Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

nomadi50cile54m12ps12maremontyAlfe0Sassar0licassetta2iltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0mvgallinemexirupigottobre5amorino11
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Chi avrebbe dovuto avvis...Servizio Sanitario nazio... »

Legge 40: il giorno dopo il vergognoso ricorso del governo contro la sentenza della corte di Strasburgo offende tutte le donne

Post n°7124 pubblicato il 01 Dicembre 2012 da cile54

Come donna non ho parole

Care donne amiche, non possiamo stare serene nemmeno per un giorno. Ieri contente per la cancellazione dal codice dei "bastardi", oggi adirate per il ricorso contro la sentenza dell’Alta Corte di Strasburgo che il 28 agosto condannava l’Italia per "violazione del rispetto della vita familiare" in riferimento alla legge 40 sulla fecondazione assistita, giudicata incoerente con le norme giuridiche.

Infatti una coppia portatrice di malattie genetiche sarebbe ammessa alla pratica della fecondazione e anche all’aborto nel caso di diagnosi infausta, ma non alla diagnosi preimpianto che potrebbe evitare il trauma abortivo.

La pretesa di "salvare l’integrità del sistema giudiziario italiano" , oltre che assurda e controproducente, offende tutte le donne. Infatti ben 19 tribunali regionali e la stessa Corte costituzionale, prima del pronunciamento della Corte europea, avevano bocciato tra gli elementi incoerenti di una legge insensata e malfatta, anche questa lesione dei diritti personali alla saluteCome donna non ho parole e spero che, come di soppiatto il governo ha proceduto presentando il ricorso a Parigi il giorno prima della scadenza, così non sia coinvolta una donna ministr

Ma soprattutto vorrei che dalle donne venisse forte il riconoscimento che noi non abbiamo mai preteso di fare della maternità un potere, ma abbiamo accettato la libertà di scelta individuale sotto la tutela delle leggi. Che non è stato facile conseguire, dai diritti della lavoratrice madre ai consultori, all’interruzione di gravidanza, alla fecondazione assistita.

Non vorremmo mai "usare" la maternità, ma vorremmo che fosse chiaro che, proprio nella nostra contestazione alla qualità dei poteri, la maternità sarebbe il potere più grande di tutti: se riconosciuto, la donna potrebbe fare tutto quello che vuole. Non sarebbe esistito neppure il termine "bastardo" perché solo alla madre sarebbe spettato il riconoscimento.

Sono davvero infuriata. Poi mi passa, ma volevo condividere.

Giancarla Codrignani

30|11|1 www.womenews.net

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963