Un blog creato da lorifu il 31/12/2009

la memoria dispersa

un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FELICITÀ

 
 
 
 
 
 
 

SULL'ONDA DEI RICORDI

 
 
 
 
 
 
 

I MIEI BLOG

LA MEMORIA DISPERSA

 

VITA E DINTORNI

GRAPPOLI DI EMOZIONI

 

IN PUNTA DI PENNA


 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

animasugwilliamCars1lorifuMaheocassetta2ossimoraacer.250neveleggiadra0Led_61prefazione09barby123456elea_uVince198woodenshipperlarosadifiume
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 62
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

siti web

 
 
 
 
 
 
 




 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Casualità o destino?Storia di un'amicizia »

Passione

Forse è perché sono così poco cattolico che ho potuto amare tanto il Vangelo e farne un film. P.P.Pasolini

 

 

 

 

Il  “Vangelo secondo Matteo”è ritenuto il più bel film sulla vita di Gesù.

E che sia un capolavoro assoluto è indubbio.

Nasce dal tormento interiore del grande poeta e intellettuale, lui uomo laico, ateo,  anticattolico, così pregno di spiritualità e di forza interiore.

Nasce da un percorso  che    lo portò a voler rappresentare come  figura di Gesù  quella descritta da Matteo, quella che a parer suo era  la migliore umanizzazione  del Cristo, un Cristo duro a tratti,  combattivo, fragile,  accompagnato però da  un’infinita dolcezza  e da una profonda  solitudine che tanto assomigliava alla sua.

Nel suo film manca la spettacolarizzazione che ha caratterizzato la ben nutrita cinematografia americana ma è proprio nella semplicità del luogo, Matera, nell’anonimato dei personaggi, nei silenzi e nella scarna ma intensa significatività gestuale che possiamo trovare “l’anima” che Pasolini in una dimensione ascetica e universale ha voluto  mostrare, il significato  di mistero e di senso della morte che non può lasciare indifferente nessuno.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/Filodelricordo/trackback.php?msg=13167080

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
angiolhgt
angiolhgt il 05/04/15 alle 00:50 via WEB
il sacro rivisto in chiave realistica: renan,caravaggio,grunewald ecc ecc , all'agiografia patinata buona per i santini preferisco questa che toglie al sacro quell'estetismo zuccheroso alla zeffirelli ed altri che sa di fumetto.
 
woodenship
woodenship il 06/04/15 alle 22:21 via WEB
Ci voleva l'arte di Pasolini per mostrare come un ateo,anticattolico,possa essere in possesso di una spiritualità e umanità che, neanche torme di religiosi, riuscirebbero mai ad essere minimamente capaci non dico di esprimere esteticamente,bensì almeno nella socialità di cui si fanno tanto fregio,così presi come sono dalle rigidità dogmatiche che la fede impone loro...............Splendida evocazione,mia cara lori......Grazie infinite ed un abbraccio di petali vellutati..........W........
 
Vince198
Vince198 il 07/04/15 alle 11:42 via WEB
Pasolini è sicuramente un genio, un regista fra i miei preferiti e questo suo film lo dimostra ampiamente, nella sua visione personale di ateo che trasmette forti emozioni in un "racconto" che si perpetua da centinaia e centinaia di anni.
A me è piaciuto anche quello di Mel Gibson, molto crudo ma del tutto realistico circa alcuni comportamenti dei Romani nel periodo e delle prepotenze ebraiche per "eliminare" quel personaggio, un giudeo ritenuto scomodo.
Anche il Papa boy's ha giudicato positivamente il film di Gibson, "recitato" in aramaico antico e latino, le lingue usate in quel tempo. Mi sono emozionato nel sentire in particolare il latino ed ho potuto rendermi conto, traducendolo mentalmente prima di leggere le traduzioni scritte, che non l'ho dimenticato del tutto. Tutt'altro!

E' andata male ad entrambi - ebrei e romani - e di questo non posso che compiacermi, dato che - anche per mia cultura - ho letto i vangeli "ufficiali" ed alcuni apocrifi ritenuti peraltro attendibili, molto simili a quelli ufficiali.
Buon proseguimento Loretta, un abbraccio ^___^
 
lorifu
lorifu il 08/04/15 alle 19:24 via WEB
Grazie per il vostro contributo. Essendo una grande estimatrice di Pasolini come intellettuale e uomo ho proposto la sua versione della Passione di Gesù perchè, come pure voi avete sottolineato, é la più sincera e corrispondeva ad una sua autentica, spasmodica esigenza di spiritualità al di là degli stereotipi e di una tiepida fede indotta.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

BURANO 2020

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

 


Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963