Dark side of Mars...

Appunti di viaggio,riflessioni, soliti deliri

Ve pareva di esservela scampata, neh, che avevo preso gusto alle citazioni invece che al delirium tremens... e invece.....

Duuuunque.

Ognuno di noi deve fare i conti con qualcosa di molto ingombrante, nella sua vita. Per ciascuno è diverso

Io, vedete, ho la legge del contrappasso.

Che ovviamente, visto che c'era, ha pensato di esagerare, ed è una presenza così ingombrante, ma talmente ingombrante, che addirittura valica i confini della mia persona, si espande e finisce per coinvolgere anche chi mi sta vicino

Dunque, vi spiego.

Ero in treno, stipato fino ai corridoi e alle intercapedini tra i vagoni, e vedo salire una coppia.
Ora, non chiedetemi perchè mi abbia colpito: era una coppia normalissima, ma questo pensiero mi ha attraversato la mente, così, random, senza che nemmeno sti due spiccassero particolarmente in mezzo agli altri.

E' solo che li ho guardati, due ragazzi sulla trentina, lei carina e mora, tipicamente mediterranea, lui con il tipico incedere maschile, sbircia la carrozza in cerca di posti a sedere, le tiene aperta la porta e porta la valigia. Passano nello scompartimento accanto al mio.
E io penso: ecco, una bella coppia "normale" e tipica, a cui non manca nulla e ben assortita (anche fisicamente stavano bene uno accanto all'altra).

Poco prima dell'arrivo a Lambrate... improvvisamente si scatena il finimondo.

Sentiamo le voci di un'animata discussione provenire dall'altra carrozza, che ci lascia tutti interdetti quando i toni si alzano e si alterano,  e si cominciano a distinguere chiaramente le parole.

Lei che urla che pretende rispetto, e solo perchè ha sbagliato una cosa lui non ha il diritto di... ecco, mandarla simpaticamente a quel paese, manco per scherzo. Lui che si difende come può, dicendo che proprio perchè è la sua donna, non deve stare attento a come parla e può semtirsi libero di scherzare, e lei dovrebbe capire.

Da lì... il delirio puro.  

Lei tira in ballo presunti tradimenti (sì ), la madre e la sorella (carrrinaaa ), lui che minaccia di andarsene di casa,  lei che a voce sempre più alta gli fa presente che la sua dignità  vale molto di più della loro relazione e gli spiattella ogni cosa che non va tra di loro... ovviamente ad un tono di voce che persino con la musica a palla negli auricolari era difficile ignorare  

Noi tutti gelati.
Io che avevo sperato in un viaggetto tranquillo con il mio libro di Baricco e assorta nei fattissimi miei   e i maschietti che forse avevano pensato di dover intervenire in aiuto della donzella indifesa, anche se prestissimo ci siamo accorti che forse, chi aveva bisogno di aiuto era lui.

Io esterrefatta. Rimango sempre basita di come, per le nuove generazioni, l'espressione "lavare i panni sporchi in famiglia" abbia perso di significato.
Il rispetto è sopravvalutato e la buona educazione pure.

E tutto perchè lei credeva fossero arrivati ed invece mancava ancora una stazione, e si sono alzati e messi in corridoio prima del tempo (epperò anche lui neh... con tutta la solidarietà che posso avere per come è stato trattato... pazienza zero )
E alla fine... sono scesi uno di qua e l'altra di là.

Poi, io ci ho pensato meglio. 

E siccome mi è capitato di parlare del post- outing con qualcuno che mi faceva presente che non ho dato il diritto di replica (verissimo) e che ho messo in piazza fatti che non coinvolgevano solo me ( vero anche questo, ma avevo le mie ragioni), allora ho preso questo fatto accadutomi come un'ottima occasione per spiegare meglio cosa intendo io e fare due considerazioni ( anzi, facciamo tre, va' ).

La prima: dare il diritto di replica in quel modo atroce, è senz'altro assolutamente NON preferibile a fare come ho fatto io, in  uno sfogo in cui è stato catartico per me liberarmi di alcune cose ( e che lui nè alcuno che lo conosce leggerà mai), una volta per tutte, capirle meglio attraverso i vostri commenti, e proseguire questo cammino iniziato che si spera mi porterà in posti migliori di quelli dove sono stata fino ad ora.

La seconda: proprio vero che le apparenze ingannano, la cara, vecchia buona educazione è defunta, e il rispetto della persona che ti sta accanto è opinabile ormai. Ma senza, si va davvero da qualche parte?? Penso di no.
(E penso pure che devo smetterla di osservare troppo chi mi passa accanto, che finisco per passargli il contrappasso, forse )

La terza: se avessi dovuto dare il diritto di replica come ha fatto la mia cara collega femminuccia... preferisco sempre mille volte essere una prevaricatrice senza cuore  e sapete... penso, ad occhio e croce, che lo avrebbe preferito pure il lui in questione

Phoenix illogical