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1°Episodio
Tutto ha inizio dal mattino presto... doccia, colazione, vestizione e poi di corsa esce di casa, però c'è qulacosa che non va... si sente strana... non arriva al marciapiede che deve tornare in casa di corsa, si fionda in bagno si siede sulla tazza e vi è un'esplosione di "colibatteri", la cosiddetta "scarica di diarrea".
Pensava che la cosa potesse risolversi in un unico episodio... e invece è costretta a chiamare in ufficio e dire che oggi non sarebbe andata al lavoro perchè era indisposta.
Che "gnugna!!!"
Bastava che avesse preso il "farmaco giusto" e tutto questo scagazzamento se lo sarebbe evitato!!!
2°Episodio
Mmmh! Mmmh! Spingi...! Mmmh! Spingi...! Niente da fare, è tutto bloccato! Non scende niente! E lo sai il perchè? Perchè sei una cretina! Se tu tutti i giorni ti prendessi il fantasmagorico, miracoloso, portentoso "Bifidus Actiregularis" andresti a cagare con gioia e soddisfazione senza farti venire la giugulare trombotica!!!
3°Episodio
Lavoro al 15 piano e ogni mattina faccio gli scongiuri e spero che attaccatto alle porte dell'ascensore ci sia il cartello con su scritto"GUASTO", macchè, anche oggi devo giocare alla "roulette russa", sperando di non beccare quelle due che hanno la "patata puzzona!!!"
Riuscirò a trattenere il fiato per 15 piani? Ne va della mia vita!!!
4°Episodio
Ci sono due amiche che s'incontrano davanti alla farmacia e una dice all'altra "Ehi ciao, guarda cosa mi sono comprata... e l'altra che sta friggendo di curiosità come i moscardini nell'olio bollente...aspetta di vedere la maestosa sorpresa... e invece l'altra dice" La Confezione di Moment Formato Famiglia" e lei risponde "Veramente??? Corro subito a comprarla!!!" Entra in farmacia, esce con un gigantesco sorriso alla pari di uno che ha vinto alla lotteria e dice "Comprata!!! E ho preso anche la confezione da sei per il viaggio!!!" C'è poco da ridere... qui la cosa è seria! Quella ha un grosso problema di salute se fa andare una paccata di Moment... forse è meglio che si faccia vedere da uno specialista!!!
In conclusione:
Noi donne siamo viste come esseri che cagano a spruzzo o al contrario abbiamo lo stomaco in vacanza e dal nostro tondeggiante didietro non esce un fico secco!!! In mezzo alle gambe abbiamo una cosa nauseabonda che si può definire senza problemi una "Patata Killer!!!" Noi siamo quelle che si pisciano addosso perchè non sappiamo avere il benchè minimo controllo dei nostri muscoli!!! E dulcis in fundo... alla fine di tutto questo calvario trangugiamo confezioni "Magnum di Moment" per sentirci meglio!!!
Avrei il grande desiderio di conoscere anche uno solo di questi "geni della pubblicità"
vederlo giusto un momento... mi basterebbero 2 secondi... il tempo necessario per sputargli in faccia tutto il mio disgusto di donna!!!
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In Italia più che altrove, perché non si legge e non si approndisce, non viene educato lo spirito critico, ma si beve passivamente quello che passa lo schermo della TV.
Come tutte le cose non è lo strumento che è malvagio, ma è l'uso che se ne fa.
In questo quadro la donna è quella che più sconta l'impoverimento di idee e la corsa al consumismo, relegata a fare da accessorio ad ogni tipo di prodotto, presentata come modello da imitare anche se solo come contenitore, perché poi le si fanno uscire dalla bocca solo idiozie. E non è solo colpa del maschilismo (c'è anche questo) ma della mancanza di valori e di cultura che questa società non riesce più a veicolare, priva ormai di etica e di contenuti, un vuoto a perdere come lo sono le donne che vengono dipinte dalla pubblicità, marionette di un mondo frivolo, truccato, falso, apparentemente gaio, ma invece profondamente infelice, fatto di uomini e donne terribilmente soli, visto che anche l'amore viene privato della sua essenza più pura per essere venduto solo come desiderio epidermico, privo di continuità e profondità, proprio come un normale prodotto usa e getta.
Accidenti quanto sono stato prolisso, anche se su questo argomento ci sarebbe da discutere fin troppo a lungo, ma il blog per sua natura penso che poco si presti a disanime e a confronti così impegnativi, soprattutto nei commenti.
Ciao...CARLO!