Nome aromatica: Coriandolo
Famiglia: Apiaceae (Ombrellifere)
Genere: Coriandrum
Specie: sativum
Origine: Originaria dell’area del Mediterraneo orientale
Semina: *Sementi Dotto cod.307 Protetta: Marzo. all’aperto: da Aprile a Giugno./ **Sgravatti cod. ARO 041 Semina diretta: da Aprile a Giugno. Trapianto o diradamento: da Maggio a Luglio. Dai semi del coriandolo spunterà in 2 o 3 settimane
Raccolta: *Giugno ad Agosto/** raccolta 60 giorni dalla semina. La raccolta può iniziare quando le pianticelle nate dai semi del coriandolo sono arrivate a 10 o 15 centimetri; il taglio si fa fino a circa 1/3 dell’altezza e nel normale ciclo di vita – che è annuale – dovrebbero essere possibili altri due/quattro tagli. Poiché solo le foglie più giovani sono commestibili – le più vecchie sono amare – una volta iniziata la fioritura si dovrà passare a sfruttare la produzione di semi di coriandolo, perché non saranno più prodotte foglie nuove.
Sesto d’impianto: Sulla fila 20 cm e 40 cm tra le file
Profondità: 0,5 – 1 cm
Posizione: In pieno sole.
Innaffiamento: Si annaffia con abbondanza, avendo cura di mantenere il terreno sempre umido ma non zuppo.
Avversità: Una piantina tutto sommato resistente, ma sensibile agli attacchi fungini in caso di umidità eccessiva.
Luna: Luna crescente
Approffondimento …
I fiori bianchi del Coriandolo lasciano il posto a semi sferici che aromatizzano carni, insaccati, pane e dolci.
Viene usato anche nell’industria cosmetica (profumi) e nelle distillerie per l’estrazione di olio essenziale.
Prende il nome anche di prezzemolo cinese, appartiene infatti alla stessa famiglia del prezzemolo, del cumino, dell’aneto, e del finocchio.
E’ una pianta erbacea perenne, si coltiva bene in terreni aridi e soleggiati, raggiunge un’altezza massima di 40 cm
Tutte le piante sono vendute in vaso da 14 cm di diametro e possono essere lasciate in vaso o piantate in terra
Densità di impianto 4/5 piante * m²