Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cielostellepianeticile54industriametallisbaglisignoramonellaccio19cardiavincenzocassetta2nomadi50m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Migranti italiani:dal Su...Esposto del comitato del... »

Niscemi. Paga la lotta contro la decisione di utilizzare i reparti antisommossa contro la resistenza nonviolenta dei No Muos

Post n°7285 pubblicato il 15 Gennaio 2013 da cile54

È una prima vittoria , ma non basta

Lo stop all'impianto satellitare della Marina militare americana non soddisfa del tutto i comitati. Blocchi a oltranza. Incontro top secret tra il ministro Cancellieri e l'ambasciatore Usa NISCEMI. Dopo una notte tranquilla, i No Muos hanno lasciato i tendoni del presidio per occupare la strada che conduce all'ingresso della grande stazione di telecomunicazione della Marina militare Usa di Niscemi. La notte precedente, le violente cariche della polizia hanno consentito l'ingresso del camion gru che dovrà innalzare le tre mega antenne satellitari del Muos. Così è stato deciso di estendere il blocco a tutti i mezzi militari Usa e ai furgoni delle imprese chiamate a realizzare la nuova infrastruttura militare. Passano le ore, ma nessuno si presenta a lavoro. All'interno della base non si registra alcun movimento. Per oggi è chiaro che non si lavorerà. Nel corso della giornata, il blocco si rafforza con la presenza di centinaia di studenti e cittadini niscemesi. Ci sono diversi giornalisti, qualche amministratore locale, i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle. Poi giungono da tutta la Sicilia i Comitati No Muos per fare il punto sulla mobilitazione e programmare i prossimi impegni. «Prendiamo atto delle dichiarazioni tardive del Presidente della Regione Rosario Crocetta che assicura aver predisposto il decreto che avvia il procedimento di revoca delle autorizzazioni ai lavori. Ma in attesa di poter conoscere l'esatto contenuto degli atti, noi continuiamo a presidiare la base di morte e a impedire che i lavori, illegittimi, possano comunque continuare», afferma Elvira Cusa, esponente dei No Muos di Niscemi. C'è una certa sfiducia tra i manifestanti. Troppe promesse, troppi impegni sono stati disattesi in questi anni di lotta contro l'Eco MuoStro. Non sono stati sufficienti le delibere di quattro consigli provinciali, decine di consigli comunali e, qualche giorno fa, il voto unanime dell'assemblea Siciliana per imporre lo stop ai lavori. Le ruspe e i camion hanno già irrimediabilmente distrutto un'area della riserva naturale per lasciare il posto ai terrapieni dove installare i tralicci e le antenne del sistema satellitare. «I segnali che giungono dal governo di Roma, l'anomalo attivismo dei diplomatici statunitensi in Italia, sono allarmanti», aggiunge Cusa: «Siamo convinti che si tenterà in tutti i modi di imporre il completamento dei lavori, con o senza la sospensione o la revoca delle autorizzazioni da parte della Regione. Le nostre proteste continueranno sino a quando non verrà definitivamente chiusa la partita, il governo revocherà il permesso a utilizzare il territorio italiano per installare un sistema di aggressione bellica ad uso esclusivo Usa e si avvierà lo smantellamento delle 46 antenne già esistenti, responsabili di un pericolosissimo inquinamento elettromagnetico nella città di Niscemi». L'indignazione generale per la decisione di utilizzare i reparti antisommossa per piegare la resistenza nonviolenta dei No Muos, ha costretto i vertici della Regione ad assumere una posizione politica più decisa. Dopo aver promesso in campagna elettorale il proprio impegno ad impedire l'installazione del sistema militare, il presidente Crocetta ha poi mostrato una certa tiepidezza ad affrontare la questione, rinviando ogni decisione all'assunzione di nuovi pareri scientifici sul rischio elettromagnetico da parte dall'Istituto superiore di sanità e dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente. «Avevamo chiesto che non avvenissero forzature contro gli abitanti di Niscemi, ma appena saputo degli scontri ho deciso di inviare subito il decreto di sospensione dei lavori al ministero della Difesa degli Stati Uniti, all'ambasciata Usa in Italia e al Viminale», ha spiegato. In una nota inviata il 3 gennaio scorso a Crocetta, la ministra Cancellieri, bypassando il collega alla Difesa ammiraglio Gianpaolo Di Paola, aveva definito d'importanza «strategica» la nuova struttura militare per le forze armate Usa e per quelle Nato e italiane. Peccato che nei documenti ufficiali italiani e statunitensi, il Muos, come la stessa base di Niscemi, sono classificati ad «uso esclusivo» dei militari Usa. Una valutazione quella della Cancellieri che singolarmente è stata riproposta in un comunicato diffuso dall'ambasciata Usa di Roma subito dopo le dichiarazioni di sospensione dei lavori da parte della Regione siciliana. «L'Italia, in quanto membro della Nato e partner importante per la sicurezza e la pace a livello internazionale, così come gli altri membri dell'Alleanza, trarrà beneficio dal Muos a sostegno delle operazioni Nato», scrive l'ufficio stampa dell'ambasciata. Una versione forse concordata nel corso dell'incontro top secret tenutosi il 21 dicembre scorso al Viminale, tra la ministra Cancellieri e l'ambasciatore Usa David Tromp, il diplomatico che si è battuto con tute le forze per rendere digeribili Muos, aerei senza pilota a Sigonella e Dal Molin di Vicenza.

Antonio Mazzeo

13/01/2013 www.ilmanifesto.it

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963