AD ASTRA

Per aspera ad astra

“Attraverso le avversità, verso le stelle”.

Nella sale il 26 settembre, per gli amanti del genere, anche se dalla trama contaminata e un Pitt che deve prestarsi ad una compostezza spaziale il filmone  TWENTIETH CENTURY FOX – potrebbe non essere uno dei grandi incassi e opera d’autore, così come la 20th Century Fox ha sempre dimostrato nella sua lunga storia. Anche se la squadra di attori è da botteghino: con BRAD PITT, TOMMY LEE JONES, RUTH NEGGA, JOHN ORTIZ, LIV TYLER, DONALD SUTHERLAND  del regista James Gray, di C’era una volta a New York.

Thriller fantascientifico ambientato nel futuro. Una serie di catastrofi che si verificano sulla Terra, fra cui incendi e disastri aerei,  sono provocati  da impennate elettriche causate da esplosioni radioattive che si verificano nei pressi di Nettuno, dove aveva luogo il Progetto Lima. Una vecchia missione  per osservare con la massima precisione l’universo raggiungibile e tutti i pianeti circostanti, la cui navicella spaziale era scomparsa nel nulla sedici anni dopo il lancio.

AD ASTRA presenta Brad Pitt nel ruolo dell’astronauta, il Maggiore Roy McBride,  che viaggia fino all’estremo limite del sistema solare per ritrovare suo padre, a capo della missione Lima, e cercare di svelare il mistero che minaccia la sopravvivenza del nostro intero pianeta.

Roy comprende però che il vero obiettivo della missione è cercare di persuaderlo ad uscire dal nascondiglio nello Spazio, in modo che il governo possa eliminarlo e   distruggere il Progetto Lima senza che diventi di dominio pubblico.

Il regista James Gray racconta di aver tratto ispirazione per il film dalle sue letture sul fisico premio Nobel Enrico Fermi, “l’architetto dell’era nucleare”, e i pericoli della reazione dopo la prima scissione dell’atomo. Ha immaginato che una  persona da sola nello spazio non avrebbe nulla da perdere,  né una fine agli
esperimenti che potrebbe compiere o a cui sottoporsi.

L’idea era creare un personaggio in un viaggio di trasformazione, sulla scia di 2001: Odissea nello spazio , un film leggendario che evoca l’Odissea di Omero, e Apocalypse Now, che si rifà esplicitamente a Monomyth, The Hero’s Journey (Monomito, o il viaggio dell’eroe) di Joseph Campbell.

Potremmo essere soli nell’universo o potremmo non esserlo: ma entrambe le prospettive sono ugualmente terrificanti (Arthur C. Clarke  2001: Odissea nello spazio).

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