Pensieri in Cucina"Nella ricetta c'è tutto ....tranne l'essenziale" - (G.Marchesi) |
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ANTIPASTI
- Flan di zucchine e finocchi su crema di ceci
- Salmone marinato negli agrumi
- Gambero rosso di Gallipoli con crema di patate, porri, asparagi e schiuma di crostacei
- Carciofi ripieni a modo mio
- Pezzetti di cavallo stracciati su rosette di patate bianche, Caciocavallo Podolico e rucola selvatica
- Carciofi sott’olio con menta, pepe nero, pepe rosa e chiodi di garofano
- Cipolle bianche ripiene con suprema di tacchino
- Salmone affumicato con Cous Cous ai millepunti di ortaggi e crema di peperone giallo
- Rustico Leccese
PRIMI
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- Penne rigate integrali con salsiccia a coltello, rucola ed insalata di zucchine e parmigiano
- Gnocchi di patate e zucca ai funghi, gorgonzola e speck croccante
- Risotto al cavolo cappuccio rosso
- Piselli a CECAMARITI con i MORZI
- Zuppa di farro ai tre gusti
- Linguine con Cozze, gamberi e cavolo cappuccio rosso
- Ravioloni di ricotta e pesto con salsa di spigola e patata croccante
- Tiella di patate, carciofi e salsiccia alla ricotta “schianta”
- Linguine trafilate al bronzo con Scampi, Gamberoni e Cardoncelli
- Maltagliati di grano saraceno con pesto di noci, zucchine e pomodori secchi
- Rotolini di verza con filettino di orata e pesto di prezzemolo e basilico in guazzetto
- Pappardelle al tartufo bianchetto di Corigliano d’Otranto e semi di papavero tostati
- Quiche Lorraine quasi classica
- quiche zucchine e salmone al profumo di mentuccia
- quiche peperoni, lardo di colonnata al profumo di basilico
- Peperone ripieno con farro perlato, melanzane e patate al sentore di grappa barricata
- Linguine all’astice
- Farfalle con tonno fresco, gamberi pomodorini e zafferano
- Pitta di patate
- Ceci, calamari e gamberi al profumo di rosmarino e basilico
- Tubetti con ricciola e verza
SECONDI 1
- Il Porcino di Mare
- Involtini di Petto di Pollo e Pesto di cime di rapa
- Lecca Lecca di pesce azzurro
- La Verza di Verza........e pesce azzurro
- Dentro e Fuori
- Filetto di scorfano in crosta di pistacchi e lampascioni
- GEOMETRICINI
- Pollo al curry, crema di cannellini e verza piccantina
- Involtini di tacchino, con prosciutto crudo, salvia e semi di papavero su crema di cavolo romanesco
- Insalata di riso, pollo, pere e pecorino fresco
- Tocchetti di pesce e cipolle fritti in tempura di curcuma
- Orata al vapore in forno, con funghi e barbetta di finocchio
- Calamari ripieni, con mandorle e ricotta Marzotica su zuppa di cavolo cappuccio bianco e uvetta di Corinto
- Filetto di maiale con porro, sedano e carciofi, su salsa al vino rosso
- Polpettone all’arancia e Brie
- Rotolini di verza con panatura di ceci al primo sale e soppressata
- Rotolini di verza fritti con panatura di ceci, filettino di orata e pesto di prezzemolo e basilico
- Girelle di salsiccia con patate croccanti, salsa rustica e zucchine al limone
- Spiedini con rotolini di pesce ed asparagi selvatici
- Pesce azzurro su vellutata di sedano rapa e peperoni rustici
- Calamari in guazzetto con fave fresche, pomodori e mentuccia
- Spiedini fantasia alle erbette e pane croccante con insalata di cocomeri, sedano, parmigiano e noci
- Involtini di sgombro con flan di fave e melanzana
- Polpette di agnello al limone con millepunti di ortaggi e mandorle su rostì di patate
- Filetto di scorfano ai semi di papavero al vapore con fagiolini e cipolla in agrodolce
- Tagliata di pollo con cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti, pomodori, rughetta e balsamico
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Oggi sono stanchissimo e non mi va proprio di pensare. Quindi questa sera mi rifugio nella tradizione (almeno non ho paura di ricevere commenti negativi !! perché…la tradizione è tradizione, si fa così …e basta!!...o quasi). Prima di tutto cominciamo col dire che CECAMARITI nel Salento ha due significati a seconda se lo si usa come sostantivo (il CECAMARITI) in questo caso altro non è che un formato di pasta fresca con cui prima o poi vi farò qualche ricetta (o meglio…la farò a me e la racconto a voi). La seconda accezione indica un “modo di fare, ovvero un modo di cucinare qualcosa”, ovvero fare qualcosa “a CECAMARITI”. E di questo secondo significato che vi voglio parlare questa sera, e per farlo vi racconto un aneddoto. Da noi si racconta che quando una moglie vuole preparare qualcosa di buonissimo al marito, ma contemporaneamente avere tutto il tempo per fare altro …..capisci a me: fare shopping, o incontrare qualcuno, etc, etc, etc, è sufficiente cucinargli i piselli a cemariti. Appena il marito rientra a casa li assaggia esclamando: “bravissima mogliettina mia !!! sono ecccceeeezionaaaaaliiii!!!, per essere così buoni chissà quanto tempo hai dovuto dedicare alla cucina !" Il gioco è fatto!…il marito è stato letteralmente “accecato” dalla bontà del piatto e non vede che la moglie se la spassa di qua e di là !! Lei invece ha impiegato esattamente cinque minuti per farlo, perché dovete sapere che questo piatto è stato pensato dai contadini per non buttare via i piselli cotti con la tecnica che vi ho già descritto in un mio precedente post, e rimasti dal giorno prima. Ecco la ricetta Prendete delle fette di pane (l’ideale sarebbe: casereccio, di farina di grado duro o di farina di orzo, e che sia un po’ raffermo), tagliatele a cubettini friggeteli in padella con un po’ di olio extravergine d’oliva. Sono buoni quando avranno preso una consistenza croccantissima. Il pane fatto in questo modo si chiama “MORZI” ovvero “pezzetti”. In una pentola fate un fondo con olio extra, aglio (che poi eliminerete), qualche foglia di salvia o rosmarino o entrambi, del peperoncino piccante. Quando il fondo è ad una buona temperatura tuffateci i piselli precedentemente cotti alla pignata, saltateli bene schiacciandone quancuno ogni tanto con il mestolo. Aggiungete i cubettini di pane, continuate a saltare e poi togliete dal fuoco. Versatele in un tegame, e quando sono ancora caldissimi stendete alcune fette di lardo o guanciale, che si scioglierà con il calore e riempirà di profumo la vostra casa (ad onor del vero, quest’ultimo passaggio l’ho inserito io e non fa parte della ricetta tradizionale…che posso farci, non riesco proprio ad evitare di dare il mio tocco!…..decidete voi se farlo).
Fatto !! I piselli a CECAMARITI sono serviti…….il marito è soddisfatto……..e la moglie pure!!
alla prossima |
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