Uno scoperta che feci alcuni anni fa, allorché il covid ci cambiò la vita
e quando, come non fosse bastato lui
mi ammalai di una cosa strana e che non voglio ricordare,
furono i cosiddetti ‘mandala’.
Acquistai un libro da colorare che, per chi non lo sapesse,
non è una cosa da bambini.
Stasera, annoiata da un pomeriggio in casa
freddo e piovoso, ho ripreso in mano il libro
e, armata di pastelli colorati, ho ripreso il lavoro
Con un sottofondo di musica soffice
ho vergato con i colori quelle sagome floreali vuote.
Ne ho completato uno che avevo iniziato il 1° gennaio di quest’anno.
Ma guardando indietro alla prima pagina del libro, datata luglio 2020
mi sono resa conto di aver annotato delle frasi
alle quali adesso non so dare un senso.
Le riporto di seguito.
Penso a te, e spunta la parte migliore.
Mi porterai tu dove ti ho chiesto.
Solo alberi e cielo.
Come un giocattolo rotto.
Ho apprezzato quella finestra per guardare oltre le nuvole.