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Il far west in tribunale

Post n°985 pubblicato il 19 Ottobre 2007 da ninograg1
 

Quanto accaduto in Tribunale a Reggio Emilia si può considerare un caso isolato oppure l'ennesimo segnale che la società è inceppata e la giustizia è morta e che ormai siamo abbandonati a noi stessi? In Italia la Magistratura in questi anni è sempre stata nell'occhio del ciclone: per le indagini riguardanti la corruzione nel sistema partitocratico; nella collusione mafia/politica; è un'ordine autonomo dal potere politico per Costituzione (e anche grazie alla triparzione di Montesquieu), e per questo motivo spesso, per mancanza di inziative politica, si è dovuta sostituire ad essa creando giurisprudenza e precedente giuridico in vari campi d'interesse generale e, piaccia o meno, ha messo in luce i mali della nostra società; e soprattutto quando la politica si è dimostrata debole o assente la Magistratura, che spesso è stata chiamata a giudicare i casi della realtà, ha dovuto sopperire nell'unico modo che isituzionalmente le è riconosciuto: emettere sentenze. Così è stato per: il diritto del lavoro; i diritti civili ecc. L'attenzione ai problemi sociali del mondo politico è sempre stata scarsa: una prova sono le morti bianche e le grida manzoniane (le leggi) che promettono sulla carta pene severe ma in realtà sono solo pannicelli caldi (le morti degli incidenti stradali ne sono una prova dopo un pò i responsabili sono di nuovo fuori per tutta una serie di cavilli presenti nei dettagli delle stesse leggi). Ma come lavorano i Magistrati? Essi devono applicare le leggi (che sono fatte dal legislativo). Ma come bloccare un potere che, autonomo, ti si potrebe rivoltare contro e indagare su di te? Per l'unica via possibile: i tagli e le condizioni giuridiche. I tagli, imposti per motivi di bilancio un pò alla volta stanno portando l'apparato amministrativo della giustizia all'eutanasia, le cosiddette condizioni giuridiche che hanno letteralmente messo i bastoni fra le ruote ai Giudici: prescrizioni abbreviate; abbassamento delle pene per i cosiddetti reati considerati minori che ingolfano le aule e distolgono giudici dalla attività ordinaria; la fallita riforma del processo civilistico; l'uso spregiudicato di amnistie e indulti che dispiegano i loro effetti nel corso di anni; la poltiica deflattiva nelle carceri (non se ne costruiscono di nuovi) che, in mancanza di pene alternative, sono solo dei "parcheggi" di diseredati  perchè chi può, pur avendo commesso un reato grave, lì non ci va. Si è parlato in questi anni di TOGHE: ROSSE, SPORCHE, ecc..... ma credo da questi in anni in poi si dovrà parlare di TOGHE ROTTE!!

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Commenti al Post:
Tamboccina
Tamboccina il 19/10/07 alle 11:17 via WEB
Posso solo rispondere a un paio delle tue domande... A Reggio Emilia è successo quel che è successo per un semplice motivo: l'assenza di un metal detector e di controlli "mirati". Qui, a Bologna, una cosa del genere non sarebbe successa. Si può prendere quanto accaduto come spunto, certo... ma di sicur non è né un sintomo, né un segno di ciò che sta succedendo in ambito giudiziario.
Altra cosa... colgo l'occasione e la scrivo qui. Se qualcuno, accusato di un reato grave, non viene immediatamente incarceto è per un semplice motivo. In Italia, può piacere o meno, finisci in galera se:
Esistono gravi e comprovati indizi della tua colpevolezza;
2)Se sussiste, con 1, almeno una delle seguenti condizioni: possibilità di fuga, possibilità di inquinare le prove, possibilità di compiere nuovamente il reato.
Qualora sia presente 1, in assenza di anche una sola condizione di 2, finchè non si è condannati non si entra in carcere. Tutto qui...
Buona giornata!
 
 
Tamboccina
Tamboccina il 19/10/07 alle 11:19 via WEB
...manca l'1 davanti ad "esistono gravi..."... ma ci siamo capiti!
 
 
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 19/10/07 alle 13:16 via WEB
in italia (ma credo l'usanza sia discretamente diffusa) si finisce in carcere in maniera del tutto arbitraria. e le garanzie poste a tutela della liberta' fisica dei cittadini nati meno fortunati, sono delle ridicole barriere per chi e' arbitro e possiede la forza del maremoto.
 
   
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 14:38 via WEB
Inviato da al_pessimo_esempio il 19/10/07 @ 13:16 via WEB vero soprattutto per chi nn ha soldi e nn può permettersi avvocati di grido.
 
 
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 19/10/07 alle 13:28 via WEB
e se vogliamo raccontarci cazzate, va tutto bene, salvo poi guardare i fatti, e accorgersi che il sistema giudiziario puo' essere anche perfetto dal punto di vista teorico, ma poi risulta essere non altro che uno strumento, e come tale e' usato. e la' arriva il guaoi, poiche' le mani che lo usano, fanno un po' quello che gli pare.quindi, senza volerne fare una questione di principio (che poi e' impedimento alla crescita delle formiche (che mi accorgo sono refrattarie al concime)),direi che 1-si finisce in carcere alle volte senza poter leggere il faldone d'indagine fino a che l'indagine non e' chiusa e gli atti vengono depositati... ok, non e' condanna, si chiama preventivo... e sti cazzi? il preventivo e' un quarto della pena minima, quindi si finisce in carcere punto e basta. a meno che uno non possa considerare acqua fresca uno o due anni passati nelle patrie galere (e si faccia nel culo la fungibilita'.. cos'e', dovrei essere contento se incamero anni che poi mi sconterebbero casomai fossi condananto?) PRIMA del processo, al quale poi vengono fuori i comprovati gravi indizi, tanto gravi e comprovati che il processo rapidamente (ahahahahahah) si conclude con una assoluzione in primo grado. buona giornata anche a te.
 
   
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 14:41 via WEB
Inviato da al_pessimo_esempio il 19/10/07 @ 13:28 via WEB capisco il punto però si deve ragionare con i grandi numeri! ti ricordo che c'è anche la responsabilità civile dei magistrati. nn so ma una magistratura indipendente mi da maggior sollievo che una sottoposta ai voleri e poteri di questi che ci sono ora
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 19/10/07 alle 15:09 via WEB
qualunque cosa da' sollievo. ti dico che i numeri sono grandi, non e' solo un caso particolare questo. ti dico che c'e' gente tenuta a spacciar cocaina in una via e poi arrestata quando faceva comodo. ma tenuta li' per anni. e arrestata a comodo. 3 giorni dopo la data ultima fissata per l'indulto, tanto per continuare a sorridere.la popolazione carceraria la conosco discretamente. son persone degne e indegne quelle che stanno dentro, per le quali il potere di deterrenza della pena semplicemente non esiste. son persone degne e indegne, e non parlo solo dei politici. parlo anche dei comuni.e c'hanno in comune, parlando di grandi numeri, solo l'appartenenza allo stesso ceto.il carcere e' uno strumento. che puo'abbattersi su chiunque non abbia potere. di tanto in tanto lo reclamizzano democratico. ma e' clamoro il trattamento riservato ad alcuni contro il privilegio vissuto da altri. il magistrato e' in ogni caso persona che non guardo di buon occhio, poiche' si, esiste la responsabilita' civile del magistrato, ma esiste solo se colpisce qualcuno . per i tanti nessuno non v'e' strumento di tutela.e mi perdonerai, ma non esiste risarcimento per 2 anni di carcere a gratis. ci si giocano come biglie nella partita politica nella quale, l'organo indipendente della magistratura (che e' un organo politico...), e' scorso da cordate che ne scalano, sui disgraziati, i vertici. salvo poi avere o meno successo.tante volte ti senti come una riserva di cacciagione.
 
     
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 19:56 via WEB
Inviato da al_pessimo_esempio il 19/10/07 @ 15:09 via WEB si ma nn possiamo ogni volta cambiare tutto. la legge non va a genio a me? la cambio. E' il ragionamento di berluscaz; ma è anche il tuo?
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 19/10/07 alle 20:38 via WEB
scusa, ma berlusconi non ha fatto esattamente quello che descrivevo io? non ha preso possesso dello strumento per poi usarlo come gli pareva? io non voglio cambiare nessuan legge. io dico che qualsiasi legge, anche la piu' santa e pura, messa in mano a chi ha intenzione, segue l'intenzione del potente. le leggi non sono fatte per nostra salvaguardia, ma per nostra condanna. i popoli sono aizzati gli uni contro gli altri, la gente dello stesso popolo idem...perche' sia la stessa plebe a chiedere la protezione della legge. dello strumento e del potente.questo e' quello che mi sembra. come possa invece a te sembrare che io faccia lo stesso ragionamento di berlusconi, veramente non lo comprendo. mi spiegherai in cosa t'e' sedembrato simile... o mi dirai che non c'eravamo intesi. cmq mi torna in mente una battuta sul legittimo sospetto che si faceva qualche anno fa (pochissimi in verita'...)... ma se il magistrato e' difensore dell'istituzione e l'anarchico ne e' il nemico, e' legittimo sospettare che il magistratio ce l'ha con l'anarchico e non ne e' un buon giudice?
 
     
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 20:56 via WEB
Inviato da al_pessimo_esempio il 19/10/07 @ 20:38 via WEB se mi stai dicendo che le leggi sono buone o cattive a seconda di chi le usa sono d'accordo
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 19/10/07 alle 21:24 via WEB
di piu'... io dico che, per natura della cosa, finiscono per usarle (le leggi e le strutture di governo) sempre e solo i piu' cattivi.sono essi che ci arrivano, essi che li sfruttano, essi che vi si mantengono a capo venendo a patto con altri feroci sfruttatori. tant'e' che e' il mercato adesso ad aver invaso i banchi del potere sotto il parasole statale.e' il mercato piu' aggressivo. e sono tutti cazzi nostri.
 
     
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 22:46 via WEB
Inviato da al_pessimo_esempio il 19/10/07 @ 21:24 via WEB nulla di nuovo sotto il sole: hanno gettato la maschera
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 20/10/07 alle 07:14 via WEB
evidentemente non gli serve piu' perche' leggiamo troppo e leggiamo tra parentesi libri inutili. o peggio, guardiamo troppa tv e non facciamo un cazzo. la proposta del deretanto (o del falo') e' sempre valida.
 
     
ninograg1
ninograg1 il 20/10/07 alle 08:51 via WEB
Inviato da al_pessimo_esempio il 20/10/07 @ 07:14 via WEB ora voglio proprio vedere come la mettiamo con la situazione che spmp indagati ma volevano far spostare il magistrato che li stava indagando
 
 
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 14:34 via WEB
Inviato da Tamboccina il 19/10/07 @ 11:17 via WEB grazie della puntualizzazione ma il post va letto tutto è l'ultima parte mi sembra anche più interessante per il resto n dici nulla di nuovo
 
   
Tamboccina
Tamboccina il 19/10/07 alle 17:32 via WEB
Prego!
Ho letto il post fino in fondo... solo che tendo a starmene zitta, in diverse circostanze: se non ho nulla da dire e se non ho basi adeguate per parlare (scrivere in questo caso!). Di solito io parlo di ciò che conosco!!! Ciao!
 
     
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 20:02 via WEB
Inviato da Tamboccina il 19/10/07 @ 17:32 via WEB Cha caratterino!! azz! E tu dimmi cosa conosci. Io parlo da cittadino e dico quello che penso: se nn sei d'accordo dillo: ma lascia stare le inveterate "io parlo di ciò che conosco".Toghe rotte, mi risulta fra l'altro, il nome di unintervento di un magistrato ad una conferenza per protestare contro lo stato della giustizia! se per teinvece "questa" giustizia va ben così prego accomodati e spera di nn doverne mai usufruire......... Se si dovesse fare come dici saremmo una società di silenziosi: vista l'ignoranza dilagante
 
     
Tamboccina
Tamboccina il 20/10/07 alle 14:20 via WEB
Prima di tutto grazie del complimento!
Anche io parlo da cittadina e mi sento libera di scrivere quello che penso senza poi dover essere tacciata di qualsiasi cosa ti possa venire in mente. (Inveterate sto par de...). Vivo poi bene lo stesso. Detto ciò, quando dico che tendo a parlare di quel che conosco intendo dire che non mi metto a pontificare parlando a vanvera solo perchè mi dà gusto.
Non conosco così bene il mondo della giustizia, in TUTTI i suoi asetti, da poter permettermi di sentenziare. Non ho l'abitudine di intavolare una discussione se mi considero ignorante su un tema. Posso solo contribuire esponendo ciò che so. Crea dei problemi?
Non tutti hanno la mia stessa umiltà, se c'è qualcosa da imparare io taccio e ascolto. Non credo sia un difetto, perdonami.
Però credo di saperne qualcosina... non foss'altro perchè il mio ragazzo vive nei tribunali ogni giorno e qualcosa mi racconta. Di certo ci sono molte cose migliorabili, in termini organizzativi, burocratici e chi più ne ha più ne metta... ma da qui a dire che la legge in Italia è soggetta al libero arbitrio di chi la applica ce ne corre!!! E poi via con le frasi fatte... c'è gente che tutti i giorni si spacca in due per tener fuori di galera i poveri cristi... e sai una bella notizia? Magari ci riesce pure senza portare a casa mezzo quattrino!!! Quindi le banalità del tipo "i poveri vanno in galera i ricchi no" risparmiamocele. Perchè non è una verità assoluta. E valutiamo certe situazioni caso per caso prima di fare di tutta l'erba un fascio. Tutto qui.
Per curiosità... dove ho scritto che questa giustizia per me va bene così? Sul serio, dove l'hai letto? E se dovessi mai usufruirne ho la fortuna di avere due amici avvocati, altri che stanno per diventarlo... come vedi il magico mondo della giustizia non mi è del tutto estraneo, anche se non è il mio!;)
SCUSA MA... COS'E' HO DETTO DOVREMMO FARE CHE CI RENDEREBBE UNA SOCIETA' DI SILENZIOSI??? Io ti ho semplicemente spiegato come e quando si va in galera nel nostro paese, in cui vige la presunzione d'innocenza. Non mi sembra di aver detto nient'altro. Adesso però mi dici dove ho inteso essere una pecora belante, col capo chino.
Se non sai rispondermi, perdonami la grassa risata. Già sorrrido...
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 20/10/07 alle 16:16 via WEB
guarda che (e fattelo spiegare dai tuoi avvocati) la presunzione di innocenza in italia esiste solo (ahahahahahah)se non sei sottoposto a codici speciali che trattano condizioni di emergenza. condizioni nelle quali e' a rischio la democrazia o la sicurezza nazionale. in virtu' di tali codici si annullano le garanzie (per 5 giorni puoi essere tradotto in un carcere speciale dove ti pongono domande del tipo "lei e' a favore o contrario ad atti violenti finalizzati a sovvertire etc etc...?")senza l'assistenza di un avvocato. in virtu' di quei codici possono entrarti in casa senza che nessun avvocato possa mettere bocca (la perquisa puo' cominciare 5 minuti dopo che ti e' stato presentato l'ordine...) e sono autorizzati a sequestrarti qualsiasi cosa. per applicare questo particolarissimo modo d'agire basta che ci sia una soffiata di persona di chiara e provata fama, che pero' restera' per sempre anonima. questa persona, che evdentemente non perdera' la sua fama neanche dopo aver fallito nella segnalazione, dovra' semplicemente denunciare d'esser certa che nell'abitazione in cui si vuole entrare ci sia un deposito di armi. poco importa se non verra' trovato un caiser all'interno. potrei andare avanti, a raccontarti molto altro, ma capirai che, se la garanzia di essere trattati in certo modo e protetti da eventuali abusi nella procedura, dipende da un delatore (che per quanto ne so io o ne sapra' mai il mio avvocato)potrebbe benissimo non esistere... io dico che siamo in un campo arbitrario di utilizzo. adesso, o sono franz kafka e conosco solo franz kafka, o tu sei la bella addormentata nel bosco. ps certo, in galera non ci sono solo i membri dei ceti didisagiati e gli immigrati. ma vorrei vedere la statistica di composizione della popolazione carceraria.e' il sistema che e' cosi'. pensa solo che per avere un buon avvocato, ti servono soldi.e sai un'altra cosa? conosco un tipo che fu accusato di un rapimento negli anni 70.non era stato lui.gli presero, svenandosi, un principe del foro.quest'uomo oggi dice che fu un errore.diede adito alla considerazione ke stava pieno di soldi...quindi era colpevole.
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 20/10/07 alle 16:19 via WEB
non ho letto da nessuna parte ne' te che dichiaravi d'essere una pecora belante col capo chino e m'e' sfuggito il punto in cui nino eventualemnte ti dava della pecora etc etc... ma certo che la storia del perche' si finisce in carcere sembrava un belare.... a proposito della presunzione di innocenza.. proprio la settimana scorsa in abruzzo la finanza si vantava d0'aver potuto finalemtne superare quella orrida barriera istituzionale arrestando non so quante persone (rom) e invitandole a spiegare come potessero possedere cio' che possedevano. a sto' punto potevano anche sparargli direttamnete. si vantavano... dicevano che l'onere della prova non poteva piu' essere a carico delle polizie, in questi casi. ma si'... beeeee beeeeee
 
     
Tamboccina
Tamboccina il 20/10/07 alle 17:48 via WEB
A parte il fatto che non stavo parlando con te.
A parte il fatto che mi sono fatta due chiacchiere con chi ne sa un pò più di te ed è emerso che hai scritto qualche boiata.
A parte il fatto che anche se te le scrivessi non servirebbe a nulla, non faccio neanche lo sforzo. Del resto sei il verbo.
A parte il fatto che quando mi si scrive "...se per te invece "questa" giustizia va ben così prego accomodati e spera di nn doverne mai usufruire......... Se si dovesse fare come dici saremmo una società di silenziosi..." ho la sensazione, fastidiosa peraltro, che mi si stia dando della pecora. Cosa che comunque hai pensato bene di fare tu... tanto per sciogliere ogni dubbio!
A parte il fatto che non puoi fare di un evento vergognoso, come quello di cui parli, una regola.
Ma soprattutto A PARTE IL FATTO CHE "LA STORIA DEL PERCHE' SI FINISCE IN CARCERE" NON E' UNA STORIA, E' COSI' E BASTA, non me la sono inventata io... mi viene il sospetto di non essere io la pecora. O quantomeno di non essere addormentata come qualcuno qui. Grazie al cielo la MIA mente è ben più libera di quella di qualcuno... ogni volta che scrivi mi dai una nuova conferma di come sia triste ragionare prigionieri di uno schema, senza riuscire ad affrontare le questioni sotto ogni sfaccettatura ma solo lamentandosi che tutto fa schifo, tutto è ingiusto... E poi un'ultima cosa, caro Kafka... non è detto che un avvocato che ti chiede vagonate di soldi sia meglio di uno d'ufficio. Ripeto, c'è chi, senza chiedere un soldo, tira fuori i poveretti di galera tutti i giorni... e il suo lavoro lo sa fare bene. Complimenti per il luogo comune, e bei paraocchi! Tienteli ben stretti, hai la ragione dalla tua parte!
E complimenti per aver scoperto l'acqua calda... grazie al cavolo che in gabbia ci finisca chi sta peggio!!! E' più facile che delinqua uno che sta bene o una persona che vive in condizioni che definire disagiate è poco?... A proposito di bella addormentata... mi sembra di sognare...
Comincia a mettere a confronto più fatti, ad ampliare un minimo il tuo modo di pensare... di certo non ci rimetti nulla. A sproloquiare si fa sempre in tempo...
Io intanto continuo a farmi grosse, AMARE, risate...
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 20/10/07 alle 21:31 via WEB
a parte il fatto che, essendo un luogo pubblico questo, ti legge e ti commenta un po' chi vuole (in alternativa c'e' il pvt)... a parte il fatto che se qualcuna ("qualcuna") delle cose che ho scritto possono essere state da te lette come boiate... probabilmente c'e' un errore di comunicazione, poiche' sono tutte cose atrocemente reali e vissute. a parte il fatto che non si riferiscono solo alla mia esperienza personale, a parte il fatto che ti auguro di non aver mai bisogno di un avvocato d'ufficio, perche' sicuramente ci sara' pure quello che non ti lascia in mutande, ma fidati che la legge dei grandi numeri non ti aiuta quando hai bisogno di rassicurazioni e di uno che ti guardi con un occhio umanop, piuttosto che con comprovata sufficienza o assoluta incompetenza o integrale impossibilita' ad aiutarti ... ma a prescindere da tutte queste cose, non vedo come possa essere per me interessante questa conversazione, dato che io mi sforzo di comunicare portandoti parti della mia vita, e tu, culo molle, stai su una poltrona, chiedi al moroso (che probabilmente e' l'avvocato borghese difensore dei deboli)e manco ti preoccupi di portare fatti, ma rimandi solo un'aria di supponenza tipica della spocchiosa ignoranza. prendilo grasiosamente in culo.adieu
 
     
Tamboccina
Tamboccina il 20/10/07 alle 22:24 via WEB
Il mio culo te lo sogni.
Fai piuttosto schifo... ti ricordo che ho iniziato commentando in maniera decisamente garbata e mi sono presa legnate sui denti da un specie di persona come te. Alla faccia del tentativo di comunicare! AHAHAHAHAHAHAHAH! Ridicolo. Squallido. Triste che ti ritrovi a mandare a "prenderlo graziosamente in culo" una ragazza. Poverino. A mai più.
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 19/10/07 alle 20:41 via WEB
(alias... beato e' chi crede nella giustizia perche' sara' giustiziato)
 
     
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 21:01 via WEB
Inviato da al_pessimo_esempio il 19/10/07 @ 20:41 via WEB è esattamente quello che nn voglio
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 19/10/07 alle 21:37 via WEB
ma tu che pensi? che io sia contento delle cose cosi' come sono? io sono amareggiato. e disilluso. ho guardato le cose per come mi si sono presentate. e ho provato anche a cambiarle. 2 anni fa ho scritto una canzone. si chiama "buoni propositi". parla della battaglia di adua vista da un africano arruolato come fante nell'esercito italiano.beh, sull'inciso quello canta che "non c'e' altro modo per limitare i danni che scorrere al filo dell'accendino i buoni propositi". la giustizia e' un concetto pericoloso. se lo vaiad istituzionalizzare vai incontro alla creazione della bestia.e visto che la bestia gia' c'e', io non mi preoccupo di rifarle le tette o toglierle qualche ruga, quanto piuttosto di abbatterla.
 
     
ninograg1
ninograg1 il 19/10/07 alle 22:51 via WEB
Inviato da al_pessimo_esempio il 19/10/07 @ 21:37 via WEB restando nel tuo parallelismo: la bestia può essere addomesticata..........
 
     
al_pessimo_esempio
al_pessimo_esempio il 20/10/07 alle 07:17 via WEB
eh... qua sta l'insanabile differenza tra me e te. per quella differenza tu chiamerai me uropista sognatore... ed io te ingenuo utopista. e la bestia magna.
 
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NON LASCIAMOCISOLI & CHE

O siamo Capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, O DOBBIAMO lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza,perchè questo blocca il libero Sviluppo dell'intelligenza "
Ernesto Che Guevara
  

XXI secolo?

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IDEOGRAMMA DI PACE; EMERGENCY

GRILLO

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