentava di capire quale treno fosse perfetto per la discesa a roma), il sold out compare su una singola data, accedo all'area shop, e, con in mano un minivocabolario di tedesco e la pagina aperta del traduttore online mi appresto ad acquistare i biglietti...

click click click click qui click li...puff!

finestrella rigorosamente in tedesco, non riesco a tradurla, riesco solo a capire quello 0 tra le lettere. chiamo in aiuto marco, che di sicuro mastica meglio il tedesco di me, e la probabile traduzione fu "non ci sono oggetti per questo evento"

panico!

comincio a cliccare all'impazzata. sul sito non c'è niente che riporti il sold out della data di monaco ma non mi fa acquistare i biglietti, ne i pacchetti biglietto+maglietta, tento con le altre date, non mi da gli stessi problemi.
google, pagan fest biglietti, cerco cerco, entro in un forum, un messaggio datato i primi di febbraio parla della data di monaco e diceva pressappoco cosi: "muahahaha io ci sarò! fortuna che ho preso i biglietti un mese fa perchè sono già finiti"

terrore allo stato puro!

contatto Paolo, magari ha qualche dritta, mi consiglia di contattare il sito del paganfest e il sito del Backstage (il locale di monaco). tento col primo, poi vado a cercare il secondo. di nuovo tutto in tedesco! a forza di cliccare a caso vedo una specie di lista eventi, dove però non figura il pagan, e i biglietti acquistabili tramite un sito tipo ticketone. mi faccio coraggio, click di nuovo e puff! ticketone crucco è davanti a me. è l'1 di notte, fabio esausto dai link germanici rinuncia e cerca di dissuadermi a tentare il tutto per tutto in quel momento ma non gli do retta.
i biglietti del pagan fest ci sono! si tratta solo di seguire le istruzioni crucche in lingua crucca e mettere le cose giuste negli spazietti giusti. un gioco da ragazzi per una persona sveglia nel pieno delle proprie facoltà mentali (io non lo ero già da un pezzo).
per acquistarli ovviamente c'è bisogno dell'iscrizione, sempre in lingua crucca. il mal di testa sale, le dita incrociate si stanno incancrenendo ma non mi fermo. primo nome, secondo nome, strasse, paese etc etc... arriva la conferma dell'iscrizione, e subito dopo (è un eufemismo perchè sarà passata una buona mezz'ora) riesco ad acquistare i biglietti. ormai cliccavo a caso e l'ultima opzione, almeno da quello che diceva il traduttore, riguardava la spedizione. 7,5 o 10 neurini? vada per 10, credo sia il corriere, non voglio rischiare che i biglietti si perdano negli uffici postali italiani (e non sarebbe la prima volta). arriva la conferma via mail! quella sera vado a dormire tranquilla...ma già dal giorno dopo entra il terrore. e se non arrivano? e se si perdono? una settimana col patema d'animo fin quando non arriva un avviso nella buca delle lettere. non dice cos'è. dice solo che è una raccomandata (e l'ombra della multa è li che ti attende al varco ogni volta).
delego mio padre (che, immancabilmente si dimentica e lascia passare un altro giorno d'ansia) per il ritiro visti gli orari impossibili.

due giorni dopo, prendo la busta in mano, viene dalla cruccolandia...

ora è certo, signori...si va al Pagan Fest!

ah! dimenticavo! durante il patema d'animo settimanale ho scambiato due chiacchiere con un losco figuro su myspace. chiacchiera qui chiacchiera li, dopo avergli spiegato dove poter trovare i biglietti, dopo uno scambio di vedute sul bill, dopo vari nomi di vari gruppi....solo oggi esce fuori che il soggetto non era altri se non colui che mi ha fatto entrare nel club del cavallo!!ovvero l'unico essere in quel di valstagna che decantava gli eluveitie al summer breeze #_# e stavolta i corni pieni di birra alzati al cielo saranno due! \m/