Anima di cristallo

la saggezza orientale ci suggerisce, se vogliamo vivere meglio, di non tentare continuamente di tenere tutto sotto controllo ed evitare di programmare continuamente. Cerchiamo di amare anche un pò il rischio e l'imponderabile. Altra "perla": la nave è sicura nel porto, ma non è stata progettata per quella funzione. L'Amore è la forza più eterna e primordiale che esiste ed, in quanto tale, selvaggia. In Amore non si decide, ma è lui a farlo per noi. Quindi affermare di non essere capaci di amare abbastanza non è cosa vera. Se l'Amore decide di toccarti il cuore, ti trasformi nell'amante più scatenata e disinibita del pianeta. Uno dei segreti, come al solito, è quello di "lasciar scorrere"

E' facile la lezione del "tutto scorre", la ricordo bene, eravamo alla fine del 2006 o inizio 2007- Tuttavia caro maestro, ci sono cose che scorrono velocemente sopra di me, lascio andare tutto come cenere al vento ma, a volte, qualcosa si inceppa tra i grovigli del mio cuore e mi sento stringere le arterie e mi manca il fiato e non ho più voglia di lottare per liberarmi. Talvolta, il groviglio si fa così grande che mi abbandono al nulla e sprofondo solo nell'infinito desiderio di morire. Perchè Dio mi ha fatto questo? Perchè mi ha portata quaggiù. Non ho mai avuto voglia di vivere questa missione sulla terra, a 11 anni sapevo già che questo posto non è il posto dove voglio stare. A 33 anni tutto è uguale, questo non è il mio posto.

Una delle funzioni dell'Amore è quella di destabilizzarci e di privarci di ogni senso di protagonismo. E' simile a un incendio che distrugge la foresta e che poi la rende ancora più rigogliosa proprio in virtù di quella distruzione. Non conosco nessuno, neanche tra i grandi maestri che sappia accettare il fatto che noi non siamo i proprietari esclusivi del nostro libero arbitrio, quindi non dannarti l'anima. Le cose che ti scorrono dentro con facilità sono quelle che hai ormai superato. Quelle che ti si inceppano dentro sono quelle che ancora ti dominano e che devi alchemicamente trasformare. Il desiderio di morire è una sindrome di "resa incondizionata", indegna di un'anima importante e di spessore come la tua. Ma capisco che la tentazione di farla finita viene, perché ci prende per spossatezza. Tu resisti e magari prendila con più leggerezza e humor, vedrai che ti viene meglio. Buona evoluzione.

E se quell'incendio volesse proprio radere al suolo la mia vita semi fallita per far germogliare nuovi alberi in un prato fiorito?

considerazione molto vera secondo il mio punto di vista :)

A volte malediciamo l'amore, lo crocifiggiamo e lo riteniamo responsabile del nostro dolore. In realtà è sempre l'essere umano che non sa amare nel modo giusto. Ci puntiamo spesso in un amore indirizzato verso una sola persona e rischiamo di diventare gelosi e possessivi....come se l'amore si potesse possedere! Ma più cerchiamo di trattenerlo, più ci sfugge.

più scrivi e più ti posso solo dare ragione... il problema del mondo è proprio questo, e l'imparare ad amare di più e meglio porta anche a maggiore felicità.