Creato da: fenice.lunatica il 20/08/2008
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Tempo: comunque vadano le cose, lui passa...

Post n°214 pubblicato il 16 Luglio 2010 da fenice.lunatica
 

Ore 01:47 - mando l'ultimo sms e finalmente sprofondo nel mondo dei sogni.

Ore 05:30 - suona la sveglia, ma non la sento. O meglio, ricordo che al momento mi sembrava parte del sogno che stavo facendo (e che ora non ricordo più). Insomma, non ero sveglia, ma nemmeno dormivo. Ero in una sorta di limbo. Boh!

Ore 05:45 - mia madre urla che è tardi. Buongiorno! (e sono già di cattivo umore)

Ore 06:56 - salgo sul treno. L'aria condizionata funziona (incredibile!), anche se a quest'ora non è che sia poi così necessaria.

Ore 08:20 - arrivo a Reggio Emilia. E sono già in ritardo. Caxxo! Invece di correre a prendere l'autobus, me la prendo comoda, a piedi: devo ancora finire di ripassare tutto il programma, lo farò per strada.

Ore 08:35 - sono ferma davanti alla facoltà. Ultime due pagine, poi entro.

Ore 08:50 - sto ancora girando come una cretina tra il primo piano, il secondo, e pure quello rialzato. Ma del professore (o di altri studenti) neanche l'ombra. Ho sbagliato giorno? Ho sbagliato ora? Mmm...eppure ieri ho controllato e non c'erano variazioni. Oggi è il 16, no? E' venerdì? Controllo sul cellulare. Sì, è venerdì. Bene. Anzi no, malissimo. Dove cavolo è il professore???

Ore 09:05 - torno per la seconda volta in segreteria. Io: "No, non è nemmeno in Aula1". "Allora, facciamo così, io provo a rintracciare il professore, poi ti vengo a dire qualcosa. Tu aspetta in Aula5B". "Ok"...ma ho un brutto, bruttissimo presentimento.

Ore 09:10 - toh! non sono l'unica! ecco un'altra ragazza che deve fare l'esame. "Ragazze, non riesco a rintracciare il professore. Avete controllato se per caso vi è arrivata un'e-mail alla casella di posta della facoltà? Capita che alcune volte i professori rimandino l'esame e avvisino gli studenti tramite posta". Mmm...ovviamente no! A parte che ho sempre pensato che se un prof. rimanda l'esame, come minimo avvisa la facoltà (che poi mette un annuncio sul sito e in bacheca)! In secondo luogo...chi caxxo ci ha mai guardato alla casella di posta dell'università in questi quasi 3 anni??? Io no di certo.

Ore 10:10 - io e l'altra ragazza (a cui è andata decisamente peggio: abita in Grecia! direi che di strada per fare sto cavolo di esame ne ha fatta decisamente più di me!) siamo in stazione a prendere l'ennesimo caffè. Aspettando il treno per Milano (lei), in ritardo di 15 minuti, e il treno per Bologna (io), in ritardo di 10 minuti, si chiacchiera del più e del meno. Ovviamente abbiamo trovato la mail che diceva che l'esame si sarebbe fatto il giorno 20 e non oggi. 12,60 euro di treno buttati. Senza contare che potevo benissimo dormire di più, e uscire le scorse due sere. ''-.-

Ore 11:05 - scendo in stazione a Bologna. Sono talmente incaxxata che prenderei a pugni qualunque cosa! La mia sfortuna universitaria evidentemente non ha limiti! Come minimo il Karma, per pareggiare i conti, dovrà farmi trovare un ottimo lavoro quando (e se) uscirò da quella specialistica. Ma ce la farò? Inizio ad avere qualche dubbio. Presa dalla rabbia butto via i biglietti del treno. Ehi ma...nooo!!! il biglietto di ritorno era valido fino a Imola!!! Caxxo! Ora mi tocca rifarlo...bene...altri 3,10 euro. Grrrr...

Poi arriva il momento dello shopping e delle chiacchiere con un amico. Nel mentre, rischio di farmi investire da un paio di auto e da una bicicletta. Incredibile che sia ancora viva!
Saluto D. e vado al solito bar, quello dove passavo intere giornate al triennio. La mia seconda casa, la mia seconda famiglia. O meglio, lo era. Le cose sono un tantino cambiate. Cavoli, quanto mi mancano quegli anni! Mangio, bevo il mio solito caffè shakerato con Baileys e mi rilasso. Ok, rabbia passata. Si inizia a ragionare!

Ore 15:06 - salgo sul treno, direzione Imola. Mi accorgo, dal bruciore atroce, di avere un piede semi-dilaniato. Perfetto! Cerotto (che cavolo ci fa un cerotto nella mia borsa? quando ce l'ho messo? mah!) e via. Un ragazzo mi osserva. Mi sembra di averlo già visto da qualche parte, ma forse mi sbaglio. E' con sua madre e dalla conversazione intuisco che non la vedeva da tanto tanto tempo. "No mamma, i miei lineamenti sono sempre gli stessi, più o meno da quando facevo le medie. Non sono cambiato tanto". Tenta di farle dire il titolo della canzone di Ligabue, "Happy Hour", ma lei lo ripete in italiano. Lui la prende un po' in giro, poi inizia a canticchiare ad alta voce. "(...) che non spendi che interessi avrà? si può però morire vivendo (...) per sentito dire (...) per la fame che non hai...Mamma tranquilla, tanto mica rivedrò nessuno qua". Mi metto a ridere e non lo nascondo. Effettivamente non ha tutti i torti, però penso anche che se dovessi mai rivederlo, non riuscirei a trattenermi dal fermarlo e prenderlo un po' in giro per questo. Anzi, quasi quasi ci spero di ribeccarlo in giro da qualche parte!

  

Ora sono le 17:21 e devo portare fuori il cane...riuscirò a tornare a casa viva e vegeta? o_O

  

 
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