la memoria dispersa
un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)
TEMPO
Il tempo che passa è tiranno ma è l'attimo che conta, l'attimo che ti prende, ti fa pensare, ti fa sentire, racchiude un mondo, ti fa passare oltre...
Ci sono amori che non muoiono mai, anzi traggono forza dalle rovine, così come ci sono vite che muoiono nel momento di esplodere in tutta la loro bellezza.
La vita e l'amore sono atti di coraggio.
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STRADE
Post n°479 pubblicato il 22 Maggio 2014 da lorifu
La strada, non solo un tratto d'asfalto o non, che bene o male accoglie i nostri passi svelti, affaticati felici, ma anche il viaggio inteso come possibilità, incontro, nonché l'esplorazione dentro e fuori di noi che spesso ci accompagna lungo strade impervie e sconosciute. L'accostamento più immediato va al libro di Kerouac, quel capolavoro letto in gioventù che mi ha aperto infiniti mondi stuzzicando la mia voglia di scoprire, andare verso luoghi sconosciuti con l'unico intento di tacitare una sottile inquietudine inspiegabile a parole.
La storia di Sal e Dean i due protagonisti del viaggio on the road in un'America i cui gli spazi infiniti e i paesaggi stupendi contribuiscono ad acuire l'urgenza di andare, è tutta riassunta in questo bellissimo passo del libro
"Sal, dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo"
"Per andar dove, amico mio?"
"Non lo so, ma dobbiamo andare".
dove la non meta costituisce la meta del loro bisogno di muoversi, affamati di vita e di sperimentazioni di ogni tipo.
E la strada è anche il bellissimo libro di Cormac McCarthy che conduce il lettore a fare i conti e a interrogarsi sul suo senso di genitorialità, abnegazione e amore.
La strada in questo caso non è che la rappresentazione dell'esistenza, la lotta condotta da un padre di fronte a una situazione catastrofica, apparentemente senza via d'uscita, in cui il ruolo padre-figlio viene ribaltato dal tentativo del figlio di strapparlo al buio interiore che lo divora.
Si tratta di temi forti ma la strada intesa come "cammino" non è solo sofferenza e introspezione. E' anche il luogo della partecipazione, della conoscenza, dello scambio e soprattutto dà l'idea di movimento e si presta ad essere utilizzata come metafora della vita.
A questo proposito il pensiero non può non andare al film La Strada, capolavoro di Fellini, con un'insuperabile Giulietta Masina che ancor oggi commuove per quel miscuglio di ingredienti tristi e grotteschi che non sono che un pretesto per rappresentare il viaggio di Zampanò e Gelsomina, un viaggio che li condanna entrambi a un epilogo tragico ma catartico. La cattiveria di Zampanò che sottopone Gelsomina a ogni tipo di angherie e crudeltà si stempererà alla fine in un pentimento tardivo ma sentito e profondo che riuscirà ad umanizzare la sua anima anche se ormai Gelsomina, personaggio poetico nel suo incanto naturale è irrecuperabile nella sua follia. L'arco della nostra esistenza è pieno di ostacoli, curve, rettilinei ma anche dossi, salite, discese che però possono aprire scenari e paesaggi favolosi. Sta a noi percorrerla alla giusta velocità e rispettarne o meno limiti e divieti.
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BURANO 2020
Tu credi di incontrare l’amore,
in realtà è l’amore che incontra te
nei modi più strani,
inaspettati, involontari, casuali.
A volte lo confondiamo col bene
e lo surroghiamo.
Spesso siamo convinti sia amore,
fingiamo sia amore,
e leghiamo noi stessi
a una indistruttibile catena
frutto dei nostri desideri mancati
dei nostri sogni sopiti
delle nostre abitudini
delle nostre paure
delle nostre comodità
delle nostre viltà
dei nostri calcoli
della nostra apatia
dei nostri falsi moralismi.
Ma quando arriva, se arriva,
lo riconosci,
come “il sole all’improvviso”
sconvolgente, coinvolgente,
totalizzante, esclusivo,
fusione di corpo e anima
osmosi perfetta.
Se finisce,
un dolore muto, senza fine.
loretta
Inviato da: Vince198
il 07/10/2023 alle 17:26
Inviato da: Vince198
il 30/03/2023 alle 13:34
Inviato da: Vince198
il 21/03/2023 alle 01:01
Inviato da: Vince198
il 11/11/2022 alle 00:37
Inviato da: woodenship
il 02/11/2022 alle 02:52