Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cielostellepianetinomadi50cile54industriametallisbaglisignoramonellaccio19cardiavincenzocassetta2m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Studio del Cnel: sempre ...Un comitato trasversale ... »

La sua colpa aver affisso al cancello della fabbrica la bandiera della pace

Post n°3611 pubblicato il 21 Luglio 2010 da cile54

FIAT: OPERAIO LICENZIATO, 7 ANNI FA TOCCÒA MIO ZIO

POMIGLIANO D'ARCO (NAPOLI), 20 LUG - Uno zio di Giovanni Musacchio, l'operaio 30enne della Power Train della Fiat di Termoli (Campobasso), fu licenziato dalla stessa azienda nel 2003 per aver apposto sulle ringhiere dei cancelli dello stabilimento una bandiera della pace. «Oggi - riferisce Giovanni, del coordinamento provinciale dello Slai Cobas di Campobasso - è toccata a me. Una sorte che ci accomuna e che per me è arrivata il giorno dopo il compleanno di mia figlia, che ha compiuto ieri due anni». Giovanni Musacchio, in una intervista telefonica con l'ANSA, spiega che il licenziamento segue una contestazione comunicatagli la scorsa settimana: «Mi hanno contestato un'assenza ingiustificata - dice - che al massimo poteva prevedere una sospensione di uno o due giorni. Invece sono stato licenziato. Un bel 'regalò per il compleanno di mia figlia, che ho accompagnato dal medico il 22 giugno scorso, per poi partire per Pomigliano d'Arco». Musacchio, poi, afferma di aver già dato mandato ai propri legali di impugnare il provvedimento per lui «illegittimo e conseguente al clima che si è creato in azienda in queste settimane». «Ieri io ed una rsu dello Slai Cobas - prosegue Musacchio - capeggiavamo un corteo in fabbrica per protestare contro il piano Marchionne ed il mancato pagamento dei premi di produzione. Gli operai sono stanchi, e la Fiat reprime le proteste con i licenziamenti». A casa dell'operaio stanno arrivando numerose persone per attestare la propria solidarietà, e tra queste anche Stefano Musacchio, zio del giovane: «Non hanno potuto colpire me - afferma l'uomo, 67 anni, ormai pensionato - ed hanno colpito mio nipote e con lui tutta la sua famiglia, compresa la bambina di due anni, per la quale Giovanni aveva chiesto un permesso per portarla dal medico, in quanto colpita da varicella. La Fiat non può cambiare le leggi a suo piacimento».

20/07/2010

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963