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TURPILOQUIO...CHE TRISTEZZA!

Post n°484 pubblicato il 08 Luglio 2014 da lorifu
 

 

 

Il turpiloquio è di moda, non solo.

Se hai l'ardire di contrastarlo e farlo  educatamente notare passi per il più becero conformista quando non per un ipocrita incallito, osservatore di regole e stilemi di comportamento falsi e ingannatori.

Marco Pannella, accusato di usare un linguaggio triviale,  ebbe a dire una volta che la  menzogna è  l'unica forma di violenza e su questo nulla da eccepire ma le sue argomentazioni, esposte attraverso un linguaggio volgare e sconcio,  avrebbero potuto  essere  senz'altro più convincenti se espresse educatamente  con la sola forza delle idee.

Lo stesso Sgarbi che dell'uso della parolaccia è maestro,  nell'esprimere concetti  spesso elevati e di grande spessore culturale, ricorrendo all'ingiuria e a un linguaggio offensivo, continua a dimostrare  tutti i suoi limiti di uomo prima che di intellettuale e di essere il primo nemico di sé stesso e della propria intelligenza.

Per non parlare della scuola di Grillo che per raccogliere consensi di pancia si è ingabbiato in un ruolo che lo inchioda all'uso del turpiloquio sistematico come unica forma di libertà,  quella sì pretestuosa e ingannatrice.

Ritenere che l'uso di un linguaggio volgare  mutuato dalla strada,  rispondente a istintuali impulsi dettati dalle circostanze sia il più efficace e diretto veicolo di libertà significa fraintendere il significato di  genuinità orale che nella sua accezione più ampia significa esprimere ed esprimersi nella piena libertà di tutti e non è questione di livello di istruzione, classe o ceto di appartenenza, anzi.  

Mi sembrerebbe profondamente classista ritenere che la coloritura verbale fosse appannaggio unico delle classi meno abbienti.

Eppure siamo subissati,  grazie anche all'analfabetismo di ritorno,  non solo di una caterva e varietà infinita di parolacce, facebook e social in genere in primis ma da un linguaggio sempre più povero e svilito mascherato e giustificato dalla libertà di espressione che di fatto ne ha decretato la morte.

E se ritenere che un linguaggio consono legato ai vari contesti  significhi  un'educazione bigotta e ipocrita legata a uno scarto generazionale, l'anticonformismo della libertà di turpiloquio diventa la più becera forma di conformismo quando è indirizzata verso coloro che si sottraggono a tali regole.

 

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Commenti al Post:
catanzarogiusep50_1
catanzarogiusep50_1 il 08/07/14 alle 12:51 via WEB
L'educazione a me, come anche a te l'hanno insegnata genitori e nonni molto rigidi e inflessibili. Loro avevano il senso del pudore e lo hanno inculcato anche a molti della nostra generazione. Io fino a quando non ho cominciato ad avere il contatto con i trasportatori non avevo usato mai parole scurrili, ma ho dovuto imparare e in fretta, altrimenti non avrebbero riconosciuto il mio ruolo. Come vedi in questo caso è stato necessario, ma non riesco a comprendere perchè per fare ridere o fare clamore bisogna usare parolacce o offendere il personaggio di turno. Un abbraccio, Pino
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 21:11 via WEB
Purtroppo capita di doversi imporre e adeguare a un ruolo e spesso ci possiamo trovare davanti a situazioni in cui prevale l’istinto invece che la ragione ma la volgarità come nota caratteriale non mi appartiene e non dovrebbe appartenere a nessun essere dotato di ragione.Buona serata Pino :-)
 
Io_Ivan
Io_Ivan il 08/07/14 alle 14:02 via WEB
Ebbene si, sono classista. Sono intollerante e allergico alla maleducazione diffusa. Non mi sottraggo al confronto/scontro verbale, ma non accetto in alcun modo il turpiloquio senza contenuti. Spesso chi ricorre al turpiloquio non ha nulla da dire, alcun argomento da trattare e tenta di sopraffare l'antagonista con toni irrispettosi ed epiteti osceni. Purtroppo la situazione è in costante declino. Buona giornata Loretta e grazie per la riflessione sul tema da me molto sentito. Ciao :)
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 21:15 via WEB
La parolaccia fine a se stessa non svilisce chi la subisce ma chi ne fa uso convinto di distinguersi e di rafforzare l’inconsistenza o la nullità del suo pensiero. Grazie Ivan, un abbraccio :-)
 
occhi_digatta
occhi_digatta il 08/07/14 alle 16:05 via WEB
L'educazione è alla base di tutto, eccedere con insulti ed invocazioni può anche essere solo e solo una rabbia momentanea. Questo non giustifica la violenza verbale che può sicuramente essere la più cruente di quella fisica. Gli esempi televisivi sono veramente orrendi....ma la gente la segue e si vede tanta povertà di cultura. Un abbraccio stellare mia cara.
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 21:24 via WEB
La parolaccia é stata sdogananta da una certa cultura imperante che con l'avvento della tv spazzatura ha messo radici livellando verso il basso forma e contenuto della comunicazione. La cosa grave é che in un processo di omologazione é diventata espressione di modernità. Un bacione, loretta
 
giramondo595
giramondo595 il 08/07/14 alle 16:19 via WEB
Smackkkkkkkkkk, buon pomeriggio. Il linguaggio è talmente vario e ricco che si può esprimere il proprio dissenso,anche senza trascendere nel turpiloquio.
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 21:25 via WEB
Grazie per il tuo contributo e un abbraccio altrettanto caloroso. :-)
 
woodenship
woodenship il 08/07/14 alle 16:52 via WEB
Hai già detto tutto,amica carissima.Non saprei cosa aggiungere.Se non che sottoscrivo persino le virgole di questo tuo post...Ah,ecco,su Sgarbi qualcosina ce l'avrei da dire:se il narcisismo ha anche una faccia volgare e scurrile,è anche grazie al suo personaggio che l'acquista,risplendendo ancor più di miseria umana..........Un carissimo abbraccio e grazie infinite per questo post davvero encomiabile per quanto brilla affabile ed elegante di linguaggio............W.........
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 21:30 via WEB
Di quanti sgarbi é fatto il suo linguaggio che stride sulla boccca di un intellettuale che della sua cultura potrebbe e dovrebbe servirsi per ben altri scopi. Un abbraccio con la A maiuscola. :-)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 08/07/14 alle 20:36 via WEB
Questo non è affatto turpiloquio:
http://img2.wikia.nocookie.net/__cb20120924082344/nonciclopedia/images/9/9c/Cartello_Citt%C3%A0_Vaffanculo.jpeg
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 21:31 via WEB
Non riesco ad aprire il link anche se mi basta il finale dell'indirizzo per intuire.
 
oli.ver1960
oli.ver1960 il 09/07/14 alle 09:42 via WEB
In genere l’uso di parole volgari non è mai premeditato, ma, è legato alla espressione istintiva. Per quanto l’essere umano è un animale razionale, non è detto che usi tutta la sua razionalità e la parolaccia serve a liberare questa parte istintuale. Occorre fare delle considerazioni. La parolaccia contiene un’ aggressività che non riusciremmo ad esternare in altri termini. Queste espressioni possono infastidire o far sorridere (ne sono esempi lampanti i citati Grillo e Sgarbi) e questo molto dipende dalla nostra reazione, dal nostro metro di giudizio. E’ vero, anche, che l’uso indiscriminato del linguaggio scurrile ne fa sminuire la sua efficacia tanto da rapportare, chi ne fa uso, al più basso ceto sociale. Il linguaggio volgare percorre una traiettoria che rappresenta la persona ed il suo modo di essere, ma non sempre corrisponde al proprio animo. Ci sono persone volgari un un animo grande e persone con un linguaggio pulito ma con animo vuoto. Nel contesto in cui viviamo sarebbe più corretto usare un linguaggio appropriato, proprio per non sembrare ineducati o volgari, dedicarsi un po di più alla cultura.....purtroppo abbiamo un mezzo tecnologico che ci sforna quotidianamente scene non proprio pulite dove la parolaccia costituisce il punto di forza per rafforzare lo share!! Un dato è certo…di sicuro non siamo tutti santi!! Una splendida giornata, Oliver
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 21:43 via WEB
Le tue riflessioni sono più che condivisibili. È vero che anche una persona apparentemente volgare può aver un animo nobile magari più di una che lo è per lignaggio ma la volgarità secondo me è un modo di essere e colpisce tutti senza distinzione di classe. Un linguaggio pulito poi, lo ritengo indispensabile in certi contesti anche perchè i nostri politici sono l’esempio più lampante del degrado di un Paese non tanto per le sedute animate e le discussioni più o meno accese ma per lo spettacolo vergognoso che danno di sé non solo senza alcun costrutto ma unicamente per coprire il vuoto che rappresentano. Buona serata carissimo :-)
 
Vince198
Vince198 il 09/07/14 alle 10:43 via WEB
Lasciando stare l'isteria irrefrenabile di Sgarbi che nel suo specifico campo "d'azione" dimostra un'intelligenza viva ed apprezzabile, citare Pannella in questo argomento è un po' come sparare sulla Croce Rossa, Loretta. Ricordo, una sera di tanti anni fa, mi pare nel 2009 a Ballarò quando Pannella, stuzzicato da Franceschini sulle presenze dei radicali nel piccolo video sbottò e gli disse "Certo che hai la faccia come il.." e l'altro, secondo me e giustamente, la mise sul ridere. Lo sfogo durò qualche minuto perché gli diede pure dell'incapace nella gestione del partito e altre maldicenze.. Ecco, son d'accordo con te, il turpiloquio va evitato in qualsiasi consesso ci si trovi. Anche perché è perseguibile penalmente, ergo chi è "propenso" a lasciarsi andare, rifletta e bene prima di farlo. Sicuramente qualche espressione colorita non è poi così peregrina, ma esagerare non va mai bene se si scade nel turpiloquio. E poi tu lo sai che qui in casa nostra, anche se va sempre più diminuendo, certe espressioni colorite sono un vezzo, non molto piacevole, ma che tuttora esiste, purtroppo. Un abbraccio a te^____^
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 22:02 via WEB
Purtroppo carissimo Vince, perchè se un linguaggio scurrile è oltraggioso la bestemmia è inaccettabile sotto tutti i punti di vista, non soltanto religiosi. L’abitudine a intercalare e inanellare una bestemmia dietro l’altra dimostra tutta la povertà di educazione, rispetto, senso della vita da parte di chi ne fa uso e va a detrimento non solo della sua persona ma anche e soprattutto di chi gli è vicino. Un augurio di una buona settimana, loretta
 
   
Vince198
Vince198 il 14/07/14 alle 10:32 via WEB
Condivido tutto e, just in time.. Son contento, cara Loretta, che per lo meno in casa sia riuscito (insieme alla consorte) a frenare i ragazzi specie quando c'è stato un suocero (non più fra noi dal 1996) che a moccoli qualche volta era sul serio insopportabile! Vecchia "scuola"? Mah.. Penserei più a consuetudini deleterie come del resto ricorderai anche quella dell'alimentazione sbagliata (Prof. Feruglio docet).. Una buona e serena settimana per te (il tempo oggi è incerto e capriccioso: avremo mai un'estate degna di questo nome?) ^____^
 
     
lorifu
lorifu il 16/07/14 alle 23:34 via WEB
Inorridisco sempre davanti a una bestemmia e non mi consola il fatto che ci sia di peggio.:-)
 
ranocchia56
ranocchia56 il 09/07/14 alle 11:16 via WEB
Dire parolacce solo perchè "va di moda", perchè è un modo per scaricare la tensione, perchè attira di più l'attenzione, o per andare controcorrente e quant'altro, ma che enorme idiozia!!!!! Lasciamo perdere chi come me ha avuto un'educazione molto rigida e c'erano sempre troppi: per favore, buongiorno, mi scusi, posso?, disturbo? ecc., ma il modo di fare educato è indispensabile per me. Educazione, rispetto e decisione sono le cose che porterebbero le persone ad essere più serie, più consapevoli e più sincere. Cosa sono tutte queste "esibizioni" di personaggi noti che mi mettono ad un livello inferiore degli scaricatori di porto di una volta, che poi erano quasi sempre degli analfabeti che si arrabbiavano giustamente per il troppo lavoro faticoso? Addirittura sono state aggiunte alla grammatica italiane altre parole, secondo me sciocche e prive di significato, ci manca solo che ci aggiungano le parolacce e avremo il primo premio per lo Stato più maleducato!! E' chiaro che quando ci si arrabbia e anche tanto viene istintivo di voler dire qualche parolaccia, ma si può fare se si è da soli o altrimenti si pensano e basta per rispetto degli altri. Ah già, ho appena sbagliato, rispetto è una parola estinta, molto meglio invece chi dice una parola "normale" e subito dopo una fila di parolaccie o anche di peggio, oggi fanno tutti così..! Felice di essere ancora una "diversa", mi sta molto, molto bene essere educata e avere una grande dignità! Grazie per i tuoi bellissimi post, sei una persona intelligente e sincera e non c'è niente che io apprezzi di più. Un abbraccio. :))
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 22:20 via WEB
Grazie Rosa per il tuo apprezzamento. Siamo d’accordo, a tutti può capitare di uscire con una parolaccia, anche per allentare le tensioni ma dipende sempre dal contesto. In una serata tra amici, nel linguaggio colloquiale scagli la prima pietra chi non ne fa o non ne ha fatto uso (tra l'altro è una vera scarica di rabbia repressa quando non atto liberatorio vero e proprio) ma é la capacità di saper discernere a fare la differenza. Il turpiloquio indebolisce le idee dando l'impressione che chi vi ricorre non ne abbia. Si può argomentare all'infinito usando la parola e le sue infinite sfumature e come arma talvolta colpisce più di tante parolacce. È questione di educazione e di sensibilità ma senz’altro l’omologazione verso il basso non aiuta. Un abbraccio forte, loretta
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 09/07/14 alle 22:13 via WEB
sottoscrivo, avvallo questo tuo pensiero, Loretta :-)
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 22:21 via WEB
Ti ringrazio Elena. A presto, loretta
 
Luxxil
Luxxil il 10/07/14 alle 15:53 via WEB
ne abbiamo scritto in altra sede ^___________* abbraccio:)
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 22:21 via WEB
^_______^
 
giramondo595
giramondo595 il 11/07/14 alle 13:14 via WEB
Smackkkkkkkkkkkkk, buon week end
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 22:28 via WEB
A te un augurio di buona settimana, loretta
 
Lolablu7
Lolablu7 il 12/07/14 alle 21:07 via WEB
La diffusione del turpiloquio ha avuto un forte input dal mondo "bene". Molte signore esibivano parolacce con estrema soddisfazione forse pensando di emanciparsi in questo modo. In un certo periodo si era ventilata l'idea che forse il linguaggio scurrile sarebbe stato perseguibile penalmente in quanto ritenuto un'offesa. Non se n'è fatto nulla e non solo! Il turpiloquio si è diffuso a macchia d'olio ed è divenuto insopportabile. Dicano quello che vogliono gli amanti di questo stile espressivo; considerino pure ipocrita e arretrato chi il turpiloquio non ama! Io resto fiera delle scuse che mi vengono rivolte ogniqualvolta qualche parolaccia sfugge in mia presenza! Ed io non sempre le accetto. Che vogliamo fare?! Sono una donna d'altri tempi. Un bacio, Loretta cara.:)))))))
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 22:25 via WEB
Qualcuno ha voluto far passare il mio rimarcane l'inadeguatezza come scarto generazionele quando in fondo é solo una questione di educazione. Ricambio il tuo abbraccio con altrettanto calore, loretta
 
alexpix1975
alexpix1975 il 12/07/14 alle 22:43 via WEB
l'educazione è una cosa imperativa ma anche la persona piu educata puo rivelarsi maleducata in determinate situazioni credo che il problema principale sia l'autocontrollo.... http://www.onlinecasino.onweb.it
 
 
lorifu
lorifu il 13/07/14 alle 22:27 via WEB
Dici bene. Riflettere sempre prima di parlare. Ciao e grazie per il tuo intervento...ma i giochi online non fanno per me.
 
gaza64
gaza64 il 15/07/14 alle 16:56 via WEB
Trovo giuste le tue considerazioni, soprattutto se riferite a contesti che, del turpiloquio, dovrebbero farne a meno: non solo per il rispetto che l'astensione significherebbe per le persone adulte, ma soprattutto per le giovani generazioni le quali nulla potrebbero apprendere se non l'aggressività che sottintende.
Trovo gravissimo, infatti, il fatto che venga permesso e diffuso l'uso di questo tipo di comunicazione in ambiti designati all'informazione, alla cultura ed alla propaganda politica, perché laddove l'esempio dovrebbe essere garantito, è, di fatto, negato.
Buon pomeriggio Loretta:)
 
 
lorifu
lorifu il 16/07/14 alle 23:30 via WEB
Hai centrato l’argomento. I giovani, le future generazioni non hanno nulla da imparare da chi, fregandosene della responsabilità che avrebbero nel formarli ed educarli al rispetto e alla correttezza sono i primi che usano e abusano di un linguaggio becero e scurrile fatto ancor più grave se si tratta dei rappresentanti delle Istituzioni, della scuola, cioè di chi dovrebbe garantirli dal punto di vista di una sana crescita. Un abbraccio Gabriella :-)
 
ilpiccolocactus
ilpiccolocactus il 26/07/14 alle 17:26 via WEB
Purtroppo la volgarità è in ogni campo e non solo nel linguaggio ed è talmente tanto radicata nel tessuto sociale che nemmeno le persone se ne rendono conto. E Grillo e Sgarbi e tanti altri ci inzuppano il pane in tanta malacreanza. Ciò è frutto dell'ignoranza. Non sappiamo nemmeno più pensare con la nostra testa.
 
ziryabb
ziryabb il 26/07/14 alle 18:57 via WEB
Aggiornamento:
http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/calcio/2014/notizia/tavecchio-gaffe-razzista-poi-le-scuse_2059562.shtml
 
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Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

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