la memoria dispersa

Forse è vero,umanizziamo gli animali!Tendiamo ad interpretare i loro comportamenti secondo le nostre categorie interiori;attribuiamo loro sentimenti propri dell'essere umano,ma ne siamo proprio sicuri?Io credo che il sentire sia comune e che noi ben poco sappiamo del loro mondo,come ben poco sappiamo della sensibilità delle piante.Amiamoli,rispettiamoli e non dimentichiamo la gratitudine che dobbiamo loro;da essi dipende la nostra sopravvivenza.Spero di aver interpretato bene il testo,sempre per il medesimo motivo.Ciao,Loretta!Un abbraccio.

So che molti criticano questa eccessiva umanizzazione degli animali da parte dell’uomo ma non mi interessa. Voglio vivere con questa meravigliosa sensazione che è il rapporto autentico instaurato con i miei amici, con i quali parlo, gioco, rido come fossero persone. E so, percepisco che loro capiscono ed è quanto. In tutti questi anni di convivenza non mi hanno mai deluso, mi sono stati vicini con discrezione, hanno alleviato le mie tristezze, diviso le mie gioie, vissuto i miei umori e non è retorica. Un abbraccio, loretta

Ti capisco profondamente.I miei cani e gatti sono la mia più grande compagnia.Mio marito mi prende in giro perchè parlo con i gatti;adesso comincia,però,a capirmi.Ciao:-))

Io con i miei animali mi diverto, uso un linguaggio infarcito di vezzeggiativi che fa ridere anche me e assieme a loro mi sento di buonumore. Ciao grazia, a presto. :-))

Ho un solo gatto, un certosino di 11 anni, ben tenuto, un pochino cicciottello, vezzeggiato ma non troppo e che, come tutti i gatti che hanno il pregio di godere di una grande indipendenza caratteriale, non ha grandi pretese oltre quelle piccole attenzioni degne di una persona sensibile, amorevole.. Cioè l'affetto che in casa noi tutti gli concediamo molto volentieri. Ama la vita all'aria aperta anche ora che è un pò anzianotto, è buono ed affettuoso.. Alla mattina, di solito verso le 7, sono io che vado a trovarlo, a fargli coccole e a preparargli la ciotolina con le sue crocchette preferite. Verso le 9 viene a trovarmi e mi fa capire, girandomi in mezzo alle gambe, strusciandosi dolcemente, che vuole andar fuori..
Ecco, non voglio proprio pensare al momento in cui anche per lui "suonerà la campana", perchè qui in casa di sicuro ci mancherà tantissimo. É in ottima salute al momento, molto discreto per sua natura, ergo gli auguro ogni bene per tutto il resto degli anni che vivrà, Loretta! E che siano ancora tanti..
Quanto all'essere immondo non ho parole: lui un essere di chiara insensibilità, cui auguro di soffrire tutti i mali di questo mondo in un solo colpo. Tra l'altro al mio gatto, la scorsa primavera, qualcuno - nel cortile dietro casa - deve aver rifilato una pedata sulla mandibola: per fortuna non si è rotta, solo un dente si è mosso. Curato è tornato come prima, guarito perfettamente..
Spero di beccarlo se ci riprova "l'animale travestito da uomo" (ho idea di chi possa essere stato ma non ho prove), così la sua mandibola gliela "modellerò" io, dato che ha pure la faccia indisponente (qui mi sono trattenuto..^__*)..
Ciao, Vince ^__^

Immagino Vince che tu sappia che gli animali hanno memoria lunga e che non si dimenticano le offese, men che meno i maltrattamenti ricevuti. Il mio caro Schnautzer morto ormai da tanti anni, uscito un giorno dal cancello aperto, entrò nella proprietà di un vicino il quale lo cacciò in malo modo. Lo stesso vicino, un giorno che ci ritrovammo in centro per caso, fu assalito dall’abbaiare ringhioso di Duchessa che anche a distanza di tempo e in un posto qualunque si era ricordata del fatto. Anche io sono attorniata da persone che se potessero farebbero piazza pulita di tutti gli animali del circondario. Non c’è la benché minima tolleranza e apertura mentale ma sono…un osso e certo non mi faccio intimorire da gente chiusa nel suo finto perbenismo fatto di polpette avvelenate e messe domenicali. Grazie Vince, ciao, loretta :-))

Ho sempre amato gli animali ed ho sempre avuto cani e gatti, insieme , senza problemi. Ho una gatta che ha quasi 18 anni e devo dire che da quando questa estate mi è mancata la cagnetta Perla, lei gira x casa cercandola, in tutte le stanze e mi fa una tenerezza profonda... Non ho parole x gli eseri immondi che maltrattano gli animali...meglio astenersi. Ciao Loretta...ti auguro una piacevolissima serata. *___* Alessandra

Dico sempre che solo chi ha o ha avuto animali può capire la gioia e il dolore che si prova quando se ne possiede uno. Mi capita, in compagnia di amici di passare ore a parlare, a ridere o a piangere parlando di Asia, Matisse, Agan....delle loro prodezze, dei loro malesseri, della loro mancanza. Perchè non si può negare che la morte di un animale, a volte , può provocare lo stesso dolore della morte di una persona cara. Auguro anche a te una piacevolissima serata. Un abbraccio, loretta

Vorrei far presente come in favore della "umanizzazione" degli animali ci sia una imponente casistica d'altra parte se si dubita di questo si deve dubitare anche della "umanizzazione" di tutti gli esseri umani ... e purtroppo il caso del tipo che ha seppellito il cane vivo ( insieme ad altri casi simili ),mi fa temere che sia più probabile che gli uomini siano in parte bestie ,piuttosto che gli animali non siano umanizzati!
Vorrei sapere una cosa : l'immondo deficiente, almeno è finito in galera?
Ciao Loretta :))

L'immondo è stato denunciato per maltrattamenti. Sapendo come vanno le cose in Italia, non farà neanche un giorno di galera. Inorridisco di fronte a tanta cattiveria gratuita che rimane impunita. :-))

Maltrattamenti? Ma siamo matti? Maltrattamento è dare dei calci o negare uno spazio congruo! Qui siamo di fronte ad una "persona" che ha seppellito vivo un essere vivente! Uno che ha questo tipo di comportamento ha dei disturbi della personalità enormi ed è pericoloso per tutti! Ma se ha dei figli come li educa? Passereste un Week End da soli con lui? Ed ancora ... in quali altri modi manifesta la sua crudeltà? Mi sembra che il caso sia sottovalutato.

Ma quanti casi come questo ci sono? Anche io mi chiedo spesso cosa si cela dietro apparenti innocue facciate, dietro il volto amico, la persona che conosci da sempre, perchè gente siffatta si aggira tra noi e potrebbe essere proprio colui al quale hai porto la mano un momento prima. Ciao, buon fine settimana, loretta

"L'uomo deve rispettare coloro che non possono parlare né difendersi da soli ed assumersi delle responsabilità nei loro confronti, " afferma la filosofa Elisabeth de Fontenay. Io credo che gli animali non bleffino mai sulle emozioni,i nostri cani se sono tristi lo sono davvero e lo dimostrano e così se sono felici. Credo che sia importante sensibilizzare la collettività iniziando a sanzionare duramente i maltrattamenti sugli animali, controllando i luoghi dove vengono allevati o abbattuti. Un abbraccio, Eugi

Cara Eugi c'è molto da lavorare in tal senso ma cos'è che funziona in Italia? Pensi che ci sia un problema affrontato seriamente e che si possa contare su provvedimenti tempestivi e risolutivi? Campa cavallo! Io sono molto pessimista perchè trovo che le punizioni in caso di maltrattamenti siano troppo leggere e gli esseri spregevoli che si macchiano di questi delitti quasi sempre girano impuniti. Un bacione, loretta

Io forse dico una cosa banale, ma più il tempo passa più comprendo chi diceva "Più conosco gli uomini più amo le bestie". Senza volerli umanizzare a tutti i costi, che anche quello non è giusto, riconosco in loro delle caratteristiche di empatia e solidarietà che latitano negli umani.. ( Il fatto che la comunità europea sostenga la vivisezione dei beagle mi ha fatto accapponare la pelle)

Per fortuna che contro la vivisezione si sta combattendo una battaglia che dovrebbe concludersi positivamente. A parte il trasporto di ciascuno di noi, più o meno sentito nei confronti degli animali, io penso che rispettarli significhi anche saper dire di no a un capriccio momentaneo. Ciao, a presto, loretta

Per la più opportuna conoscenza, il reato commesso da quel "galantuomo" e le relative pene sono riportate QUI! Tutto questo a parte l'indignazione per un gesto così ripugnante. Mandi ^__^

Lo sai che ritengo che la punizione massima di tre anni per chi uccide un animale, con l'aggravante della crudeltà, mi sembra semplicemente ridicola? Io, all'individuo che dovesse macchiarsi di un simile delitto, come minimo lo sottoporrei a perizia psichiatrica! Mandi Vince e grazie. :-)

Beh.. si forse hai ragione. Il legislatore, che poi è il parlamento, avrebbe dovuto avere un pò più di coraggio.. Un abbraccio ^___^

Io ho avuto una gatta per 15 anni, è morta ormai da un paio. Quando l'ho portata per farla sopprimere perchè il tumore l'aveva devastata, ho passato uno dei momenti più tristi della mia vita. Ancora adesso mi succede di ricordare all'improvviso certi suoi movimenti, certi suoi modi di fare.
Certo, solo chi ha posseduto animali sa cosa voglio dire...
Ciao...:o)

Mi dici qualcosa che ho vissuto più volte sempre pensando che dopo non sarebbe entrato più nessun animale in casa. Non ce l'ho fatta e al momento ho un labrador e un gatto. Ciao, grazie, loretta

ciao ! buon fine settimana.... un caloroso abbraccio^____^

Ciao cara amica. Anche a te un abbraccione e una buona domenica. :-)

un conto è trattare come bambini che non cresceranno mai degli animali...un altro è negare che abbiano pure loro delle emozioni o forse sentimenti, anche se probabilmente vissuti in maniera diversa.Ho due gatte...non sono madre e figlia...per cui non vanno daccordo ma si sopportano con educazione. Ma la gatta anziana, ha 17 anni, è stata una splendida madre, affettuosa...e quando il figlio, che avevano tenuto con noi, ormai adulto un giorno è sparito ne ha fatto una e vera e propria malattia...ho visto dei comportamenti nei miei gatti sorprendenti. ciao Giò:)

Ti credo cara Giò perché anche io sono spesso rimasta sorpresa nell’osservare i comportamenti dei miei gatti dal carattere molto differente. Minu che purtroppo è morta era la gatta per eccellenza, indipendente, orgogliosa, grintosa e nello stesso tempo dolce. Era il capo branco ma sapeva essere coccolona e discreta. Col labrador aveva un rapporto privilegiato, lo teneva cordialmente a bada per la sua eccessiva esuberanza ma quando alla fine dei suoi giorni sentiva che la vita se ne stava andando l’ho trovata accucciata accanto al cane, cosa mai successa prima. Ciao e buona serata, loretta

Sono senza parole! Crudele, un comportamento veramente crudele e spero che questo essere spregevole venga punito come merita. Amo tantissimo i cani. Socrate è il mio figlio preferito. L'adoro e lo vizio. Mi ricambia con un affetto incommensurato. I cani, per fortuna, non sono uomini. Baci.

Lo so quanto ami il tuo Socrate e anche io come te penso che non potremmo avere amici migliori dei nostri animali. Adesso, con l'introduzione della tassa sugli animali domestici temo che ci sarà una nuova corsa agli abbandoni. :-)

Ciao Loretta, come sono solito dire, tocchi un nervo scoperto. Un tema di difficile codificazione. Premetto che non teniamo nessun cane o gatto in casa. E tuttavia, mi sento di appartenere a chi osserca la tutela di questo "amici diversi". Ma da quì a inserirli nell'aumanizzazione credo che ci passi il mare di mezzo. E tuttavia, quanti uomini debbono la vita a un cane, e quanti cani hanno pero la vita a causa dell'uomo. Uno scompaginamento della natura, o c'è dell'altro ? Quello che mi sento di potere dire è, che i cani e gli animali hanno un'anima; e cioè un principio vitale, per cui sono organismi vivi, sensibili e con un conoscere e riconoscere;"Cosciente", ma solo animale. Il loro limite è nel non essere capaci di oltrepassare i limiti degli istinti e di arrivare oltre alla soglia della materia. In buona sostanza, sono incapaci di riflettere sulle proprie azioni; tanto meno godono di una volontà libera. In una parola: mancano di un'anima sprituale; mancano perciò di un'intelligenza spirituale; di una volontà libera, e perciò, di un "IO" cosciente e conseguente responsabilità. Queste caratteristiche appartengono all'uomo. L'animale ha una coscienza; ma si tratta di coscienza che avverte, pur non avvertendosi di avvertire. L'animale, sente. Ad esempio. Il cane conosce il suo padrone; lo "Riconosce"( cioè, lo ricorda, ed ha coscienza che quello è il suo padrone. Scodinzola di gioia, quando lo vede. Ma c'è di più. Se il padrone alzasse un bastone in segno minaccioso di castigo, o alza la voce anche senza nessuna ragione, quel cane cadrebbe nella paura. Si lamenterebbe, mugulando pietosamente; quasi a suplicare il perdono del suo padrone. Possiamo definire questa realtà, bio-psicologica, ma sempre da cani, in quanto non riflesso spiritualmente ma instintivamente.(segue)

Non supererà mai cioè la barriera materiale, sia pure anche se queta già nel caso di una "vita" vegetativo-animale molto superiore: quale è appunto quella del cane. Ma l'uomo, occorre ricordarlo, è anche animale, sia pure nella sua mirabile sintesi di uomo con un'anima spirituale, intelligente e volontà libera è anche animale. L'uomo avverte che può agire bene o male. E' libero. Sotto l'uomo, e la sua "Coscienza spirituale riflessa", sta sempre l'animale e la sua coscienza animale. Ed è proprio questa libera coscienza animale, e questo avvertire in coscienza se sta operando il bene o il male, che spesse volte lascia libera l'animalità in lui di agire. Quell'uomo che ha seppellito un cane vivo, o peggio ancora un suo simile, è cosciente di quello che ha fatto, ma ha prevalso l'indomita coscienza, responsabile dell'animale, in un'anima spirituale. Oddio. Se mi rileggo rischio di ubriacarmi del mio vino stesso. Un abbraccio affettuoso Peppe

Colgo alcuni spunti dal tuo lungo discorso per dire che la differenza tra animale e uomo è che la bestia è caratterizzata dall’istinto ragion per cui non si può dire che il leone sia crudele perchè ha l’istinto predatorio mentre l’uomo che ha coscienza delle sue azioni, nell’atto di sopprimere il suo animale manifesta la volontà di essere abietto. Un abbraccio a te e buona domenica, loretta

io non credo sia sbagliato "umanizzare" gli animali.
io ho due cani, hanno un sacco di terra dove correre e divertirsi, vivono fuori, non posso tenerli in casa con me sono allergica al loro pelo, ma guai a chi me li tocca!
buona domenica carissima
roberta

Fuori o dentro casa non ha importanza. Importante è amarli. Ciao Roberta, buona domenica a te. :-)

Non so, forse sarò snob, ma non voglio dilungarmi su quell'essere immondo come giustamente lo hai definito o sugli ignoti che hanno fatto male al mio gatto rendendolo zoppo. "Garibaldi" (così si chiama) è contento lo stesso, ma loro sono degli infelici se si riducono a questo. Il dolore di Teo mi colpisce molto. Anche gli animali provano emozioni e la tristezza è una di queste. Un saluto.