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felici e sognatori

così come io vorrei. di Francesco 1375

 

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ENIGMA.misteriose strutture in antartide. E' Atlantide?

Post n°133 pubblicato il 29 Giugno 2008 da francesco1375

Dato il clima supercaldo e visto che la domenica che trascorro a Firenze sembra scorrere in maniera insolitamente noiosa (ed uso un eufenismo), mi concedo di occuparmi di questo tema in puro stile "felici e sognatori", e cioè con la testa tra la nuvole ed i piedi ben piantati nella fantasia. Questo anche per distrarmi dai temi impegnati cui mi sono dedicato da qualche giorno.

Premesso che, come diceva un visitatore di questa mattina, non si tratta di qualcosa di segreto, ma tutt'alpiù di sconosciuto e messo in evidenza proprio allo scopo di essere fatto vedere dal maggior numero di persone possibile (altrimenti sarebbe stato semplicemente cancellato o ne sarebbe stata inibita la visione).

Premesso che la foto satellitare è del dic. 2003 (purtroppo le zone più sono spopolate meno vengono aggiornate, e il satellite privato di "felici e sognatori" in grado di trasmettere in tempo reale quello che pare a me, è ancora in fase immaginifica).

Non si puo però negare che una cosa che c'è, c'è. E se può essere vista da chiunque c'è la prova della sua esistenza, almeno sulla carta o sul monitor di un pc.

Comunque avanzo questa ipotesi (fantasiosa):

1) Se ci trovassimo di fronte alle rovine della mitica città di Atlantide?

Molte civiltà non avevano modi diversi per definire acqua, ghiaccio e neve, poichè in effetti si tratta dello stesso elemento. Se in un errore di traduzione ci fosse stata tramandata la notizia che la città era stata sepolta dalle acque anzi che dalle nevi, non poteremmo stupirci.

Forse, prima dell'ultima glaciazione, un periodo interglaciale e molto più caldo di quello attuale, permise la nascita di una civiltà evoluta sul grande continente antartico. Forse popoli in fuga da un riscaldamento senza precedenti, si rifugiarono sul continente più a nord fondando maestose città.Successivamente, un abbassamento repentino della temperatura potrebbe avere sommerso queste città sotto coltri di nevi e ghiacci perenni.

Oppure la deriva di continenti portò ad uno spostamento insolitamente rapido il continente Antartico molto piu a nord, anche qui cancellando Atlantide sotto spessi strati di ghiaccio.

Curioso anche il fatto che il dio Atlante che per i latini sorreggeva il mondo, tenesse il globo terrestre alla base, e quindi proprio nella zona oggetto delle nostre osservazioni. Da questa posizione geografica potrebbe quindi derivare il nome di Atlantide.

Forse il riscaldamento globale, assottigliando ghiacci e nevi sta riportando alla luce

qualcosa. Così come ha riportato alla luce moltissimi mammut nella zona della Siberia (tanto da far nascere un fiorente mercato di avorio di mammut).

Queste sono solo ipotesi del tutto fantasiose, ma le butto giù così, chi sa che un giorno non sia tutto vero.

Per voi cosa è?

Ciao, Francesco.

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ENIGMA.misteriose strutture in antartide. E' Atlantide?
francesco1375
francesco1375 il 29/06/08 alle 22:39 via WEB
Questi ultimi post sono stati un passatempo in una calda domenica d'estate. Certo, il mistero di quelle tracce rimane... Si vedrà. Prima o poi, cos'è salterà fuori. Domani devo alzarmi presto. Auguro una dolce notte a chi leggerà questo commento. Ciao, Francesco.
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conrad_2007
conrad_2007 il 29/06/08 alle 23:08 via WEB
molto interessante il tuo blog davvero!!! grazie x avermi aggiunto in blog amici, ricambio ^_______^
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francesco1375
francesco1375 il 30/06/08 alle 21:46 via WEB
Grazie a te conrad di avermi inserito a tua volta. Il tuo blog "conrads blog" è davvero bellissimo e interessante. Consiglio sinceramente tutti di visitarlo. Stupendo il post con il cucciolo di elefante... ma non anticipo nulla, andatevelo a vedere. Ciao Conrad, e grazie ancora.
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kremuzio
kremuzio il 30/06/08 alle 10:48 via WEB
La mia versione di google earth dice che si tratta della stazione antartica italo-francese "Concordia"... ciao
Rispondi
 
 
francesco1375
francesco1375 il 30/06/08 alle 16:05 via WEB
Ciao Kremuzio! Ho fatto bene a metterti tra i blog amici. Perfetto. Svelato l'enigma (almeno allo stato attuale delle conoscienze). La tua versione sembra essere quella reale. Però peccato... sarebbe stato molto più interessante se fosse stata una città perduta oppure una base aliena, o lameno una base segreta... Che delusione! Comunque la tua scoperta arricchisce tutti di qualcosa che non sapevamo. Io cercherò una nuova versione del programma, o più probabilmente cercherò di scoprire potenzialità che non conoscevo e che tu hai evidenziato. E' comunque bello sapere che quella è la stazione antartica italo-francese. Chissà... forse prorio i ricercatori di quella stazione troveranno qualcosa... Ciao, e garzie davvero della soluzione!
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kremuzio
kremuzio il 30/06/08 alle 16:44 via WEB
Per carità... dovere! Riscaricati l'ultima versione.Io l'avevo installata oggi su un pc qui in ufficio. Per quanto riguarda il ritrovamento di civiltà perdute ai poli, ne dubito molto, in quanto mi sembra sciocco, con tanti bei posti al mondo, andare ad impiantarsi in posti freddissimi. Trovare un polo caldo vorrebbe dire risalire a troppi anni fa quando la civiltà sulla terra era molto di la' da venire. Ci avevano riprovato i nazisti con il loro progetto magdeburgo e le loro sciocche teorie della terra cava, a progettare, mediante l'uso di razzi, di perlustrare i passaggi ai poli, veri e proprio buchi per loro, che avrebbero nascosto civiltà sotterranee. Tali bislacche teorie vengono poi rispolverate dai primi cultori dei dischi volanti nel dopoguerra, proprio per giustificare una origine polare-sotterranea del fenomeno. ciao
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francesco1375
francesco1375 il 30/06/08 alle 17:04 via WEB
Speriamo per queste civiltà sotterranee che abbiano almeno un buon impianto di riscaldamento... :). I nazisti e le loro "teorie"... sappiamo tutti il luogo in cui vanno confinate, in quello della psichiatria criminale. Erano tentativi di giustificare in modo pseudo-scientifico, gli stermini e le atrocità che stavano commettendo. Per carità. Non citiamole neanche. Ciao, grazie ancora e torna presto. Francesco.
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francesco1375
francesco1375 il 30/06/08 alle 20:20 via WEB
Il tuo intervento, caro cremuzio, mi ha fatto venire in mente un'altra cosa non strettamente attinente: lo sapete che l'idea dell'arma più terribile e odiosa di tutti i tempi, l'atomica, fu sviluppata dai nazisti? anche se non riuscirono a realizzarla erano vicinissimi e all'avanguardia, ciò spinse gli USA a batterli sul tempo. Successivamente, loro scenziati,collaborarono attivamente a mettere a punto gli arsenali delle due super potenze. Allo stesso tempo ciò che serve a lanciare tali armi orrende, il missile (inteso come arma), fu anch'esso opera dei nazisti. I loro tecnici dopo la guerra lavorarono per USA ed URSS al loro sviluppo. Un'altra tremenda eredità lasciataci da quella folle ideologia.
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kremuzio
kremuzio il 01/07/08 alle 09:28 via WEB
Purtroppo ci piacerebbe dire che furono i nazisti ad inventare l'atomica, ma on e' vero... Dopo l'invenzione e la costruzione della pila atomica da parte di Fermi, negli USA furono proprio questi a costruirla per primi ed ahime' a lanciarla uccidendo centinaia di migliaia di civili innocenti. I tedeschi non andarono oltre una sperimentazione di una bomba "sporca" come si teme possano fare i terroristi oggi. Non ci sono neanche prove sperimentali di questa, in quanto sui luoghi in cui sedicenti testimoni asserirono di aver assistito ad una enorme esplosione, non furono in seguito trovate tracce di radioattività. Ciao.
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kremuzio
kremuzio il 01/07/08 alle 09:36 via WEB
Riguardo poi i razzi a propellente liquido, fu l'americano Goddard a costruirli per primo, poi in Germania lessero il suo libro (metodo per raggiungere grandi altitudini) e svilupparono con i fondi nazisti (furono precettati tutti i tecnici tra cui von Braun, Oberth e gli altri) ed alla fine svilupparono quel gioiello che fu la V2 (non vedetela solo coma arma, ma come il primo passo dell'uomo verso le stelle...).
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francesco1375
francesco1375 il 01/07/08 alle 16:58 via WEB
Allora, proviamo a quadrare il cerchio: Effettivamente alla fine della guerra i nazisti non erano riusciti a realizzare l'atomica (forse ottennero un'atomica sporca). Tuttavia, questa fortunata circostanza, fu dovuta al fatto che molti scienziati di origine ebrea, tra cui Einstein, furono internati o costretti alla fuga. Mentre nella Francia occupata, che pure stava studiando molto l'energia nucleare, assistemmo ad una sorta di resistenza-boicottaggio nei confronti dei tedeschi. A questo si aggiunge l'importanza che i gerarchi dettero alla cosiddetta “fisica nazista”, insieme di teorie sballate che al solito dovevano essere funzionali ad una concezione nazista dell'universo. Ciò portò ad uno svilimento della fisica ufficiale che, essendo quella reale, avrebbe potuto dare esiti utilizzabili concretamente. Alla fine realizzarono forse una bomba sporca (certamente non trasportabile), sicuramente ci furono un paio di incidenti con morte di operai in piccolissimi reattori sperimentali. Di contro, l'America era comunque indietrissimo nello studio dell'energia nucleare, e non si sapeva niente dello stato ormai disastroso dei risultati tedeschi. Al contrario si fece strada l'idea che i tedeschi fossero ad un passo dall'atomica. I fisici fuggiti in America fecero pressione sul governo affinchè non lasciasse ai nazisti il primato su questa tecnologia. Ormai in possesso dei fisici migliori e di risorse immense, l'America diede il via al Progetto Manhattan e realizzò le prime tre bombe A realmente funzionanti. La storia prosegue con gli esiti drammatici che tutti noi conosciamo ed martiri di Hiroscima e Nagasaki.
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francesco1375
francesco1375 il 01/07/08 alle 16:59 via WEB
Tuttavia i fisici, studiavano l'energia nucleare per finalità puramente accademiche e scientifiche. Fu il potere politico ad appropriarsene per fini distruttivi, e questo è dovuto in gran parte al clima che si venne a creare prima e durante la seconda guerra mondiale. Resto convinto quindi che la prima idea dell'uso dell'energia nucleare a fini bellici sia stata nazista, solo l'impossibilità ,di un tale regime, di gestire in maniera utile le risorse di cui disponeva portò fortunatamente al fallimento del progetto, ma spinse altri ad andare in quella direzione, anche nel timore di arrivare secondi. C'è a tale proposito la famosa lettera di Einstein a Roosvelt. Lo stesso dicasi per i Missili. I primi teorici ed i pionieri che tu giustamente ricordi, come Von Braun, sognavano le stelle, e misero a punto strumenti oggi indispensabili all'uomo (si pensi ai satelliti). Ma i primi esemplari, e stavolta funzionanti, furono realizzati dai nazisti ed immediatamente usati per fare strage di civili. Nel dopo-guerra un'immensità di risorse economiche ed umane furono poi impiegate per i missili balistici e per piegare i programmi spaziali verso usi militari (si pensi agli ICBM). Ma di tutto questo ci sarebbe da parlare per mesi e mesi. Ciao, Francesco.
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Le glaciazioni stesse hanno avuto al loro interno periodi più o meno rigidi. Allo stesso modo le ere interglaciali hanno avuto periodi più o meno caldi.

Queste imponenti oscillazioni climatiche, avvenute talvolta gradualmente, talvolta bruscamente, hanno plasmato il nostro pianeta, ed hanno avuto un impatto notevolissimo sulla selezione naturale, l'evoluzione delle specie, la comparsa e la scomparsa di piante ed animali.

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