Blog
Un blog creato da essencedelafolie il 03/12/2013

La folie folle

Ma folie est positiv, que de l'autre, je ne sais pas...

 
 

 

« La crisi fa rivivere il ...Expo 2015: La mascotte d... »

La storia della Befana

Post n°24 pubblicato il 04 Gennaio 2014 da essencedelafolie




***

La storia della nascita della Befana pone le sue radici all’interno di una tradizione culturale di matrice pagana, di superstizioni e aneddoti magici. Il periodo natalizio si pone in un momento dell’anno che storicamente era ricco di rituali e usanze legati alla terra, all’inizio del nuovo raccolto e all’idea di propiziarsi fortuna e prosperità nell’anno nuovo. Già gli antichi Romani celebravano l'inizio d'anno con feste in onore al dio Giano e alla dea Strenia (da cui strenna natalizia). Queste feste erano chiamate le Sigillaria; ci si scambiava auguri e doni in forma di statuette d'argilla o di bronzo e perfino d'oro e d'argento. Queste statuette erano dette "sigilla", dal latino "sigillum", diminutivo di "signum", statua. Le Sigillaria erano attese soprattutto dai bambini che ricevevano in dono i loro sigilla (di solito di pasta dolce) in forma di bamboline e animaletti. La Befana è un personaggio che ha colto suggestioni da diversissime leggende e trasposizioni culturali. Inizialmente, e si parla ancora del periodo romano politeista, la popolazione venerava Diana, la dea della caccia e della fecondità che nelle notti che precedevano l’inizio della nuova semina si diceva passasse, con un gruppo nutrito di donne, sopra i campi, proprio per renderli fertili e fecondi al nuovo raccolto.  E' per il popolo un mitico personaggio in forma di orribile vecchia, che passa sulla terra dall'1 al 6 gennaio. Nell'ultima notte della sua dimora il mondo è pieno di prodigi: gli alberi si coprono di frutti, gli animali parlano, le acque dei fiumi e delle fonti si tramutano in oro. I bambini attendono regali; le fanciulle traggono al focolare gli oroscopi sulle future nozze, ponendo foglie di ulivo sulla cenere calda; ragazzi e adulti, in comitiva, vanno per il villaggio cantando...in alcuni luoghi si prepara con cenci e stoppa un fantoccio e lo si espone alle finestre...I contadini della Romagna toscana sogliono invece portarlo in giro sopra un carretto, con urli e fischi, fino alla piazzetta del villaggio, ove accendono i falò destinati a bruciare la Befana...Gli studiosi vedono nel bruciamento del fantoccio (la Vecchia, la Befana, la Strega), che persiste un po’ dappertutto in Europa, la sopravvivenza periodica degli spiriti malefici, facendo risalire il mito della befana a tradizioni magiche precristiane... Col passare dei secoli la deriva pagana diede spazio alle interpretazioni cristiane; siamo ovviamente in un medioevo fatto di persecuzioni alle streghe e di forte fervore religioso. Ed è qui che avviene un primo incontro di culture, la bella Diana diviene una brutta donna e i riti dei falò (si bruciava il vecchio per dare spazio al nuovo) divengono dei veri e propri roghi della vecchia, dove una simbolica attempata strega viene posta al di sopra di questi roghi.  Una leggenda racconta che i Re Magi in viaggio per Betlemme avessero chiesto informazioni sulla strada ad una vecchia, e che avessero insistito perché lei andasse con loro a portare i doni al salvatore. La vecchia rifiutò, ma poco dopo, pentita, preparò un cestino di dolci e si mise in cerca dei Magi e del bambino Gesù. Non trovandoli bussò ad ogni porta e consegnò dolci ai bambini sperando di potersi così far perdonare la mancanza. Con la mediazione del cristianesimo la Befana diviene quindi una specie di strega, vestita di stracci, brutta e che vola sopra i tetti con una scopa, ed ha quindi un lato perfido che la rende un personaggio estremamente affascinante. Se infatti molti altri benefattori come Babbo Natale o San Nicola portano doni a tutti, la Befana porta dei regali modesti e tanto carbone a chi non è stato buono. L’etimologia del nome Befana, è strettamente legato al nome della festa, è una derivazione infatti delle forme dialettali con cui il popolo esprimeva il termine “Epifania”. Il dualismo affascinante che sta sotto alla figura di questa vecchia è forse il motivo per cui non è mai diventata un vero e proprio oggetto commerciale, fatta esclusione per gli ultimi anni. Se San Nicola è un paffuto rubicondo nonnino che accontenta tutti i bambini, la Befana è invece la sostanza femminile pagana di una lunga tradizione rituale contadina. Non porta soldi, e non ha neppure un gruppo di elfi artigiani per fare regali, la Befana tradizionale porta arance, noci, piccoli dolci casalinghi e carbone, ultimamente zuccherato ma comunque carbone, e ci ricorda che dopo le feste si torna a lavorare a “sgobbare” per i frutti del terreno. Non è un caso l’usanza di dire “l’epifania tutte le feste porta via”. Perché è proprio dopo il sei Gennaio che il contadino ricominciava con la nuova semina, che si riprendevano i fervori casalinghi per dar vita ad un nuovo, e si sperava, prosperoso raccolto.


***





***


La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/essencedelafolie/trackback.php?msg=12594685

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
NORMAGIUMELLI
NORMAGIUMELLI il 04/01/14 alle 12:26 via WEB
Bellissimo
mi è piaciuta molto la spiegazione che racconta di una vecchietta incontrata dai Re Magi. Mi sembra la più esauriente ^___^
Ciao folie!!! Ti abbraccio
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 19:51 via WEB
Anch'io conoscevo solo la storia dell'incontro la tra befana e i Re Magi... cmq, in merito ci sono tante leggende e poi ognuno si sceglie quella che piace di più... ciao Norma, scusa la risposta in ritardo ^_^ un abbraccio anche a te:)
 
woodenship
woodenship il 04/01/14 alle 21:09 via WEB
Che dire?...Grazie per la narrazione ed un mucchio di auguri non certo di carbone..........W.........
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 19:52 via WEB
Grazie ....W.... ok, senza carbone, anche perchè inquina parecchio... ahahhah ciao:)
 
piperitaomenta
piperitaomenta il 04/01/14 alle 23:00 via WEB
da noi nessuna befana,quindi ho messo in garage la scopa. lascio i cieli a te (stai attenta a non prendere freddo). da noi il giorno che precede l´epifania o il giorno stesso (non so bene da cosa dipenda forse piú dal giro prestabilito) passano tre bimbi vestiti da Magi portando la stella e cantando alcune canzoncine. ti benedicono la casa scrivendo con un gessetto la data. Tu a tua libera scelta gli dai un offerta e dei dolci ma comunque dovrei provare a documentarmi meglio...mi invogli come dire a capire meglio le tradizioni che mi circondano. grazie e auguri
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:00 via WEB
E' stata una faticaccia!!! ehehhehe ma sono riuscita a finire il giro... *_^ mi sembra che diverse storie e usanze si mescolino insieme nei vari paesi del mondo, da te passano tre bambini vestiti da Magi... mi ricorda halloween in America, quando passano i bambini casa per casa ma loro dicono "dolcetto o scherzetto", cmq, sia sono sempre momenti di festa che vale la pena ricordare, tramandare e soprattutto festeggiare. Ciao piperita e grazie a te:)
 
piperitaomenta
piperitaomenta il 04/01/14 alle 23:10 via WEB
“Sternsinger”, i “cantori delle stelle”. Sono ragazzini vestiti da Re Magi, che bussano alle porte delle case, per chiedere un’offerta per aiutare altri bambini, i più poveri del mondo. Il denaro raccolto viene destinato, a iniziative di assistenza nel Terzo Mondo e nell’Austria stessa. Il fenomeno degli “Sternsinger” ha origini remote, addirittura nel 16. secolo, ma solo nell’immediato dopoguerra ha assunto le forme attuali, con i bambini vestiti da Re Magi che vanno di casa in casa a raccogliere le offerte, dedicando a chi li riceve un canto natalizio o la recita di una poesia. E, prima di andarsene, scrivono con il gessetto sullo stipite della porta la sigla “C+M+B” (quindi quest´anno 20*C+M+B*14 visto che anno 2014) ci sono due interpretazioni, entrambi plausibili: per qualcuno è l'abbreviazione di Christus mansionem benedicat, cioè "Cristo benedica questa casa". Per altri è invece l'abbreviazione di Caspar, Melchior, Balthasar, cioè i nomi dei tre re magi. Il viaggio degli “Sternsinger” attraverso le città e i paesi dell’Austria è incominciato, com’è tradizione, il 27 dicembre e si concluderà domani, 6 gennaio, giorno dell’Epifania.
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:11 via WEB
E sempre interessante leggere e documentarsi su queste usanze e modi di festeggiare la befana o qualsiasi altra festa. Una festa comune che però cambia in piccoli particolari... in base al paese, cmq, nel tuo paese rimane una buona iniziativa che dei bambini aiutino altri bambini come loro ma meno fortunati... oltre a divertirsi imaparano ad essere responsabili e preoccuparsi per gli altri, direi che è un abuona usanza e una buona educazione per questi bambini. Bella e interessante la tua ricerca anche a te piace cercare queste cose particolari... anche a me. Ciao e grazie:)))
 
Marion20
Marion20 il 05/01/14 alle 00:00 via WEB
Grazie Carissima per questo post dedicato alla vecchia Befana.. Un abbre a presto! Marion
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:12 via WEB
Ciao Marion, grazie! Un po' si storia non fa mai male... anche se si tratta della befana. Ciao ci risentiamo:)))
 
fosco6
fosco6 il 05/01/14 alle 11:10 via WEB
Ottima narrazione...brava.
Per te stanotte tanto dolce e niente carbone:-)))))).
Ciaooooo!
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:14 via WEB
Grazie Carlo. Ho viaggiato tutta la notte con la mia scopa... il sacco era pieno di doni ma niente carbone neanche quello zuccherato... lascia i denti neri... eheheheh ciaoooooooooooo:))
 
exietto
exietto il 05/01/14 alle 23:59 via WEB
bravissima FOLIE !! che dirti..tanto di cappello x questo tuo post. Solo ieri in un altro post ho scoperto della befana ai tempi dei re_magi , che anche tu riporti, non l'avevo mai sentita. Bene o male si, le altre storie leggende, le tradizioni pagane (io sono un amante della storia, e della storia che si intreccia con la religione ebraica e cattolica, e della storia dei culti pagani che si mescolano con i culti cristiani) le sapevo gia, grossomodo. Non mi resta che augurarti BUONA BEFANA !! ...lascio la finestra socchiusa, per riconoscerti...indossa calze autoreggenti ..con tutte le befane che girano nel cielo non vorrei entrasse una indesiderata :-)))))))
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:24 via WEB
Penso che quella storia sia la più conosciuta e anche la più "leggendaria" oltre che la più cristiana... diciamo che nella storia c'è una mescolanza di tradizioni e costumi e ogni religione si prende un pezzo e lo modifica in base alle credenze... alla fine non si sa mai con precisione cose è vero e cosa non lo è... cmq, è sempre bello festeggiare queste ricorrenze. Grazie Ezio, è stata una lunga nottata molto fredda e per cui mi sono bardata bene... niente caze autoreggenti ma calzettoni di lana... non saranno erotici ma tengono caldo! ahahhah ciao Ezio grazie:))))))
 
cappriciosamente
cappriciosamente il 06/01/14 alle 15:43 via WEB
Stupendo blog e sei una ragazza senza peli sulla lingua. Va benissimo cosi e è tutto ok ..Non la sapevo la storia della Befana è bellissima stupenda.. Grazie e buona epifania che tutte le feste se le porta via finalmente non ne potevo più abbraccioni Carol.ciaooooooooooooooo .
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:28 via WEB
Grazie Carol, meglio essere chiari cosi non ci sono malintesi... ci sono tante storie sulla befana poi ognuno si sceglie quella che più piace... è sempre l'ultima festa desso dobbiamo apsettare un po' prima di rivedere una festa... ma ogni anno si ripete... ma questa è un'altra storia... ahahhaha un abbraccio anche a te e grazie:)) Ciaoooooooo ^_*
 
micia.o
micia.o il 06/01/14 alle 23:50 via WEB
Mi sono intrattenuta volentieri a leggere ... bello qui, a casa tua *_*
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:30 via WEB
Grazie micia. Un blog senza pretese con l'intenzione di scrivere qualcosa che piaccia a tutti... almeno ci provo! ^_* Ciao:))))
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 07/01/14 alle 02:18 via WEB
Eccomi ancora qui! E' sempre stato così.."L'Epifania le feste si porta via.."..Segno che, dopo tanta spensieratezza e tanto festeggiare, si torna alle cose di ogni giorno..Specie per chi è a contatto della terra..I Re Magi e la Befana hanno un filo conduttore praticamente indissolubile..Unica differenza, comune in tantissimi popoli,..i Re Magi tornano ai loro luoghi di origine..La Befana..viene immolata..affinchè, oltre le feste, porti via le cose negative dell'anno vecchio e sia di buon auspicio per quello appena entrato..Che sia di buon auspicio per tutti..Anche se un po' mi dispiace..per la fine che fa..Ma è solo simbolica..:)..Che il suo.."sacrificio".. porti abbondanza, serenità e salute a tutti.. Un saluto..sonnecchiante! :D Rosa PS: Speravo di incontrarti la notte scorsa..ahahah..;)
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:38 via WEB
E' un ripetersi ogni anno ma questo solito tran-tran delle feste non stanca mai nessuno, anzi, si aspetta questo periodo con grande fervore e tutto sommato staccare un po' la spina per un breve periodo fa sempre bene. La befana si porta via tutte le feste e con se si porta via anche il vecchio dell'anno passato... ma io cmq, non le darei fuoco... al massimo la metterei dentro una scatola... ma le usanze sono sempre discutibili o forse no... mah! ahahha l'altra notte c'è stato parecchio traffico, ma non siamo riuscite a incontrarci... magari ci rifaremo il prossimo anno... ahhahah ciao Rosa un abbraccio e grazie:)))
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 07/01/14 alle 02:33 via WEB
Dimenticavo..Babbo Natale è il personaggio che poi gli americani hanno "rivisitato" tale come lo vediamo oggi..In realtà..il vero dispensatore di doni era San Nicola..Vescovo di Myra..che di notte durante il periodo di Natale portava personalmente, camminado anche in mezzo alla neve..doni e anche molto preziosi, ai poveri..L'origine dell'abito rosso risale proprio dal fatto che essendo vescovo..indossava paramenti di quel colore..Il passare del tempo, poi, ne ha fatto l'attuale Babbo Natale..col suo pancione..il naso e le gote rosse..:) Ancora un saluto, Rosa
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:43 via WEB
Conosco anch'io questa storia, agli americani non piace tanto la storia cristiana e cosi cercano sempre di fantasticare e modificare il personaggio e la storia stessa che lo rappresenta... in questo caso hanno abolito San Nicola e fatto nascere Babbo Natale il vecchio con il pancione che porta doni a tutti i bambini... è sicuramente più scenico e appariscente! Ciao Rosa grazie ancora:)))
 
Marion20
Marion20 il 07/01/14 alle 14:29 via WEB
Ciao! Allora, cosa ti ha portato la befana? E come è stata la ripresa del lavoro? Ciao Marion
 
 
essencedelafolie
essencedelafolie il 08/01/14 alle 20:47 via WEB
Ciao Marion, la befana mi ha portato una bella scopa di ultima generazione... ahahhahha e la ripresa del lavoro è stata un po' allucinante... era troppo bello dormire qualche ora in più... cmq, la crisi è stata superata! ehehheh ciaooooo:)))
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963