La gente ha paura, un vero terrore, di coloro che conoscono se stessi.
Essi hanno un potere ben preciso, un'aura e un magnetismo,
un carisma in grado di estrarre chi è giovane e vivo,
dalle prigioni delle tradizioni.
Che sia ricco o povero, il Ribelle è un Imperatore,
poichè ha spezzato le catene dei condizionamenti
e delle opinioni della società repressiva.
Ha dato forma a se stesso, abbracciando tutti i colori dell'arcobaleno,
emergendo dall'oscurità e dalle radici informi del suo passato inconsapevole e sviluppando ali con cui volare alto nel cielo.
Il suo modo di essere è ribelle, non perchè lotti contro qualcuno o qualcosa, ma perchè ha scoperto la propria natura
ed è determinato a vivere in base ad essa.
L'aquila è il suo spirito animale, un messaggero tra la terra e il cielo.
Il ribelle ti sfida ad essere coraggioso a sufficienza per assumerti la responsabilità di ciò che sei e per vivere in funzione della tua verità.
Tutto passa ma tu rimani.
Tu sei la realtà.
Tutto il resto non è altro che un semplice sogno.
Ci sono dei sogni meravigliosi e ci sono incubi terribili...
ma non importa che si tratti di un sogno magnifico o di un incubo terrificante, ciò che conta è colui che osserva il sogno.
Colui che vede è l'unica realtà.
Questa è la cosa più importante da ricordare.
Se inizi a pensare a come rendere permanenti i tuoi momenti di estasi,
hai già iniziato a distruggerli.
Quando giungono sii grato, quando se ne vanno ringrazia l'esistenza.
(Osho)