Ricevo poche telefonate. Forse perchè anch’io non amo farle.
E va bene così.
Ma ieri qualcuno mi ha chiamato. Una donna.
Le nostre strade si sono incrociate poche volte, ma in modo significativo.
Avendo lei declinato alcuni miei inviti passati, ho pensato di lasciar perdere, annoverandola tra la sfilza di meteore che hanno incrociato il mio cammino.
Mi ha sorpreso. Con la scusa degli auguri di pasqua ha condiviso con me, in maniera pacata e velata, alcuni drammi che sta vivendo e che la portano ad isolarsi.
Ho scoperto di avere molte cose in comune con lei.
L’amore per il silenzio, la contemplazione della natura, le passeggiate terapeutiche in solitaria (lei con il cane).
Il fastidio verso le persone chiacchierone e invadenti, soprattutto.
Riconosco di averla giudicata, in passato, tra me e me, quando non si era fatta più vedere né sentire.
Ancora una volta ho imparato una lezione: camminare nelle scarpe dell’altro per capire di più.
Lezioniultima modifica: 2023-04-08T09:29:16+02:00da
Gli esseri umani sono un grande mistero, spesso sotto una superficie nascondono profondità inattese.
Un saluto.
Eh sì ognuno di noi si fa i suoi pensieri e magari ci resta male per i comportamenti degli altri, ma non sai cosa stanno vivendo. Bisogna ricordarselo più spesso e parlo per me … serena giornata
Lei, però, nonostante in passato non avesse dimostrato di considerarti granchè, ha chiamato proprio te. Vi siete incontrate, diciamo.
Diciamolo
Mi fa piacere per te, davvero. E sono fiduciosa che adesso che in qualche modo vi siete capite e per certi versi riconosciute una nell’altra, la vostra conoscenza si consoliderà.
Buoni giorni di festa ma soprattutto di serenità, ciao 🙂
Da adulti le vite sono sempre complicate. Incontrarsi è un colpo di fortuna. Meglio non aspettarsi troppo.
Buona serata
A volte la cosa che più ci rasserena e un’anima simile che passando, incontriamo. Ci ricorda che non siamo soli e che quel che abbiamo vissuto, provato e sofferto è stato anche da altri vissuto, provato e sofferto.
Non siamo soli, e anche se lo siamo lo siamo in compagnia. Per questo all’uomo e alla donna piace leggere e raccontare storie.
A presto e auguri per una Pasqua non religiosa ma culinaria serena e guduriosa.
Sono consapevole che le nostre fragilità sono simili. Non ho mai pensato di avere l’esclusiva. L’umore che fa come un’altalena mi spinge talvolta ad essere più o meno dura nel giudicare gli altri. Ho sempre una vocina dentro che mi sussurra “Non aspettarti troppo”. P.s. la mia Pasqua non è stata né culinaria né altro, anche perchè il mio stomaco era di diverso avviso. Intanto domani si torna a lavoro. Almeno quello un senso ce l’ha. Buona serata
La conosco quella voce, personalmente, ho capito i motivi che mi portano a sussurrarmi, non mi fido dell’essere umano. So che di base l’essere umano è lontano dalla virtù, e che mi farebbe, come in passato, del male se ne avesse motivi e convenienza, qualche anima onesta esiste, ma serve pazienza e fortuna per incontrarla. Il resto sono punti di vista e filosofie di vita da scegliere per la propria sopravvivenza, se va bene per la propria evoluzione.
Buona serata a te.
Niente pregiudizi e opinioni affettate. E’ una regola per il quieto vivere e per non osteggiare persone che magari non lo meritano. Sono felice per te, ravvedersi e ricredersi, è un’apertura mentale poco praticata, mentre resta il miglior modo per conoscere e annoverare tra le amicizie, tante buone e care persone.
Buon giorno Paola.
Ho fatto del quieto vivere una sorta di mantra. Aiuta, ma di certo non rende felici. Buona serata