RACCONTI & OPINIONIPagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti |
Segui il nuovo blog "Lavoro e Salute" su wordpress www.blog-lavoroesalute.org
---------------------------------------
Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org
Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.
Tutti i numeri in pdf
LA RIVISTA NAZIONALE
MEDICINA DEMOCRATICA
movimento di lotta per la salute
TUTTO IL CONGRESSO SU
AREA PERSONALE
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
MAPPA LETTORI
« Mentre vengono prolungat... | Il federalismo dei truff... » |
Alcool e droga, Gruppo tossicologi forensi contro nuovo Codice della strada
'Non si deve mai dire' alcol 'zero, perche', oltre ad esserci nel nostro organismo una produzione endogena di alcol, benche' minima, ci sono migliaia di sostanze che, per quella minima concentrazione, possono interferire'. Lo scrive in una nota Elisabetta Bertol, presidente del Gruppo tossicologi forensi italiani e ordinario di tossicologia forense dell'Universita' di Firenze, riguardo le modifiche al codice della strada.
Secondo la studiosa, 'andava introdotto il concetto di negativita' secondo determinati limiti minimi di rilevazione.
Una taratura, in pratica, dello strumento in modo da evitare che tutti possiamo risultare positivi in un range vicinissimo allo zero, ma che zero non e', senza mai aver assunto alcolici'. L'altro appunto riguarda le modifiche all'articolo 187, sull'uso di stupefacenti, quando 'nel testo si scrive: senza pregiudizio per l'integrita' fisica, possono essere sottoposti ad accertamenti clinico-tossicologici e strumentali ovvero analitici su campioni di mucosa del cavo orale prelevati a cura di personale sanitario ausiliario delle forze di polizia'.
Chiede Bertol: 'non ci si rende conto dell'enorme contraddizione, oltre che dell'errata dizione? Il prelievo della 'mucosa del cavo orale' oltre a non servire allo scopo e' un vero e proprio intervento chirurgico di asportazione di un frammento di mucosa, in pratica una biopsia. Ora chiedo, in modo sarcastico e provocatorio, ma lo vogliamo fare in anestesia locale o a freddo?'.
Fonte: Notiziario Aduc
L'informazione dipendente, dai fatti
Nel Paese della bugia la verità è una malattia
(Gianni Rodari)
SI IUS SOLI
notizie, conflitti, lotte......in tempo reale
--------------------------
www.osservatoriorepressione.info
G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI
Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.
Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.
> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.
Giorgiana Masi
Roma, 12 maggio 1977
omicidio di Stato
DARE CORPO ALLE ICONE