Creato da cielostellepianeti il 26/07/2012
miti leggende arte storia segreti stirpi etnie futuro e passato

Area personale

 
 

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 23
 

Ultime visite al Blog

 
cielostellepianetiSalva5050garofalogianlalf.cosmoscassetta2roberta.m1975sdenis0ComeilSoleaSettembrefede.fioronidonatella.cosentinoalindi1950alphabethaakevinkartalberto9anima_on_line
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 
« Metalli preziosi: l'Argento...Lo splendore del granato... »

Italicus: la strategia della morte...

Post n°535 pubblicato il 09 Agosto 2024 da cielostellepianeti

San Benedetto, Val di Sambro 4 agosto 1974.
Un'altra piazza Fontana. Un'altra Brescia. Un'altra strage che il paese paga ai nemici della democrazia...
Una potente bomba a orologeria ha sventrato in piena notte uno scompartimento del treno diretto "Italicus" Roma- Brennero. Dodici morti, 48 feriti. Dodici morti 9 dei quali carbonizzati nell'incendio che ha, dopo l'esplosione, divorato tutto il vagone. Non c'è firma in questo attentato, ma le scadenze che sta affrontando il Paese: la riforma sanitaria, la legge sugli affitti, il dibattito sui decreti, sono tali da indicare la provenienza di tanta ferocia, tanta brutale violenza per ritardare la svolta democratica che la crisi impone...
L'esplosione è avvenuta all' 1.23, a 66 metri dall'uscita della galleria lunga 19 km, a 400 metri dalla stazione di San benedetto di Sambro. Nel treno composto da tre vagoni cuccette, tre vagoni letto, 7 carrozze comuni di prima e seconda classe, viaggiavano 400 passeggeri, molti forse dormivano, gente che andava o tornava dalle ferie...
Ore 1.23, l'agente della polizia ferroviaria di servizio, si affaccia sulla pensilina, sente il rombo del convoglio lanciato a gran velocità, intravvede i fari della locomotiva in fondo al budello nero. Poi l'incredibile scena allucinante: "Ho visto il treno che si gonfiava, la quinta carrozza del treno stava letteralmente volando in pezzi, tutto in frantumi. Il treno ha percorso ancora poco più di 300 metri, bloccandosi con il suo carico di morte davanti la stazioncina. Un altro scoppio, un altro bagliore, un terrificante corto circuito colpiva il vagone scatenando un furioso incendio...
Invocazioni di aiuto, grida e pianto, gente che si buttava dai finestrini, che fuggiva dai binari. Una notte nera, dentro la quale, uomini e donne correvano, scontrandosi, cadendo a terra, tra i lamenti dei bambini stravolti. Una folla di fantasmi che gridava: "Chi è stato? Chi è stato?"

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/annali/trackback.php?msg=16771909

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963