Love experience

Viviana

Tre anni fa a lavoro conobbi una nuova collega, una signora sulla 50ina, elegante, certamente piu' grande di me ma simpatica e molto gentile, una signora all'antica come diremmo oggi, parlando seppimo di vivere vicine e di frequentare a volte la stessa parrocchia, lei non era sposata e mi disse che due volte al mese frequentava una parrocchia del centro che dedicava un intero pomeriggio alla preghiera, decisi di provare questa esperienza con lei.

Essendo la parrocchia al centro, ci vedevamo ad una certa ora sotto casa mia e prendevamo o la metro o il bus ed andavamo. Ricordo di pomeriggi di sabato in cui arrivavamo in questa messa strapiena alle 16, tante volte non c'era un minimo spazio per sederci, oltre che le sedie, era tutto pieno fino a terra, gente in fila chilometrica per la confessione e poi iniziava la liturgia, c'erano varie preghiere oltre al rosario ed il tutto culminava con la messa, insomma entravamo li alle 15,30/16 ed uscivamo mai prima delle 20, 20,30, pregando ininterrottamente, 4 ore di preghiera e meditazione, era meraviglioso. Dopo la messa, essendo anche sabato sera, ci fermavamo presso qualche pizzeria del centro storico e tornavamo a casa verso le 23, d'estate, invece, con il bel tempo, dopo la pizza ci fermavamo a passeggiare per le vie del centro, ci facevamo portare fino ad un certo punto dal bus e poi tornavamo a casa a piedi attraversando Roma, un'esperienza incredibile, direi quasi mistica, bellissima.

Alla fine stavamo assieme per mezza giornata due volte al mese, oltre vederci tutti i giorni a lavoro.

Purtroppo a lavoro le cose per lei che era una persona pura ed incontaminata non andavamo bene, non era dotata di furbizia od anche della minima malizia e molto spesso stava proprio male in mezzo a persone - non dico sgradevoli o scorrette - ma che comunque guardavano principalmente i propri interessi. Io avevo un ufficio separato, avevo certo, maggiori responsabilità, ma non dovevo dare conto a nessuno, molto spesso finivo il mio lavoro ed andavo ad aiutarla nel suo, è chiaro che tutto questo non era visto bene ma la vedevo in affanno e non sapevo come fare per aiutarla.

Una signora che comunque aveva quasi 20 anni piu' di me...preparata...era veramente imbarazzante quando un giorno venne un esterno e disse a lei " presumo sia lei il capo" e lei abbassando il volto disse " no, no, è lei".

Ne ha passate tante, non era sposata e viveva con la anziana madre per cui quei pomeriggi di preghiera e pizza e passeggiata con me per lei erano tanto.

Un signore una volta in pizzeria l'aveva pure corteggiata chiedendole che profumo avesse!

Un giorno, forse quando lei stava già male, venne a casa mia a sfogarsi per le cose che non andavano a lavoro e nella sua vita e, forse nell'idea che non ci saremmo piu' viste, mi portò un regalo, due libri, uno dei quali a sfondo religioso.

Questo libro, particolarissimo e bellissimo, era la testimonianza (riconosciuta dalla Chiesa) di una donna uscita dal coma la quale racconta ciò che ha visto nei mesi del coma e cioè le porte dell'inferno, tra le varie cose che qui tralascio, questa donna, nell'incontro con Gesù che la strappa dall'inferno e le dà un'altra possibilità riportandola alla vita, viene "rimproverata" da Gesù per l'attenzione che questa donna, nella sua vita pre-coma, dava al suo corpo. Era una donna bellissima, curatissima, impegnata nel tenere bene il proprio corpo mediante esercizi e dieta, e Gesù imputava a lei un'eccessiva attenzione e sofferenza per un involucro che perirà con la morte terrena e le rimproverava l'assoluto disinteresse per l'anima e per la vita spirituale. Questo punto mi ha colpito molto, Gesù diceva alla donna che se avesse dedicato la metà del tempo e delle energie che dedicava alla cura del corpo alle preghiere la sua vita e quella dei cari ne avrebbero giovato. Questa cosa mi ha colpito tantissimo. Io non sono bellissima, non faccio sport etc ma il mio corpo egualmente mi ossessiona. Anche io credo che la spiritualità ed il tempo dedicato alla preghiera non sia mai abbastanza anche se io prego tutti i giorni e rivolgo sempre un pensiero a lui.

Oltre questo, altri importantissimi spunti di riflessione sono emersi dalla lettura di questo libro, anche dell'altro a dire il vero, ma non ho avuto il temp di comunicarlo a Viviana, di ringraziarla per questo grandissimo regalo, infatti il giorno dopo andando a lavoro non la trovai piu' nella sua scrivania "si è licenziata" rimasi di stucco, parlai alla Presidente, le chiesi di rifiutare le sue dimissioni, mi disse " se lei riesce a convincerla...", provai a chiamarla ma non volle sentire ragione, disse che aveva bisogno di stare lontana da tutto e da tutti, mi ringraziò e mi salutò.

Non l'ho piu' ri-vista nonostante i vari messaggi che ogni tanto mando al suo telefono, tutti senza risposta.

Da allora per vari motivi non sono piu' andata alla giornata della preghiera anche perchè era cambiato il parroco che ci entusiasmava tanto e la sede, ho pensato un sabato di provare a riandarci, magari la ritrovo.

Liberooo

Ultimamente scrivo post, se ne va la connessione o succede un altro casino e non me lo pubblica e lo perdo per cui i miei discorsi appaiono senza senso anche perchè io scrivo sotto ispirazione e non riscrivo lo stesso post, per cui dovevo scrivere di Domenico ma mi è passata la voglia, ad ogni modo mi corteggia anche se abitiamo in due città diverse e non so quanto questa cosa si concretizzerà anche perchè non ci troviamo mai con i tempi, quando lui capita a Roma o giu' io sono sempre in un altro posto.

Ad ogni modo ho sballato tutta la dieta del dietologo, sono ritornata quasi al peso da cui sono partita un mese fa, devo assolutamente correre ai ripari.

Domenico dice che ho delle belle forme, è una frase che odio, una ragazza magra con un bel seno ha delle belle forme ma io?? non ho un cavolo di punto vita, sono un cubo, quali forme ho? Il seno? be ho 20kg in piu' ci mancherebbe solo che fossi piatta!! ma questo non vuol dire essere bella o fatta bene, mi spiego se io fossi un uomo preferirei una con una seconda ma ben proporzionata,gambe magre e sedere alto. Cioè che se ne fa un uomo di me che avrò pure una terza abbondante ma ho delle gambe enormi e un sedere pieno di cellulite! Gli uomini sono strani.

Un mio collega ha collaborato per un periodo con il team della Cucinotta e spesso c'era pure lei, cioè dai, bellissima, lui mi dice 'insomma, sai che non mi è molto piaciuta, aveva quelle gambe magrissime come stecchini e quel seno enorme, non so, non era ben proporzionata, non mi ispirava e poi io preferisco la carne nelle gambe e nel sedere', gli ho detto che non sta bene, per niente, il modello di bellezza e sogno di ogni donna è gambe magre e seno prosperoso...quella è una donna con le curve, non io! Io sono tutta un panzerotto ripieno :-)