Un blog creato da lorifu il 31/12/2009

la memoria dispersa

un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FELICITÀ

 
 
 
 
 
 
 

SULL'ONDA DEI RICORDI

 
 
 
 
 
 
 

I MIEI BLOG

LA MEMORIA DISPERSA

 

VITA E DINTORNI

GRAPPOLI DI EMOZIONI

 

IN PUNTA DI PENNA


 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lorifucassetta2ossimoraacer.250neveleggiadra0Led_61prefazione09barby123456elea_uVince198woodenshipperlarosadifiumemarabertowbevialex
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 62
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

siti web

 
 
 
 
 
 
 




 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Sono così...il filo »

Come un treno in corsa...

Post n°608 pubblicato il 07 Aprile 2019 da lorifu
 

 

Molti pensano che giunti ad una certa età, il tempo per i cambiamenti, le scelte, non esista più, che sia uno spazio riservato ai giovani, alla loro invincibile esplosione e prospettiva di vita.
Non è così, spesso sono proprio i giovani che ne fanno un grande spreco convinti di averne tanto a disposizione.
Spesso si crogiolano nell'inazione, nelle deviazioni della mente e del cuore, nella cristallizzazione di momenti, situazioni, che pur vuoti, vivono e accettano in un continuo stato di ubriachezza, senza la percezione che l'ebbrezza può essere una condizione naturale, quando la consapevolezza di essere vivi equivale già di per sé ad una grazia e il Paradiso o l'Inferno è a seconda di come te li giochi.
Chissà perché la curiosità è inversamente proporzionale all'età, tranne quando bambini, andare all'esplorazione del mondo, è il più bello dei giochi. Ma poi c'è un momento in cui il mondo si ferma...ed è quando pensi che tutto ciò che hai imparato ti basti per vivere.
È il tempo dell'amore, del lavoro, dell' inserimento a pieno titolo nella società liquida, spesso dell'individualismo sfrenato dove consumare diventa un imperativo, uno spasimo orgiastico da assecondare.
È il tempo in cui in realtà cominci a regredire perché subisci gli effetti devastanti di un esasperato soggettivismo, in cui non c'è tempo per le riflessioni, per guardarti allo specchio, per accorgerti che quell'essere autentico che una volta faceva le capriole nel prato è ora ingessato in un ruolo impostogli dalla società che lui stesso ha contribuito a creare.
Tornare indietro è difficile, ripensare se stessi richiede rinunce, non solo edonistiche.
Ti senti un treno in corsa spinto a folle velocità e mentre la distanza da cui sei partito diventa sempre più ampia può capitare che si avvicini la distanza con te stesso e tu decida di fermarti e cambiare treno.


 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/Filodelricordo/trackback.php?msg=14430083

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 08/04/19 alle 00:24 via WEB
Condivido totalmente questo post. Mi permetto di aggiungere relativamente alla chiosa che, decidere di fermarsi, al limite rallentare, è un'esigenza naturale: quella di commisurarsi alla reatà che spesso non teniamo nel giusto novero, abbagliati come siamo da falsi miraggi, tipo effetto "fata Morgana". E si paga, eccome se si paga ^______^
 
 
lorifu
lorifu il 24/04/19 alle 10:22 via WEB
È vero che si paga. Ma cos'è più importante?
 
   
Vince198
Vince198 il 26/04/19 alle 15:38 via WEB
Realizzare se stessi nel proprio percorso di vita: non sempre si può ottenere quello che si desidera, importante è sapersi adattare, essere consapevoli che certi progetti possono non vedere luce. Se si ha questa visione vuol dire che il grado di maturità raggiunto, anche con l'aiuto dell'esperienza, è un giusto punto di equilibrio per ritenersi sostanzialmente appagati.
 
woodenship
woodenship il 23/04/19 alle 01:42 via WEB
...ogni età ha la sua velocità,mi vien da dire,mia cara lori:il problema sorge quando subentra la consapevolezza di stare viaggiando ad una velocità maggiore, di quella permessa dal "quadrante anagrafico" che ci si trova ad attraversare. Dal momento che potrebbe richiederci frenate brusche, tali da farci ritrovare sommersi da tutto quello che credevamo di esserci lasciati alle spalle.......Un bacio scintillante di stelle.......W.....
 
 
lorifu
lorifu il 24/04/19 alle 10:26 via WEB
La tua risposta non fa una grinza. Il quadrante anagrafico, se lo osservi con troppa attenzione, t'inchioda ai tuoi presunti limiti. Dico presunti perché a parte gli impedimenti fisici non c'è niente che possa bloccare l'energia mentale e il fluire della vita ad ogni età Ricambio il bacio scintillante.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

BURANO 2020

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

 


Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963