Scherzo o Follia?

NON MI PERMETTEREI MAI DI SCHERZARE SU QUESTE COSE...OGGI NELLA SCUOLA DOVE LAVORO HANNO PORTATO I RAGAZZI A VEDERE UN FILM SU QUESTO TEMA...E NE HANNO COMBINATE DI TUTTI I COLORI....VEDI CARA MORTON...IO CHE NON AMO LA VIOLENZA AVREI FATTO PASSARE QUALCHE GIORNO IN UN VERO CAMPO DI CONCENTRAMENTO A QUESTI ADOLESCENTI DEI MIEI STIVALI...VORREI DAVVERO CHE AVESSERO IN TESTA UN PO' DI SENSIBILITA', DI RISPETTO VERSO CHI è TORNATO MA SOLO IN PARTE...O ADDIRITTURA NON è PIU' TORNATO...MA COSA C'è DENTRO IL CUORE DI QUESTA GIOVENTU'? LA COSA MI FA PAURA...ONORE A TUTTI I MARTIRI DI QUESTA ASSURDA PAGINA DI STORIA...

Hai proprio ragione, è allucinante! Adolescenti, certo, ma quello che è peggio è che nel mondo "adulto" si avverte un oscuro, strisciante e sinistro movimento di negazione della storia e di assalto alla diligenza della Shoah ...

A VOLTE L'ESSERE UMANO SA ESSERE INCREDIBILMENTE STUPIDO..HO RILETTO ORA ALCUNI PASSAGGI NEI RACCONTI DEI SOPRAVVISSUTI,,(SE COSì LI SI PUO' CHIAMARE) E HO I BRIVIDI ADDOSSO...è STATO TUTTO COSì ORRIBILE CHE NON SI PUO' FAR FINTA DI NIENTE!

Ho sbagliato collocazione ... Era un commento destinato a Anngy, ma va bene anche qui ...

purtroppo anche i genitori non ne sanno niente o addirittura negano l'esistenza di tutta questa barbarie e allora come possono insegnare ai figli? Ho conosciuto l'olocausto dalle pagine del diario di Anna Frank quando frequentavo le medie e da allora non ho più abbandonato questi temi...mi sento molto vicina a tutte queste vittime innocenti pur non avendo vissuto in prima persona nè con parenti. Purtroppo giustizia non è stata fatta, molti l'hanno fatta franca, specialmente i CAPI e mi auguro che se c'è qualcosa al di là paghino allora. Ciao un bacio Angy

ciao Angy...hai ragione...di sicuro i loro genitori non ne sanno niente ma solo perche' non lo hanno vissuto in prima persona...i genitori di quei ragazzi hanno la mia eta' e nemmeno io ho vissuto sulla mia pelle queste cose pero' le ho lette (e non ho fatto grandi scuole) ...e solo il fatto di leggerle mi ha permesso di capire che queste sono le cose per cui si deve lottare: perchè certe cose non debbano mai piu' accadere ...anche se mi pare che non ci stiamo impegnando troppo ...e questo è triste ...davvero triste!!! preferiamo imbottire noi stessi e i nostri figli di cellulari ...vestiti alla moda etc...e non parliamo con loro di quella che è la vita vera...la fame vera...la sofferenza vera...mi spiace ma certe cose non le accetto e non le capisco...anche se certe cose non le conosciamo non significa che non dobbiamo prendere in mano un libro o vedere dei film o dei documentari per capire....cosa è successo! SCUSATE LA FOGA!

cara anche io non li ho vissuti quegli anni e nemmeno i miei genitori però ho letto e mi sono appassionata perchè quando sento racconti di chi ha vissuto tutto ciò provo sempre delle forti emozioni e sicuramente farò di tutto affinchè mia figlia, una volta adolescente, conosca tutto e sappia. Ciao

E' vero, più che libri e film, valgono le testimonianze di chi ce l'ha fatta ... La storia siamo noi!

sei una persona speciale!!! ^__^

Sono una psicologa e un pregiudizio della nostra epoca è che non bisogna traumatizzare i figlioli con tanti discorsi tristi ... Assurdo!!! Gli abbandoni davanti alla TV sono accettabili, mentre parlare ai ragazzi di una tragedia dell'umanità per trarne un significato educativo ... quello no, per carità! Quello traumatizza ... sic!!!

io invece sono dell'idea che i ragazzi debbano sapere e conoscere per poter essere migliori e affrontare la vita con più decisione e forza dato che non è semplice. E così ho intenzione di fare con mia figlia.e così hanno fatto i miei. I bambini sono intelligenti e svegli e posti davanti a determinate cose con tatto e delicatezza capiscono tutto anche più di noi che siamo laureati e abbiamo tanti anni di studio alle spalle... oggi sono prolissa....scusami ciao Angy

E' un problema culturale ed etico di vasta portata ... Pensate che a binario 21 qualche buontempone ha proposto di aprire un locale, se non sbaglio proprio una discoteca ...!

proprio stamattina al telegiornale ho appreso che hanno scritto in un cimitero ebraico italiano, non mi ricordo quale, uno, 100 1000 olocausto...e hanno divelto una pianta di ulivo...ma come si può fare una cosa del genere? io non concepisco queste sciocchezze sintomo di ignoranza e stupidità. E sicuramnete gli artefici sono figli di papà col cell ultima moda e più fighi che mai ma con il cervello che sarà scappato chissà dove!

Di sicuro ... Pensa che lo scorso hanno sulla porta di casa mia ho trovato, in tempi diversi, due piccole svastische incise nel legno ...

chissa' se un cervello ce lo hanno mai avuto...un cuore di sicuro no!!! i libri da leggere a cui mi riferivo sopra sono quelli scritti dai sopravissuti es.... LEVI,MARIO RIGONI STERN ANNA FRANCK ETC....altro che sit com o grande fratello...queste son le cose da leggere per imparare a vivere meglio!!! un bacione immenso!!!

Sono d'accordo ... Un bacione grande! ^___^

terribile...vedere in un film o un documentario ciò che hanno fatto...è come entrare in un film dell'orrore e non potervi più uscire!...quante cose succedono e son successe in questo mondo dove la malvagità di alcuni supera la fantasia del miglior regista horror!

Già ... è stato il film dell'orrore più riuscito di tutti!!! Peccato che non era un film ...

l'orrore è che è tutto VERO e tanti bambini, donne e uomini non sono più tornati a casa....

ciao cmq nelle scuole gli insegnanti ne parlano e questo secondo me è già positivo questi orrori non devono essere dimenticati MAI!!!!!ciao un bacio!!

Certo, bisogna continuare ad educare le coscienze. Grazie, tesoruccio

Grazie per aver ricordato questo giorno...ognuno di noi ha qualcosa di loro...ciao Eli.

Grazie a te per quello che dici ... Un abbraccio Roby

Dobbiamo non solo ricordare ma impedire che la storia venga modificata. Disponiamo ancora di molte risorse, gli anziani. Dobbiamo coinvolgere chi quegli orrori li ha vissuti direttamente o indirettamente. Non solo immagini ma testimonianze dirette. Ho visto uomini dai capelli bianchi, con spalle grosse, abituati a misurarsi con le difficoltà della vita, piangere ricordando quegli anni e ancora oggi non riuscire a trovare pace, ne conosco altri che non sopportano la vista di un'arma da fuoco nemmeno in televisione. Mio padre mi racconta ancora, la paura e l'angoscia di quand'era bambino e suo padre era ricercato dai nazisti o il terrore che si respirava a via Tasso. Sono loro i nostri occhi sul passato, dobbiamo cercare di farli incontrare con quelli dei nostri figli. Concordo col parlare ai bambini di questi argomenti, oggi ai miei sono cominciate a scendere le lacrime dalla commozione ma non li si può tenere al di fuori, spero che le ricordino in futuro quelle lacrime e che un giorno possano contribuire a farli essere dei buoni adulti. Ti abbraccio forte forte Roby e scusami se non riesco a fartelo un sorriso questa volta. cesare

Lo dobbiamo fare subito, perchè i vecchi non sono eterni e quando se ne andranno chiuderanno gli occhi alle atrocità che hanno vissuto, ma non saranno più qui ad educarci e farci crescere nel loro dolore. Le parole degli anziani e le lacrime dolci dei bambini è quanto di più saggio ci sia rimasto ... Sorrisone e bacione

affinchè la violenza del passato ci sia d'aiuto x ritrovare la pace OGGI!un abbraccio dolce Roby...

Un abbraccio, Nuvola che passa e che lascia sempre una grande traccia ...

Oggi resto in silenzio, e lo dedico alle riflessioni...Un saluto e un abbraccio, Mauro

Bacione Roby

ciao roby...buona domenica!

Buona domenica Giu

Quando andai a Yad VaShem a Gerusalemme, l'unica cosa che riuscii a scrivere sul libro dei visitatori fu "we shall never forget". Banale, forse, ma di fronte alla documentazione dello sterminio di sei milioni di persone non ci sono parole adeguate. Non so cosa aggiungere, se non invitare tutti a vedere i luoghi dello sterminio, a parlare coi sopravvissuti, a documentarsi.

Per iniziare, consiglio a tutti la lettura di "Come una rana d'inverno", di Daniela Padoan: toccante testimonianza di tre donne deportate ad Auschwitz e sopravvissute per miracolo.

Yad Va Shem resta uno dei luoghi dove la tragedia grida più forte!!! Grazie per il prezioso consiglio

ho visto olocauso a tredici anni.E ora non riesco più a vedere nessuna immagine che ricordi quel genocidio: mi ha scioccato! davvero, si tentaa di ammorbidire qualcosa che è invece stato durissimo:non dimentichiamoci! Mai!

Grazie per la tua voce