homo sum

logos tao aum dharma amor

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: isry
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 55
Prov: RM
 

ANGELI E SANTI

Israfil
Michele
Gabriele

prossimamente
Angeli in viaggio

 
Citazioni nei Blog Amici: 55
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

RISPONDI A ROSSOGERANIO

l'affermazione è incommentabile e mi trova assolutamente contrario
"...L'accumulazione delle cazzate è un segno da paralitici..."
chi vive il problema risponde dalla paralisi si può migliorare con la fisioterapia dall'imbecillità solo con tanta umiltà.
richiedi correzione necessaria laddove insiste questa idiozia

 

 

« Una pescaPENSIERO »

Diritto o Dovere?

Post n°548 pubblicato il 30 Novembre 2017 da isry
 

Sono stato distante dalla situazione fin che ho potuto perché non volevo lasciarmi andare dalle congetture tipiche dei social ma ora dopo tanto tempo mi sono detto... cosa ne pensi delle vaccinazioni obbligatorie?
Premesso che non ho la titolarità per disutere scientificamente i pro e i contro mi limito a quella sfera del pensiero che è la sussidiarietà.
E mi sovvien l'eterno... dilemma fra norma e applicazione... fra diritto e dovere
abbiamo il dovere di tenere sani i nostri bambini...
Mi domando come mai i tedeschi o i cechi non debbano avere il nostro medesimo dovere visto che siamo una unione ma supponendo che ci arriveranno (cosa che non credo) restiamo fra le mura di casa.
Vien semplice pensare che i nostri pupi siano sotto un attacco biologico dovuto da... camorra? mafia? colera? cimurro? peste bubbonica? vaiolo? no! nulla di tutto questo
dalla immigrazione!
o meglio questo i media (social e socialisti) ci impongono di credere.
In verità credo che la spiegazione sia un tantino più complessa ed edificante
in Italia un trattamento sanitario quando obbligatorio viene limitato nei modi e nei tempi dalla Costituzione (sì quella cosa scritta su carta non ecologica che da tempo vorrebbero togliere di mezzo)... la domanda che mi faccio è come mai ora non lo è (limitato intendo)?
E mi spingo oltre... come mai per salvare un paese che stava andando a scatafascio si pensa di strutturare il denaro sonante in virtuale costringendo i negozianti a fornire non un solo scontrino (non ecologico) ma ben tre (scelta ecologica?).
Mi sorge un dubbio che svolgo con i social ad esempio quando si volle ficcare su libero convenzioni di facciabuco o di google addirittura contestando la possibilità di rifiutare la stella e ora mi torna chiaro un punto che svolgerò in un secondo tempo... le clausole vessatorie!

Nel diritto queste clausole non hanno valore di fatto mentre sul web sono utilizzate continuamente e piano piano anche nella vita reale sempre più intersecata con la virtuale.
chi di voi ha fatto caso che i contratti non si leggono quasi più perché scritti in esteso pur restando incomprensibili?
come si ottengono i pagamenti?
Un tempo si diceva che valeva la moneta del tempo... oggi provate a farla valere e scoprirete che non ha quasi più corso!
e questo è triste ma drammatico perché il tempo che stanno prefiudicando è il tuo... il mio... il suo... il nostro... il loro... e sono tanto presi da questo rubare tempo che non capiscono che prima o poi il tempo tornerà a rifarsi con un immenso buco nero.

Speriamo che si torni a parlare senza stare tutto il giorno su ched'é o su facciabuco.
Soeriamo si destino persone con tanto sale in zucca che si possa tornare a parlare prima di ritrovarsi in un mondo parallelo ad una dimensione totalmente virtualizzata dove neppure più conosceremo il vicino di casa ma solo il suo indirizzo IP.

Speriamo che non stiamo andando verso un Natale dove Erode gira con la siringa!

Commenti al Post:
arw3n63
arw3n63 il 30/11/17 alle 16:47 via WEB
Riguardo le vaccinazioni io a suo tempo ho fatto vaccinare i miei figli oltre a quelle obbligatorie e anche quelle consigliate come morbillo, pertosse, parotite, rosolia nonostante il dubbio che la figlia avesse contratto già la rosolia ma non se ne era certi e il figlio avesse contratto gli orecchioni ma essendo trivalente inserita con rosolia e parotite vaccinato ugualmente, più coperto di così:-). Secondo me si è alzato troppo polverone e disinformazione, mica si fanno tutti insieme i vaccini che sono diventati obbligatori c'è un calendario e s'è fatto troppo terrorismo contro le vaccinazioni sui social soprattutto, da parte di chi volendo seguire mode naturistiche vegane e vattelapesca o per motivi politici vuole scoraggiare o trova nell'obbligo una violazione della libertà. Per quanto mi riguarda trovo giusto che prima di entrare a scuola si sia in regola con le vaccinazioni obbligatorie era così anche un tempo, ora se hanno alzato il numero di quelle obbligatorie si rispetta la legge. Probabilmente qualcuno ha interesse a far credere che siamo il solo paese in cui vige l'obbligo di vaccinazioni ma sembra che non sia così, ci sono altri paesi in Europa (ben 13 su 28)che hanno obbligo di vaccinazione di quelle “storiche”, quelle contro polio, difterite, pertosse e tetano. L’Italia ha aggiunto morbillo, rosolia, parotite, varicella, meningococco C e B, Haemophilus influenzae B, epatite B. In Svezia invece non ci sono obblighi ma ma la copertura dell’antimorbillo sfiora il cento per cento. Lì, nelle scuole, vaccinano in massa i bambini perché hanno fiducia nelle autorità sanitarie, e sentono come un dovere proteggere la comunità dalle malattie. Ma la domanda è perchè bisogna arrivare ad imporre qualcosa che va a benificio di un'intera comunità e non scaturisce invece da un senso civico? mi vien da pensare che in Italia bisogna sempre usare bastone e carota. O forse troppe informazioni sbagliate circolano in rete, creando confusione alla gente, magari era meglio una volta che la gente era più ignorante sarà per questo che nel mondo sono riusciti a debellare gravi malattie come il Vaiolo fino a far scomparire il virus, pochi ricordano che prima dell'obbligo vaccinale antipolio tanti bambini restavano disabili a vita. Che senso ha vaccinare? Cercar di debellare le malattie e proteggere chi veramente per problemi non può sottoporsi a vaccinazione. Chi corre rischi in una comunità sono tutti quei bambini che non sono sottoposti a vaccinazione, magari con un sistema immunitario alterato o debole e se vengono in contatto col virus si ammalano gravemente. E per finire...nessuno può garantire che un vaccino anche se testato a 100 bambini non faccia nulla e al centunesimo invece provochi danni più gravi o effetti collaterali che se non si fosse sottoposto. Quindi vaccinarsi dovrebbe essere sia un dovere civico oltre che un diritto alla salute senza bisogno di essere imposto.L'unica critica che si potrebbe sollevare è se è necessario fare così tante vaccinazioni nei primissimi anni di vita.
 
 
isry
isry il 01/12/17 alle 02:14 via WEB
Quando m vaccinarono e vaccinavno i miei coetNei ero ragazzino non pupo e così accade in altre realtà... le vaccinazioni sono numericamente esagerate ma capisco che oggi i bambini non prendano gli anticorpi dal latte materno ma si becchino vaccini da quello industriale.
Capisco che i social parlino madri che nulla hanno a che fare con le mode vegane o altri hippate simili... come anche troppe persone con interessi dell'una e dell'altra parte... il discorso che propongo è diverso... quando a scuola ci stavano i pidocchi li beccavi anche te... quando la varicella... il morbillo... gli orecchioni (ma non ci sta un vaccino per questo)... la pertosse... ebbene... a scuola non mi beccai una emerita ceppa.
tutto merito del latte materno?
forse anche di quello vaccino o forse delle uova trafugate dalla covata delle galline... ma allora sarebbe semplice... basterebbe trovare una fattoria!
Ma quanto chiedo di spiegare è come mai questa urgenza e questa obbligatorietà con pene severissime esula dalla garanzia del diritto?
si fidano delle strutture sanitarie al nord?
a me non pare tanto... ma del resto anche i giapponesi si fidavano di chi diceva che il nucleare era strasicuro.
del resto se il tuo pupo è vaccinato e il mio no sarà il mio a rischiare e non viceversa quindi che serve obbligare anche me?
ha senso solo se leggiamo questo nell'ottica dell'annulla,ento del giurista ossia quella figura che equilibria doveri e diritti e che sta per essere sostituita da una insana passione per il grande occhio
che farete quando vi diranno di inserire un chip sottocutaneo per sapere cosa comprate e con chi vi vedete?
Quando le relazioni umane saranno lette e sipiate da un operatore dietro un server megagalattico?
 
   
arw3n63
arw3n63 il 01/12/17 alle 21:16 via WEB
Isy non sono d'accordo :-). Per me è giusto vaccinare i bimbi, peccato che in Italia sia necessario obbligare con la minaccia di sanzioni.
 
     
isry
isry il 04/12/17 alle 09:30 via WEB
invece sei daccordo
te lo dimostro
è giusto vaccinare i bimbi?
certo che lo è!
è giusto farlo obbligatoriamente?
non in questi termini
è giusto obbligare a farlo ai neonati?
Assolutamente no!
anche perché (e qui parla lo scienziato non il giurista) non si può capire la scultura quando ancora è solo un pezzo di marmo.
quindi come avveniva ai nostri tempi sarebbe opportuno farlo alla giusta età e soprattutto farlo con coscienza dando la possibilità di conprendere tutte le possibili controindicazioni per quel bambino singolo senza generalizzare perché troppo spesso si nascondono gli effetti collaterali anche nel twmpo (e chiamo a testimone il caso dell'avvelenamento da amianto per anni taciuto o dell'uranio impoverito nei pesci dell'adriatico o della fuga per radiazioni degli americani dalla sardegna dove si registrano incrementi dei tumori nella zona incriminata.
certo che è giusto ma non non lo è sempre e comunque e quindi non basta lo sia.
Pensa... se ti dicessero che sia giusto fare una terapia della quale non sei assolutamente convinta ma ti obbligassero come ti sentiresti?
Ripeto il concetto espresso nel post
questo sono dei TSO mascherati con esigenze superiori di chissà quale tipologia
conosciamo abbastanza bene il fatto che in molti paesi esistano ancora tipologie epidemiche che da noi sono state temporaneamente debellate e quindi occorra ripristinare delle barriere... ma da qui a dire che le barriere siano solo quelle di cemento santo e puro ce ne passa.
iniziamo a rendere gli ambienti meno schifosi... noi da ragazzi si giocava al parco uscendone sbucciati in ogni e di tanto in tanto mettevamo in bocca quelle piantine grasse dove poteva avere fatto i sui bisogni un animale (cane... gatto... sorcio) e non sono mai morto nonostante fossi non vaccinato per alcune tipologie che oggi sono obbligatorie... Oggi provati a farlo fra cacche di ogni tipo e siringhe che non sono certo oggetto di vaccino!
ieri prendevi l'uovo dalla gallina e lo bevevi così come era... provati a farlo ora!
bevevi il latte della mucca... mangiavi il maiale senza gettare nulla... altro che estrogeni o antibotici che ingurgiti ora!
allora la questione diventa... ad esempio... perché non rendere obbligatorio alle fabbriche di jeans di depurare l'acqua prima di scersarla?
perché non obbligare gli allevatori a tornare ai pascoli in aree protette? e di conseguenza perché non eliminare le ciminiere o le centrali atomiche che sversano ogni giorno in acqua e aria sostanze altamente tossiche e mortali?
queste cose non sono forse epidemiche?
dove stanno i controlli che si fanno invece su una famiglia?
questo chiede il giurista... poco importa se un medico possa o meno essere convinto della necessità di un vaccino… ma le cause per le quali il vaccino sia necessario e che avevamo vinto sono tornate e (volenti o nolenti) non abbiamo più un ambiente tale da fornirci delle adeguate difese immunitarie... allora mi pare ovvio che la questione irrisolta sia l'obbligatorietà che non paga mai chi distrugge ma solo chi ne subisce le conseguenze.
 
     
arw3n63
arw3n63 il 04/12/17 alle 19:10 via WEB
"opportuno farlo alla giusta età e soprattutto farlo con coscienza dando la possibilità di conprendere tutte le possibili controindicazioni per quel bambino singolo senza generalizzare", Isry chi lo stabilisce qual'è l'età giusta? Io? Te? Quali quelle necessarie, io? O te? O i medici? ecco io mi sono affidata alla pediatra di allora che mi ha suggerito di fare anche le facoltative perchè? Perchè non siamo più ai tempi di quando eravamo piccoli io e te, il mondo cambia Isry, le malattie pure, pure io mi sono cuccata, morbillo, rosolia, varicella da piccola e non sono morta, però mi sono beccata la pertosse d'adulta con la mia primogenita( per questo poi ho vaccinato il secondo) che s'è ammalata a due anni e mezzo, lei l'ha superata grazie al cielo senza complicanze io me la sono tirata per mesi con accessi di tosse parossistica e invalidante che se avessi lavorato fuori casa sarei sembrata una tisica.E per fortuna ho schivato gli orecchioni, non credo di essere immune, perciò, le malattie fatte da adulti sono molto peggio, senza contare le complicazioni forse anche più gravi. E ancora, il figlio di un conoscente ha avuto complicazioni di sordità a causa del morbillo, età dei miei supergiù, non era stato vaccinato. Poi ognuno può vederla e pensarla come crede, io continuo a pensare che i bambini vanno vaccinati secondo il calendario del ministero della salute, non sta a me dire quando e se c'è l'obbligo prima di andare a scuola ci si attiene :-) . Non c'entrano nulla gli esempi che fai su avvelenamento da amianto.
 
     
isry
isry il 20/12/17 alle 20:06 via WEB
si chiama caso per caso apposta... decidono sempre i medici? sei certa di questo? A me non pare!
a me pare che nascondano tantissime cose e queste non sempre sono scienza ma inco-scienza... tuttavia ripeto la mia è una sensazione dove nessuno e nessuno può decidere per altri... neppure un solo genitore... neppure un ministro che di sanità non dimostra grande dimestichezza
chi sottopone ad un tso già sta decidendo per conto terzi... già sta fornendo un giudizio su chi opera nell'incertezza e nel dubbio
un bambino tornava a scuola con le croste dopo una malattia... Sebbene il pediatra lo avesse permesso le mamme tolsero i loro bambini dalla classe! un paio invece si fidarono della decisione del medico e fecero molto male!
ma i bambini che tornarono in classe furono nove!
chi aveva ragione? chi torto? Nel dubbio due passarono il resto della vita a proteggere i figli dai dottori e questo è un male tanto quanto averli fatti andare a rischio... ma il rischio allora come oggi può essere ancora delimitato e calcolato altrimenti basta scuola... basta gruppi... basta convivenze... ognuno a casa sua col pc per comunicare... basta prati e basta sole... che infinita tristezza!
 
     
arw3n63
arw3n63 il 21/12/17 alle 14:54 via WEB
Non lo so Isry, però abbiamo scoperto recentemente che se mio padre da bambino fosse stato sottoposto a vaccinazione per il morbillo come esiste oggi, probabilmente non avrebbe perso la vista da un occhio a causa della della congiuntivite, complicazione spesso causata durante la malattia e colpisce la cornea, naturalmente oggi nel caso subentri verrebbe curata, un tempo non si sapeva.Io invece credo che se tanti obbligatori TSO potrebbero prevenire addirittura omicidi o suicidi, naturalmente parlo di malattie neuropsichiatriche, non di vaccinazioni. Quindi sì in certi casi, che vanno valutati come dici anche tu, il TSO ci vuole e la legge è giusto imponga.Non vedo i medici come nemici, al contrario di te.Poi l'ignoranza è un'altra cosa,prendiamo ad esempio la varicella, se tutti si vaccinassero e fossero informati non dovrebbero temere il bambino che ha le croste perchè comunque non è contagioso semmai sarebbe opportuno tenere a casa e a riposo il bambino per proteggere lui, una ventina di giorni affinchè non intervengano complicanze non dimentichiamo che è pur sempre una malattia che debilita. Almeno un tempo era così, se poi oggi i genitori sottovalutano e non sanno dive parcheggiare il figlio per 20 giorni è un'altra faccenda, non dobbiamo incolpare i medici. Ciao Isry, ti lascio l'augurio di buone feste :-)
 
IrrequietaD
IrrequietaD il 05/12/17 alle 09:44 via WEB
Buongiorno Rospetto! Argomentone!!!!! Diddicile dare un opinione in merito, mi trovo in difficoltà. Io sono una mamma e non uno scienziato e come tale, non posso entrare nello specifico. Nel tuo post e nei tuo commenti, trovo tantissime domande e/o considerazioni. Ne faccio una semplice semplice io: siamo stati vaccinati, battezzati, andati all'asilo, giocato per strada......abbiamo vissuto di cose semplici (come tu stesso dici)e non ci siamo posti nessuna domanda, così come non se ne ponevano i nostri genitori. Forse era importante avere un tetto sulla testa e da mangiare nel piatto. Credo che la scienza ci ponga davanti a troppi quesiti che noi non siamo in grado di valutare. Tante malattie non esistono più (nel nostro paese), ma dovendo fare i conti con l'immigrazione, compresa quella clandestina, non sappiamo con chi abbiamo a che fare, vuoi per ignoranza o chiusura mentale, chiamala come vuoi. Io ho fatto vaccinare i miei figli, ora ho una nipotina di neanche 3 anni...... e credimi, io sono preoccupata più da tutto quello che sento in giro, che non da tutto quello che gli sparano nel corpo con i vaccini.Perdonami......ma io ragiono con il cuore e davvero non so valutare cosa sia meglio o peggio. ID
 
 
isry
isry il 20/12/17 alle 20:27 via WEB
Di cosa ti devo perdonare?
semmai devo essere perdonato in quanto pare ti sembri un giudizio sul tuo comportamento il che non è
non so valutare è già un doversi appoggiare a chi per cultura specifica dovrebbe essere più avvezzo a tali valutazioni ma sovente costoro non si basano su quella ma su altri fattori (non ultimo quello economico).
i cosidetti problemi sanitari dovuti alla immigrazione sono un falso problema in quanto lo ripeto la condizone di cura ovbligatoria non la si fa ai malati ma ai sani il che prescinde ogni ragionamento sul dove come quando.
Se si va in India o in Kenia ci si deve sottoporre ad una vaccinazione cautelativa e questa non garantisce la certezza del riparo ma solo un ragionevole aumento delle difese immunitarie!
sono stato in paesi dove erano necessari alcuni vaccini

dopo tre settimane di acqua con clorochina bere acqua senza quel saporaccio era un sollievo ma fuggire alcuni cibi crudi per evitare forme di dissenteria era per me un obbligo non una scelta
evitare ruggine e luoghi sporchi era impossibile ma sapevo che rischiavo a ragion veduta ma soprattutto che se volevo stare al riparo dal mondo il mondo dovevo chiuderlo fuori da una stanza asettica e blondata il che non è possibile!
ci si ammala e ci si cura ma non esiste che sia la cura a farmi ammalare più gravemente soprattutto quando quella cira non la decido a ragion veduta!
e qui intervengono fattori come dubbio e paura che a volte ricordano i tempi nei quali esistevano addirittura magia e superstizione
Ma propio per questo l'ascolto di quel che si dice in giro è fuorviante in quanto le preoccupazioni e i timori aumentano ma non aumenta la conoscenza.
sarebbe curioso chiedere se qualcuno conosce per filo e per segno tutti i principi utilizzati e le loro controindicazioni sia come singoli sia come associazioni
ma altrettanto curioso trovo che ciascuno conosca le determinazioni legali.
ovvero quel che non cura! ^____*
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: isry
Data di creazione: 25/04/2008
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

patrizia112prefazione09cassetta2perlarosadifiumeMiele.Speziato0DoorsOfTheTimecinquemarcocorinnasimeolipaolovillabatecuorevagabondo_1962mariellaegian1965PRONTALFREDOvenus73csparusola
 

ULTIMI COMMENTI

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

PUSH AND SURPRISE

sing'in

oh happy day

pigia e ascolta

ma prima siediti

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963