RACCONTI & OPINIONIPagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti |
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Se non si legge non ci si rende conto di quante centinaia di leggi e privilegi abbia la chiesa, altro che 8xmille !
PRIVILEGI ANNUI SEIMILATRECENTOVENTICINQUEMILIONI e 432 MILA EURO
€ 6.325.431.752
SE VI PIACE IN LIRE E NON RIUSCITE A LEGGERLO SONO
DODICIMILADUECENTOQUARANTASETTEMILIARDI e 744 MILIONI DI LIRE
12'247'743'738'445.04LIRE
QUANTO LAVORO PER I GIOVANI SI POTREBBE FINANZIARE ?
QUANTI ASILI NIDO SI POTREBBERO FARE?
QUANTE SCUOLE SI POTREBBE RO METTERE A NORMA ?
QUANTI INTERVENTI SULLA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO SI POTREBBERO FARE ?
QUANTA RICERCA SI POTREBBE FINANZIARE ?
QUANTA CULTURA SI POTREBBE DIVULGARE ?
QUANTA LIBERTA' IN PIU SUI DIRITTI SI POTREBBE AVERE SE LO STATO NON FOSSE INQUINATO DA QUESTA PRESENZA ?
Inchiesta UAAR sui fondi pubblici e le esenzioni di cui gode la Chiesa cattolica
L’UAAR parte dall’assunto che le religioni (tutte) le dovrebbe sostenere chi le professa. Ciò non accade, quantomeno in Italia, grazie a un numero considerevole di leggi e normative emanate in favore delle comunità di fede. Nessuno è al corrente dell’entità dei fondi pubblici e delle esenzioni di cui, annualmente, beneficia la religione che ne gode incomparabilmente più delle altre, la Chiesa cattolica nelle sue articolazioni (Santa Sede, CEI, ordini e movimenti religiosi, associazionismo, eccetera). Non la rendono nota né la Conferenza Episcopale Italiana, né lo Stato. È per questo motivo che l’UAAR ha deciso di dar vita alla piattaforma I costi della Chiesa: l’obiettivo è di presentare una stima di massima che sia la più attendibile e accurata possibile, citando estesamente le fonti e utilizzando metodologie trasparenti.
Il compito non è per nulla facile, perché la cifra reale e precisa è quasi sicuramente ignota sia allo Stato, sia alla Chiesa. Occorrerebbe infatti esaminare, delibera per delibera, capitolo di spesa per capitolo di spesa, il bilancio dello Stato e quelli di tutte le Regioni, le Province, i Comuni, gli enti pubblici, le società a partecipazione pubblica. Occorrerebbe inoltre disporre di tutti i bilanci delle diocesi, delle parrocchie, degli enti ecclesiastici, delle associazioni cattoliche. Un’impresa impossibile per chiunque.
Anche per l’UAAR, ovviamente. Anche perché non dispone certo di somme ragguardevoli da investire nell’inchiesta. Ciononostante, abbiamo ritenuto che fosse possibile, con ragionevole approssimazione, cercare di quantificare la cifra. Anche altri ci hanno provato nel recente passato: Piergiorgio Odifreddi (Perché non possiamo essere cristiani, 2007) l’ha stimata in 9 miliardi di euro l'anno, Curzio Maltese (La questua, 2008) in 4,5 miliardi, l’Ares (La casta dei casti, 2008) in 20 miliardi. Da parte sua, il mondo cattolico fa quasi sempre riferimento alla replica al libro di Maltese, intitolata La vera questua, scritta dal giornalista di Avvenire Umberto Folena e liberamente scaricabile online, la quale non contiene però alcun totale.
A differenza dei precedenti sforzi, I costi della Chiesa rappresenta il tentativo da parte dell’UAAR di raggiungere lo stesso obbiettivo in modo approfondito, attendibile e dinamico. Perché di ogni singola voce presa in considerazione spieghiamo la sua origine normativa, quali sono i dati a nostra disposizione e quali sono state le valutazioni che ci hanno spinto ad attribuire loro un certo valore. Tutto questo, essendo pubblicato online, è altresì a disposizione di chiunque, anche della stessa Conferenza Episcopale, voglia integrare i dati, criticarli o commentarli. I costi della Chiesa costituisce anzi uno stimolo per tutti a effettuare le proprie valutazioni e, di conseguenza, a disporre nel tempo di una piattaforma, e delle stime che contiene, sempre più affinate. Se poi la Chiesa e/o lo Stato presenteranno i propri totali saremo ancora più contenti: vorrà dire che l’iniziativa avviata dall’UAAR ha raggiunto il suo scopo, quello di discutere e confrontarsi sui costi pubblici della Chiesa cattolica.
Ricordiamo che il bilancio dell’UAAR è pubblicato online.
La stima aggiornata dei costi annui della Chiesa è € 6.325.431.752
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(Gianni Rodari)
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Giorgiana Masi
Roma, 12 maggio 1977
omicidio di Stato
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