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Recensione: valigetta di forme magnetiche by Djeco

A volte capita di dover fare un regalo a un bambino piccolo e non sapere cosa prendere, perché si ha poca fantasia, perché ormai i bimbi e le bimbe di solito hanno già un milione di cose e più o meno sono tutte simili.

Di solito si va in un megastore e ci si affida alle mani di una commessa che ci può rifilare sempre il solito set di pentoline rosa coi fiorellini o il solito playset dei gormiti o delle principesse.

Che dopo tre giorni, generalmente, sono già mezzi rotti o persi in qualche cesto porta giochi ammassati insieme ad altri giocattoli che ormai sono già nel dimenticatoio.

Ho notato che i bambini e le bambine, hanno dei pezzi forti da cui tornano più o meno regolarmente, c’è la bambola o il pupazzo preferito, il pallone e le costruzioni. Per entrambi.

La valigetta di forme magnetiche, è una cosa simile alle costruzioni, ma con il vantaggio che le forme non si sparpagliano su tutto il pavimento, non si infilano sotto le porte o i divani e permettono molte più creazioni che non solo e sempre le solite torri.

Questo gioco si presenta sottoforma di valigetta di legno e anche le forme contenute al suo interno sono tutte di legno, di varie forme e dimensioni, tutte comunque geometriche e perfettamente combinabili tra di loro.

Le forme si combinano sulla stessa superficie della valigetta, una volta aperta.

La  superficie interna infatti è magnetica e ogni pezzo dietro ha una calamita, il che permette di giocare senza sparpagliare pezzetti in ogni dove.

Questa caratteristica rende il gioco perfetto anche per portarlo in giro, che sia a casa della nonna, dal parrucchiere, quando non si può fare diversamente o in ufficio, dal medico, o anche in macchina,  ovunque sia necessario tenere i bambini impegnati in qualche attività, senza che si annoino.

Insieme alle forme, dentro la valigetta, c’è anche una scatolina con delle proposte per realizzare dei disegni, come la ballerina ad esempio o l’elefante, il razzo spaziale, la giraffa e tante altre.

Questo gioco è consigliato dai 4 anni, e per quanto riguarda una bambina come S., è l’età perfetta, lei prima avrebbe perso ogni pezzo, avrebbe tentato di attaccare i pezzetti su ogni superficie, perché lei era così, doveva fare tutto di testa sua, non voleva regole, il mondo era il suo campo di battaglia e solo lei poteva decidere dove, cosa e come.

La piccola A., invece è diversa, non ha ancora appreso il meccanismo di seguire le indicazioni sulla carta, ma crea di sua spontanea volontà, cose inesistenti, senza però sparpagliare tutto. L’unica controindicazione, è che si stanca presto, molto prima di S., continuo quindi a pensare che nel mio caso, 4 anni sia l’età adatta per iniziare a giocare con questo gioco, ma non escludo che possa essere utile anche prima, dipende sempre dal carattere del bambino.

Nella mia photogallery, ho pubblicato qualche foto di S. che gioca, se vi va, lì potrete vedere la sua manina che si dedica alla creazione della sua ballerina e anche il lavoro finito.

Ultima informazione, io l’ho trovato alla città del sole, non so se viene venduto in qualche altro negozio, però qui vi lascio il link del sito della città del sole, che lo vende anche on-line:

http://www.cittadelsole.it/customer/product.php?productid=4590&cat=69