pensieri in libertà

tra favola e realtà

Già da un po' ho superato l'età in cui credevo alle

favole anche se ora mi tocca riprendere in mano i libri

per raccontarle alla mia nipotina.

E' bello comunque lavorare di immaginazione e fare il

confronto (o confusione) tra  favola e realtà.

Non mi sono mai sentita una di quelle principesse

dei racconti, io sono vera e reale, sono come sono,

a qualcuno piaccio ad altri no, ma non me ne faccio

un problema, non si può piacere a tutti.

Non sono la Bella Addormentata che aspetta che il

Principe Azzurro arrivi a svegliarla con un bacio.

Non sono quella principessa costretta a baciare chissà

quanti rospi prima di trovare il suo principe.

Qualche rospo ho dovuto ingoiarlo ma è tutt'altra storia.

Non sono nemmeno Cenerentola, costretta a pulire, lavare,

stirare per i suoi nemici. A volte i peggiori

ce li abbiamo in casa e dicono di amarci.

Non sono neanche Biancaneve, non mi faccio incantare

facilmente dalle "streghe" di passaggio che vorrebbero

propinarmi qualsiasi cosa.

Fare un boccone di un elettrodomestico, di un

contratto telefonico o mobili vari, sarebbe duro da mandar

giù e più che il solito principe, ci vorrebbe un chirurgo

e qua il romanticismo andrebbe a farsi friggere.

E poi perchè lei doveva sfacchinare  per i nani e non essere

trattata da principessa qual'era?

Però quei nanetti mi fanno anche un po' di tenerezza

e allora voglio dargli una possibilità di ricominciare a vivere

però a modo mio, in questo nuovo millennio.

Se gli va bene così,  bene, gli dò pure vitto e alloggio

tanto sono piccini piccini quanto volete che consumino?

Sarebbe un bel regalo di compleanno; ho scritto la  letterina

a Babbo Marito ma non so se riuscirà a farmeli avere in tempo.

C'era pure un'altra opzione fra i regali che poteva scegliere

ma mi ha detto "Tutte le donne vorrebbero un gioiello

perchè tu devi sempre essere diversa dalle altre?".

Beh perchè io sono io e non sono le altre.

Forse questi non me li vuole regalare perchè sono troppi,

ma  facciamo bene i conti : Aspiralo, Spolveralo, Lavalo, Stendilo,

Stiralo, Cucinalo, Puliscilo sono 7. Ce n'è solo uno in più: Goditelo.

Mica è colpa mia se l'ottavo nano si chiama così (sarà questo il

motivo del suo no?)

Mamma mia che tirchio di marito, gli chiedi un regalino anche

solo per un giorno e quello niente.

Mi sa che dovrò pensarci da sola, come sempre se si vuole

una cosa ben fatta bisogna farsela.

                                                                                Tina