troppi spiccioli...

l'estate sta finendo...

cantavano i righeira...o me sbaglio?

beh, a loro finiva e a noi inizia, e pure prima del dovuto. non bastava l'inverno nullo. non bastava l'assenza di freddo che mi ha rovinato il mio adorato inverno...no! ce voleva il caldo africano prima del tempo.

e, col caldo africano, vanno a braccetto le zanzare.
ma, dato che non sono le benvenute in casa mia - diciamocela tutta, entrano senza bussare, magnano a sbaffo e provocano pruriti da confusioni esistenziali, chi potrebbe benvolerle? - casa mia è lo spaccio dello zampirone.

quindi... estate = zanzare = zampironi accesi =  casa affumicata

ma non solo questo. è noto (almeno a me medesima) il mio amore fisico e viscerale per queste spiraline verdognole puzzose. adoro il loro odore. ma solo quello.

il problema è che per evitare lo stazionare di una famiglia nomade di zanzare si piazzi sotto la scrivania, viene rigorosamente acceso uno zampipuzzocoso ogni qualvolta mi avvicino.

c'è da dire che ho il brutto vizio di camminare scalza per casa.
c'è anche da dire se mi ipnotizzo a leggere qualcosa non mi rendo conto di quello che mi sta accadendo intorno.

e stasera è successo. mi sono resa conto che è arrivata l'estate. non dal caldo. no. nemmeno dalla prima fetta di cocomero addentata. no.
me ne sono resa conto perchè è successo quello che accade puntualmente una sera si e l'altra pure durante il periodo estivo.
mi sono distratta (piu precisamente sono rimasta ipnotizzata a leggere sto blog di un pazzo!) e mi sono accorta solo quando ormai era troppo tardi, solo quando la soglia del dolore era bella che superata, che il mio piede si stava affumicando mentre aveva un incontro ravvicinato del terzo tipo con lo zampirone acceso sotto la scrivania. no non è una cosa sconcia. è normale routine di un'invasata che odia l'estate, il caldo e le zanzare...

da oggi la mia estate ha inizio. dovrò imparare a camminare con le ciabatte ai piedi!