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ALDA MERINI
E tutti noi costretti dentro
le ombre del vino
non abbiamo parole nè potere
per invogliare altri avventori.
Siamo osti senza domande
riceviamo tutti
solo che abbiano un cuore.
Siamo poeti fatti di vesti pesanti
e intime calure di bosco,
siamo contadini che portano
la terra a Venere
siamo usurai pieni di croci
siamo conventi che non hanno sangue
siamo una fede senza profeti
ma siamo poeti.
Soli come le bestie
buttati per ogni fango
senza una casa libera
nè un sasso per sentimento
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« Messaggio #500 | Le vacanze » |
Post N° 501
Post n°501 pubblicato il 25 Giugno 2007 da alexisdg10
Emulo di Ossimora, Pelino55 e Marea14, ecco i film che preferisco in assoluto. Non capisco però il perché ci si debba limitare sempre al numero di cinque. Solo cinque? Da giovane ero un appassionato devoto. Parlo dei tempi in cui, pagando un solo biglietto, potevi startene seduto al cinema dalla prima proiezione all’ultima. Sembra preistoria. E vi ricordate quando nei cinema si poteva fumare? O quando si andava al cinema per saltare le interrogazioni o i compiti in classe? A Torino molte sale cinematografiche aprivano la mattina solo per questo motivo. In alcune sale c’erano le balconate e i loggioni: scomodissime panche di legno con le gomme da masticare appiccicate sotto, che se ci mettevi la mano restavi invischiato in quella cosa collosa e densa da fare schifo. Costavano pochissimo i loggioni, erano vere e proprie camere a gas, l’audio era pessimo, ma garantivano a noi teppistelli di periferia lo straordinario vantaggio di poter scatarrare in testa ai ricchi in poltrona sistemati proprio sotto di noi. E ricordate quando la pellicola si bruciava con quello sfrigolio da sogliola in padella e tutta la sala fischiava inviperita al poveretto dello sgabbiotto in alto? “ Film!!! E allora??? Che cazzo fai?” Si accendevano le luci e io immaginavo il poveretto preso da un’ansia convulsa, tutto intento a sistemare i fotogrammi, chiedendomi come mai facesse a far ripartire il film, assalito da dubbi atroci che ho potuto dissipare soltanto quando poi ci ho lavorato con le pellicole: avrebbe usato la colla per attaccare alla belle e meglio le due parti? Dava semplicemente due punti con la cucitrice o buttava via la parte bruciata e buonanotte? Ci andavo con tre amichetti al cinema, da ragazzetto. Non capivo nulla, non ero certo un inteditore a quei tempi, ma l’occasione era buona per stare al caldo d’inverno e per farsi due risate con i compagni di scuola. Al cinema si andava anche per vedere la Sara, la zoccola della 3°B, che al cinema ci andava la domenica per limonare e per farsi toccare le tette dai più arditi. Io mi domandavo che cosa mai ci provassero a mettere la lingua in bocca a Sara. Io la mia lingua l’avrei messa ad Antonio, invece, con quei peletti neri sui polpacciotti tondi, la faccia birichina e un accenno di barba sul viso da meridionale. Tempi che furono. Il cinema vero venne dopo, ovviamente. L’amore per i contenuti, per l’intreccio e la fotografia, voglio dire. Andiamo al cinema abbastanza spesso, a dire il vero. Guardiamo pochissimo la Tv, l’ho già detto, per cui mai e poi mai butterei i miei soldi in uno dei quegli assurdi schermi al plasma da parete: i film si vedono al cinema, poche storie. Quindi, tornando a monte, ecco i 5 film che hanno inciso la ma mente ed il mio cuore. Tutti per motivi diversi. La presenza o meno di una certa attrice o attore non è fondamentale per me. Dev’esserci magia. Senza quella sarebbe come guardare Maria de Filippi in tv. Roba da dissenteria, dunque. -La strada ( e Fellini in generale. Gelsomina mi resterà nel cuore per sempre ) -L’oscura legge del desiderio ( e Almodovar, perfino quello del tanto criticato La Mala Educacion ) -Il cielo sopra Berlino ( magia pura ) -The Hours ( e non solo per la musica di Philip Glass, per una Kidman finalmente umana o per una certa vocazione al suicidio ) - Il ritorno del Jedi ( e tutta la saga di Guerre Stellari. Perché ero un po’innamorato di Luke e nella mia mente contorta speravo che prima o poi si fosse fatto finalmente una sana scopata con Yan Solo-della principessa Leila non avrebbe potuto importarmene di meno-, ma soprattutto per via di Obi Wan Kenobi e del tenerissimo e saggio Yoda, un mito). Ce ne sono circa altri 150 film che mi hanno emozionato, ma magari ve li dico un’altra volta.
La mala educacion........W il Papa! E la Santissima Madre Chiesa. http://www.youtube.com/watch?v=7jPauM1lSPw Dimenticavo Film Blu: una meraviglia, per me. |
REGOLE DEL BLOG
Questo blog è nato come luogo di svago, come luogo di scambio di opinioni e di idee, come luogo di confronto, un posto dove ascoltare un pò di musica e leggere qualcosa . Magari, a volte, qualcosa di stimolante e persino d' interessante.
E non necessariamente perchè lo scrivo io.
Un luogo dove poter interagire liberamente. Tutti possono entrare, leggere e commentare purchè si esprima un 'opinione senza offendere chi la pensa diversamente. La libertà di ognuno di noi cessa nel momento in cui lede quella di un altro. La maggior parte delle foto e degli scritti in questo blog sono miei, ma alcuni sono anche tratti dal web. Dove possibile sono citati gli autori e le fonti. Se per disattenzione o perchè non disponibili, accadesse che in qualche modo qualcuno di sentisse leso, può tranquillamente scrivermi e la foto o il post verranno rimossi. In questo blog è lecito parlare di tutto. Ed è lecito dissentire. Come è pure lecito e auspicabile costruire. Il dissenso è legittimo quando è finalizzato alla costruzione e non alla mera distruzione fine a se stessa. Nessun commento sarà mai rimosso o censurato.
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PER I VOSTRI VIAGGI CONSAPEVOLI
Non dorme nessuno nel cielo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
I bambini della luna fiutano e aggirano le loro capanne.
Verranno le iguane vive a mordere gli uomini che non sognano
e colui che fugge col cuore spezzato troverà alle cantonate
l'incredibile coccodrillo tranquillo sotto la tenera protesta degli astri.
Non dorme nessuno nel mondo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
C'è un morto nel cimitero più lontano
che si lamenta da tre anni
perché ha un paesaggio secco nel ginocchio;
e il fanciullo che hanno seppellito stamane piangeva tanto
che fu necessario chiamare i cani per farlo tacere
Non è sogno la vita. All'erta! All'erta! All'erta!
Precipitiamo dalle scale per mangiare la terra bagnata
o saliamo al margine della neve con il coro delle dalie morte.
Ma non c'è oblio né sonno:
carne viva. I baci legano le bocche
in un groviglio di vene recenti
e, a chi gli duole, il suo dolore gli dorrà senza tregua
e, chi teme la morte, se la porterà sulle spalle.
Un giorno
i cavalli vivranno nelle taverne
e le formiche infuriate
aggrediranno i cieli gialli che si rifugiano negli occhi delle vacche.
Un altro giorno
vedremo la resurrezione delle farfalle dissecate
e andando in un paesaggio di spugne grigie e di navi mute
vedremo brillare il nostro anello e scaturire farfalle dalla nostra lingua.
All'erta! All'erta! All'erta!
Quelli macchiati ancora di fanghiglia e acquazzone,
quel ragazzo che piange perché non sa l'invenzione del ponte
o quel morto cui rimane soltanto la testa e una scarpa,
bisogna portarli al muro dove stanno in attesa iguane e serpenti,
dove aspetta la dentatura dell'orso,
dove aspetta la mano mummificata del bambino
e la pelle del cammello s'arriccia con un violento brivido azzurro.
Non dorme nessuno nel cielo. Nessuno, nessuno.
Non dorme nessuno.
Ma se qualcuno chiude gli occhi,
frustatelo, figli miei, frustatelo!
Permanga un panorama di occhi aperti
e amare piaghe accese.
Non dorme nessuno nel mondo. Nessuno, nessuno.
Ve l'ho detto.
Non dorme nessuno.
Ma se qualcuno nella notte ha troppo musco alle tempie,
aprite le botole affinché veda sotto la luna
i bicchieri falsi, il veleno e il teschio dei teatri.
Federico Garcia Lorca
sul comodino ( ma anche per terra e sotto il letto)
FOTO
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FOTO
Inviato da: cassetta2
il 09/08/2023 alle 10:38
Inviato da: emilytorn82
il 28/12/2016 alle 19:30
Inviato da: sariel
il 14/02/2015 alle 14:07
Inviato da: magdalene57
il 17/06/2014 alle 09:04
Inviato da: AngelaUrgese2012
il 26/04/2014 alle 22:53