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l'affermazione è incommentabile e mi trova assolutamente contrario
"...L'accumulazione delle cazzate è un segno da paralitici..."
chi vive il problema risponde dalla paralisi si può migliorare con la fisioterapia dall'imbecillità solo con tanta umiltà.
richiedi correzione necessaria laddove insiste questa idiozia

 

 

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Bulloni e Viti... il signor Fausto

Post n°487 pubblicato il 27 Ottobre 2015 da isry
 
Foto di isry

La storia del signor Fausto.

il signor Fausto ha un negozietto pieno di bulloni e viti e si diletta nel dare una mano a sistemare cose o forgiare opere di una arte dimenticata fatta sempre di bulloni e viti.

Sistema armadietti... ripara tavolini... tutto avvalendosi di bulloni e viti.
Opera opere d'arte assai curiose.
Alcune cose vengono bene altre meno... alcune sono affascinanti... altre meno.
Un brutto giorno... al signor Fausto iniziano a mancare i bulloni ma ha tante viti.
Tenta di rimettere in sesto i tavolini solo con le viti ma non ci riesce... ma le cose restano rotte e ci sta chi si rivolge a dei mercanti che vendono cose di plastica o che fanno cose orripilanti in ferro calamitato.
Il signor Fausto è triste e quando dopo tempo arriva il carico dei bulloni questi oramai arrivano che le viti sono poche o spajate.
tenta di aiutarsi con i trucioli di legno ma anche così le cose non sono più le stesse.

Mentre questo accade non mancano quelli che gli dicono che è antico... che deve chiudere bottega... ma lui resta saldo.
Resta nonostante sappia che se i bullone non trova la sua vite ci sta poco da inventarsi... due bulloni non si attaccano alla stessa vite come due viti non possono entrare nel medesimo bullone... eppure ci sta chi ci prova... chi dice si possa... chi mette viti di plastica che si spaccano appena disgiunti.
Alla fine arriva la partita di viti e bulloni e lui riprende a fare opere e riparazioni.
Tuttavia attorno a lui tutto sta cambiando... in molti prediligono gli armadietti in plastica che "durano di più" e non si sfasciano come quelli in legno coi bulloni e le viti...
il buon Fausto guarda quegli aggeggi calamitati o in quella finzione di plastica ma non trova la bellezza che trova in quelle piccole cose che tornano a vivere con un poco di attenzione e di passione... che non durano in eterno ma nella loro deperibilità sono quanto di più umano si possa trovare.
Fausto sa di essere vecchio e non trova chi erediti la sua passione per quei bulloni e quelle viti e guarda con tristezza quanto aveva costruito negli anni... e che nessuno compra più!

Una sera stanco e assonnato stava finendo un piccolo oggetto dove con viti e bulloni aveva composto una curiosa opera di artigianato puro... che consentiva di ascoltare delle campane piccole piccole suonare come si fosse in una piazza di Roma... tanto che voleva chiamarla "le cento campane".
in quella un bambino entrò attirato dal suono antico insieme alla mamma!
il bambino aveva miracolosamente poggiato il suo tablet e ascoltava estasiato... la mamma sembrava diversa da tante altre che erano entrate da lui... non lo guardava con alterigia o con sospetto vista la sua stranezza del preferire viti con bulloni anziché moderni incastri... ma gli sorrise.

Il bambino guardando gli occhi stanchi di quel vecchio artigiano chiese come mai non ci fossero bambini in quel negozio magico e il signore rispose... perché la mia porta è fatta con viti e bulloni e molti non sanno neppure quale sia la differenza fra i due.

Qualche giorno dopo... appena terminata la sua opera... il signor Fausto cessò di abitare questo mondo.
Lo chiusero in una bara di plastica e seppellirono solo da quel solo che era!

Qualche tempo dopo in quel cimitero sì cominciò ad udire una melodia dolce… Era la musica di quelle piccole campane.
Qualcuno portato l'opera del vecchio artigiano alla sua tomba e pare che un nuovo negozio di viti e bulloni fosse stato da poco riaperto in quel paese.

Forse ci sta ancora chi pensa che le viti e i bulloni possano servire a congiungere e riparare ma anche a creare di nuovo!

boh, bulloni e viti? viti e bulloni metafora

 
 
 
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