Un blog creato da lorifu il 31/12/2009

la memoria dispersa

un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FELICITà

 
 
 
 
 
 
 

SULL'ONDA DEI RICORDI

 
 
 
 
 
 
 

I MIEI BLOG

LA MEMORIA DISPERSA

 

VITA E DINTORNI

GRAPPOLI DI EMOZIONI

 

IN PUNTA DI PENNA


 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lorifucassetta2ossimoraacer.250neveleggiadra0Led_61prefazione09barby123456elea_uVince198woodenshipperlarosadifiumemarabertowbevialex
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 63
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

siti web

 
 
 
 
 
 
 




 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« SILENZILa prossima volta »

Guardarsi dentro

Post n°555 pubblicato il 12 Febbraio 2016 da lorifu
 

foto Richard Tuschman

 

Siamo qua, al lavoro, in strada, in viaggio, al bar, a teatro, con amici, familiari,  a casa, al supermercato...

Scriviamo, parliamo pensiamo, facciamo, diciamo, operiamo in maniera automatica rimandando sempre  il contatto con la parte più profonda di noi. 

La temiamo, abbiamo  paura di cosa potrebbe dirci, così meschini, accomodanti, schiavi, continuamente in bilico tra autenticità e ipocrisia, ritenendola spesso un’esigenza di vivibilità quando non di sopravvivenza.

Vogliamo, non vogliamo, smorzati sul nascere di una sincerità che cozza contro muri  di convenienze  più o meno facili, pilotando e uniformando la nostra vita, una sequenza infinita di codici e regole che seguiamo nella finzione di noi stessi.

Ma arriva il  momento in cui ci troviamo faccia a faccia con gli inquilini scomodi che ci abitano,  può essere un attimo, un’intuizione ma sentiamo il bisogno di scrollarci di dosso l’immagine che ci portiamo dietro costruita  a misura del mondo, una recita infinita a cui viene a mancare improvvisamente il copione.

In quell’attimo, nudi, scoperti, vulnerabili,  o annaspiamo   alla sua ricerca nel tentativo di riagguantarlo e con esso sicurezze e terreni conosciuti,  o ce ne liberiamo recuperando la nostra vera identità,  ben sapendo che la libertà ha sempre un prezzo.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/Filodelricordo/trackback.php?msg=13356093

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
woodenship
woodenship il 12/02/16 alle 21:41 via WEB
Davvero un bel problema questo,mia cara lori:scrollarsi di dosso le etichette non è mai facile.Questo capita soprattutto quando i rapporti si basano sul formalismo ed il conformismo.Cosa magari risolvibile con le persone più vicine ed a noi care,ma quando il discorso si amplia a quelle componenti del nostro ambiente quotidiano,c'è sempre un filo di reticenza nel venir meno del nostro apparire agli occhi degli altri.Anche perchè i rapporti sociali prosperano dell'appariscenza.Tanto che, quando qualcuno manifesta pulsioni sanguinarie,il commento più ricorrente è questo:sembrava una così brava persona, gentile,bravo padre,brava madre...Credo proprio che non bisogna mai preoccuparsi del prezzo da pagare per essere se stessi,ovvero ciò che ci si sente di essere.Questa è una cosa che può anche fare male,ma non quanto la rinuncia.........Più che mai felice di tornare a leggere di te.......Un abbraccio di luna novella......W......
 
 
lorifu
lorifu il 23/02/16 alle 15:53 via WEB
Riuscire ad essere se stessi penso sia la cosa più difficile del mondo. Rappresenta un percorso perchè la strada per arrivare alla libertà è costellata di rinunce, compiacenze, abdicazioni alla tua vera identità, almeno fino a quando la società, ti costringe ad assumere un ruolo. Arriva però il momento in cui, non più subordinato alla legge del mercato, riesci a svincolarti da quella schiavitù e puoi recuperare la tua vera essenza. Un abbraccio...a presto, loretta
 
Vince198
Vince198 il 15/02/16 alle 10:13 via WEB
"In quell’attimo, nudi, scoperti, vulnerabili, o annaspiamo alla sua ricerca nel tentativo di riagguantarlo e con esso sicurezze e terreni conosciuti, o ce ne liberiamo recuperando la nostra vera identità, ben sapendo che la libertà ha sempre un prezzo." In queste parole è racchiusa una verità che spesso abbiamo desiderato, sognato e mai o solo in parte realizzata, Loretta. Del resto dalla vita non si può aver tutto, c'è sempre da ricorrere a compromessi che spesso mortificano quello che realmente vorremmo o avremmo voluto avere. Forse sarà questa riflessione un atto di egoismo quando sappiamo che, una volta scelta una determinata via, siamo consci di quello che potremo o non potremo avere. Sono uscito dal seminato, questo lo sai, e devo dire che ho avuto momenti di grande pienezza esteriore ed interiore..
Ma poi ..
No, non si possono trasformare certi sogni in realtà, meglio seguire la via che abbiamo sempre percorso e cercare di non vedere tutto con il dubbio nell'anima. Anche se in giornate come questa odierna - un po' incerta, almeno per quel che mi riguarda e quando, specie al mattino, sono solo, la mente, l'anima, il cuore volano. Chissà dove e non posso farci niente per placare quel senso di smarrimento interiore..
Questo è l'unico piccolo anelito di libertà che mi permetto, conscio che la via reale è altro e che, una volta intrapresa, va seguita fino in fondo. Il rischio di "perdersi" è alto: se c'è chi ha voglia di rimettersi in gioco e vuol farlo ... ^______^
 
 
lorifu
lorifu il 23/02/16 alle 16:05 via WEB
Grazie per le tue riflessioni sempre in tema e molto profonde. Il tuo è uno sguardo sula vita non di rassegnazione ma di utile sopravvivenza basata su regole che non sempre riusciamo a comprendere ma alle quali ci adattiamo anche perchè questo resta “il miglior mondo possibile “come dice il personaggio di Voltaire Candide. E poi c’è sempre tempo e modo per evadere...:-)
 
aldogiorno
aldogiorno il 15/02/16 alle 23:31 via WEB
CIAO LORIFU, COMPLIMENTI PER IL POST. UNA SERENA NOTTE ED UN CARO ABBRACCIO, ALDO.
 
 
lorifu
lorifu il 23/02/16 alle 16:05 via WEB
Un saluto a te, loretta
 
gaza64
gaza64 il 16/02/16 alle 16:23 via WEB
Ho sempre amato l'introspezione ed i rischi che essa comporta, ma soprattutto per le meravigliose opportunità che schiude attraverso il dolore che le fa sbocciare: perché l'aprirsi, e conseguentemente scorgere le altrui "aperture", può voler spesso dire soffrire ed allo stesso tempo gioire per le differenze sostanziali e le somiglianze.
Un caro saluto, Gabri...
 
 
lorifu
lorifu il 23/02/16 alle 16:12 via WEB
Mi trovi in piena sintonia col tuo pensiero. Introspezione è proprio leggersi e riuscire a leggere, attraverso anche impietose analisi vicinanze e scostamenti riuscendo a provare tutta la scala delle emozioni, da quelle più gioiose fino a quelle più devastanti. Un caro abbraccio, loretta
 
ranocchia56
ranocchia56 il 18/02/16 alle 15:29 via WEB
Doversi adeguare e recitare un copione è una cosa che prima o dopo capita a tutti nella vita, anzi oggi si vive solo così, tutti falsi attori che recitano un copione diverso a seconda delle circostanze e che li porta anche a contraddirsi. Ma non importa la recita è questa, è imitare gli altri e sprofondare nel marcio più marcio. Quando l'io mette la persona a nudo, di solito si cerca di riagguantare quel copione perché dentro c'è così tanto vuoto che non si sarebbe capaci di fare altro. Se invece la natura è di essere sinceri e se stessi allora si paga un prezzo grande, ma così grande che a volte non ce la possiamo fare. Io sono così, ho sempre pagato e pago molto duramente per essere me stessa ed anche se mi viene detto di adeguarmi agli altri, non posso avrei orrore di me stessa.. Un bacione amica mia:)
 
 
lorifu
lorifu il 23/02/16 alle 16:26 via WEB
Essere se stessi a volte significa essere così vulnerabili da non riuscire a parare i colpi che quotidianamente ti colpiscono ma sei così e non puoi essere altrimenti. Ti costa meno soffrire per non sentirti in sintonia col mondo che ti circonda che adeguarti a cialtroneria e furbizie di sopravvivenza. Un caro saluto mia cara amica. Bacio :-)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

BURANO 2020

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

 


Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963