Qualcosa di strano (dopo qualcosa di magico)

Come ho scritto in precedenza, il cambiamento della sede lavorativa è stato assolutamente positivo.
Quello che noto in me, di contro, è una incongrua instabilità emotiva. Mi aspetterei una maggiore serenità, invece sono assai nervosa e irascibile.
Le persone che ho intorno, colleghi e capi, sono lo specchio di questo miglioramento lavorativo. Non posso che dirne bene.
Ecco perchè non mi spiego questa agitazione.
Forse un po’ di ansia da prestazione per le nuove mansioni?
Anche se non sono una pischella alle prime armi, ci sta.
Speriamo passi, perchè le lune persistono anche fuori dall’ufficio.
Uff………
Qualcosa di strano (dopo qualcosa di magico)ultima modifica: 2024-09-27T17:19:41+02:00da surfinia60

10 pensieri riguardo “Qualcosa di strano (dopo qualcosa di magico)”

  1. Quando ho iniziato a lavorare dove lavoro adesso ero agitatissima, non dormivo di notte … una fatica!!! Poi passa, spero anche per te. Serena giornata

  2. Sì, credo sia un po’ d’ansia da prestazione, è risaputo che ad una certa età arriva. Anche se non sei un uomo, molte donne, oggi, ce l’hanno più grosse di molti uomini.
    Respira, e continua a respirare, hai vissuto abbastanza per poter guardare tra le righe e non restare troppo stupita dalle cavolate della vita. Tieni sempre vicina una pianta o un fiore, ho scoperto, che guardare il bello distrae dalle stronzate che circolano interno a noi. E pensa – cosa più difficile – che meriti.
    Buona fortuna.

    1. Se si riesce a tenere a bada i propri pensieri distruttivi (e il ‘se’ è molto grosso) qualcosa si puo’ trovare per distrarsi. Il fine settimana è spesso malinconico per me, come adesso, con il tempo grigio e zero programmi. Saluti

  3. Te lo dico io di cosa si tratta: sei così abituata alla tua “personalità” piuttosto “variegata” che hai difficoltà a cambiare registro. Abbi pazienza, mettici la buona volontà e vedrai un mondo nuovo.
    Te lo auguro di cuore. Ciao Paola.

    1. Non credo più ai ‘mondi nuovi’, per ragioni ovvie. Sicuramente mondi diversi per i quali bisogna concedersi tempo. Riuscire a respirare è già un gran traguardo. Buon we!

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