Creato da ninograg1 il 16/01/2006

XXI secolo?

Vivere e sopravvivere nel nuovo medioevo italiano

Get the Radio DgVoice verticall no autoplay widget and many other great free widgets at Widgetbox! Not seeing a widget? (More info)
 

STO LEGGENDO E RACCOMANDO

 

 

siti

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ninograg1
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 64
Prov: MS
 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 197
 
 

SHINY STATS; TROLLS

DIRECTORY

 

TCPA;OIPA

 
Leggi a questo link

 

      aumenta page rank

 

MOTORI

 immagine Best blogs ranking

 

 

XML, PULIZIA

 Basta! Parlamento pulito  Feed XML offerto da BlogItalia.it  immagine immagine Iscriviti I heart FeedBurner 

 

LIST

  Blogarama - The Blog Directory Powered by FeedBurnerIscriviti a RSS aggiornamenti dal titolo: Powered by FeedBurnerSono membro della AM Blog directory

 

GREENPEACE & ARCOIRIS

immagine immagine BlogGoverno    Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare. Federico Fellini  

 

 

MATRIX 1

un mondo senza regole e senza confini 

Il Fatto Quotidiano

http://www.ilfattoquotidiano.it/

Scudo della Rete

BlogNews

 

NESSUNO TOCCHI CAINO; PACS

immagine   immagine

 

VARIA GRAFICA

immagineDirectory dei blog italiani

 

BLOGITALIA

          BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Elezioni: chi la spara p...e se prendessero lezioni... »

la bancarotta del mercato

Post n°2835 pubblicato il 30 Gennaio 2013 da ninograg1
 

Nonostante le tante rassicurazioni date, la guerra fra valute, che é solo una parte (seppur rilevante) della più generale guerra tutta "finanziaria" che dal 2007 sconvolge il pianeta, continua..... i paesi che contano (Cina, Giappone, USA, GB, ecc.) continuano a giocare in proprio: stampano moneta svalutandola. Ciò comporta .... cosa? Che le esportazioni migliorano e di droga la domanda estera in attesa che quella interna riprenda grazie al pompaggio della moneta nazionale, seppur svalutata, all'interno del paese. Se l'azione fosse concertata tutti ne guadagneremmo ma dato che siamo in una società di mercato dove il singolo, non conta se sia l'individuo o uno stato, agisce per i propri interessi il risultato é lo.. spencerismo ossia la selezione del più forte a scapito del più debole che soccombe, si badi bene: non perde ma soccombe proprio, muore. Da Adam Smith in poi tutto era previsto: il laissez faire é esattamente questo, null'altro; hanno voglia a dire che esiste una equazione "democrazia=mercato" perché é una contraddizione stridente dato che non ci può essere un mercato dove tutti decidono collaborativamente perché non é un mercato, anzi sarebbe un "collettivo"  cosa questa che é vista come demoniaca dai sacerdoti del liberismo.....che presuppone esattamente il contrario con la regola che il soccombente, indivuduo o impresa o stato che sia, sparisce dalla scena o si "ristruttura" tagliando quello che non é essenziale.... cosa che stanno puntualmente facendo, in europa (italia compresa) che é il soccombente in questa guerra!!

Detto quanto sopra ora vorrei che leggeste questo divertissement di Salvatore Cannavò pubblicata sul fatto del 30/1/2013 che qui vi riproduco pari pari riprendendolo dal blog "spogli":

il Fatto 30.1.13
Se Marx e Keynes vanno a Davos
di Salvatore Cannavò


Il giornale inglese, The Guardian, si è divertito a immaginare un dibattito di eccezione, al vertice di Davos, con un panel immaginario composto dal meglio del pensiero economico del Novecento. Karl Marx, John Maynard Keynes, Milton Friedman e Fritz Schumacher riuniti attorno a un tavolo, tra le montagne svizzere rifugio del simposio internazionale, e coordinati dall'elegante Christine Lagarde, direttore generale del Fondo monetario internazionale. Quattro diverse impostazioni economiche, quattro diverse visioni della politica e della società: da quella comunista a quella ultra-liberale, dal riformismo temperato all’ambientalismo visionario, incaricate di offrire una soluzione alla crisi globale. Si tratta di un gioco, ovviamente, ideato da Larry Elliott, capo economista di the Guardian, dove lavora dal 1988, e in cui i protagonisti vengono messi a proprio agio nello snocciolare le loro idee di fondo, quelle decisive.
E COSÌ apre le danze Karl Marx che tuona nella sua denuncia: “La classe capitalista riunita a Davos sembra incapace di riconoscere che le crisi sono inevitabili in un'economia globalizzata. C'è una tendenza a sovra-investire, a sovra-produrre e, quindi, a provocare una caduta del tasso di profitto, che, come sempre, i padroni hanno cercato di contenere tagliando i salari e creando un esercito di riserva del lavoro”. Lagarde lo guarda preoccupata: “È un’analisi cupa, Karl, i salari stanno crescendo abbastanza velocemente in alcune zone del mondo, come la Cina”. Ma Marx non demorde e spiega che “è vero che le economie dei mercati emergenti stanno crescendo rapidamente ma nel tempo anche loro saranno colpiti dagli stessi fenomeni”. Lagarde non appare convinta ma concorda comunque su un punto: la diseguaglianza è una minaccia. Quindi cede la parola al più “malleabile” Keynes, l’ispiratore della risposta americana, il New Deal, alla Grande crisi del 1929. “Pensi anche tu, Maynard, che le cose siano così sconfortanti come dice Karl? ” chiede la francese. “No, io non lo credo Christine”, risponde Keynes. “Io penso che il problema sia serio ma risolvibile. L’ultima volta in cui ci siamo trovati ad affrontare una crisi di tale portata abbiamo risposto con un allentamento della politica monetaria e con l’utilizzo di lavori pubblici per aggregare la domanda”. Keynes rimprovera agli attuali governi del mondo di non rispettare “l’equilibrio tra politica fiscale e monetaria” mentre “il settore finanziario resta largamente non riformato e la domanda aggregata è debole perché i lavoratori non ricevono un’adeguata porzione dei guadagni di produttività”. “L’economia è ferma al passato – è l’impietosa sentenza - come se la fisica non si fosse mossa dai tempi di Keplero”. IDEE RIBADITE, e rilanciate oggi dai suoi seguaci, come Paul Krugman anche se con scarso successo. Ma, nel nostro dibattito, è difficile che il liberista Milton Friedman, padre della “scuola di Chicago”, possa convenire con tale impostazione, come sottolinea senza esitazioni la stessa Lagarde. Friedman, “a differenza di Maynard” sostiene di non poter sostenere “misure che rafforzino il potere di contrattazione dei sindacati” e si considera per nulla appassionato “di lavori pubblici come risposta al crollo economico”. Però, spiega, “sosterrei certamente quello che Ben Bernanke (il presidente della banca centrale Usa, la Fed, ndr.) ha fatto con la politica monetaria negli Usa e sosterrei iniziative anche più drastiche se si rivelassero necessarie”. ”Ad esempio? ”, chiede Lagarde. “In circostanze estreme vorrei favorire politiche che annacquino la distinzione tra politica monetaria e fiscale. E' questo che intendo quando dico che bisogna lanciare gocce di denaro nell'economia”.
Infine è la volta di Fritz Shumacher, l'autore di “Piccolo è bello” (1973) che potrebbe essere annoverato tra gli ispiratori della teoria della “de-crescita”. “Sono molto turbato dal modo in cui il dibattito è andato avanti” risponde a Lagarde. “C’è un'ossessione per la crescita a tutti i costi, a prescindere dai costi ambientali. È spaventoso che così poca attenzione sia stata dedicata al riscaldamento globale, ed è quasi criminale la negligenza dei governi a non utilizzare tassi di interesse super-bassi per investire nelle tecnologie verdi. Come in passato, le recessioni hanno collocato le questioni ecologiche in fondo all'agenda politica. Quando le cose vanno bene i politici si dicono in favore dello sviluppo sostenibile ma gli impegni vengono dimenticati non appena la disoccupazione torna a crescere. Siamo all’economia del manicomio” conclude Shumacher.
L’ultima parola spetta a Keynes che si dice sostanzialmente d’accordo: “Se dovessi consigliare Roosevelt oggi, farei appello a un “New Deal verde”. Trovo difficile immaginare un mondo senza crescita ma Fritz ha ragione, abbiamo bisogno di una crescita più intelligente e più pulita. Come tu stessa hai detto la scorsa settimana, Christine, se continuiamo con questo ritmo, la prossima generazione sarà “tostata, arrostita, fritta e alla griglia”. Detto da Keynes, è più di una profezia.

Sarebbe bello un confronto del genere, vero? Soprattutto se fosse tenuto nel tempio "legale" di un gruppo di potere come l'aspen institute emanazione di quella lobby internazionale che va sotto il nome di "trilaterale" di cui accennai qualche post fa.... se ricordate

CONTINUA NEL POST SUCCESSIVO

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

ULTIME VISITE AL BLOG

monellaccio19cassetta2vento_acquaMaheoprefazione09elyravninograg1jigendaisukevirgola_dfamorino11maresogno67marabertowwhiskynsodapoeta_sempliceMiele.Speziato0
 

ULTIMI COMMENTI

2 ore buttate
Inviato da: cassetta2
il 10/04/2024 alle 17:27
 
Ciao nino. Buongiorno. Ormai ci siamo. L'anno che...
Inviato da: virgola_df
il 31/12/2023 alle 12:23
 
Nel mondo c'è un numero di camaleonti di gran lunga...
Inviato da: cassetta2
il 14/07/2023 alle 17:09
 
BUON ANNO 🍾🍾🎊
Inviato da: giampi1966
il 02/01/2023 alle 16:23
 
Nino, amico mio carissimo. Come stai? mi manchi. Mi mancano...
Inviato da: ormalibera
il 25/03/2022 alle 20:02
 
 

I MIEI BLOG AMICI

- The BoNny
- piazza alimonda
- considerazioni
- Giovani e politica
- vivazapatero
- montagneverdi...
- melodie dell'anima
- bruno14
- *Serendipity*
- Di tutto, di piu'
- Ali Rosse...
- La dea Artemide
- ora ci penso..
- solo per satira; ogni tanto guardo e nn c'era il tuo profilo....
- sterminatore1986
- ossevatorio politico
- blog dedicato ai fumetti: wow!
- neverinmyname
- SOLI CONTRO LA MAFIA
- Gira e Rigira
- Prodi vs SilvioB 3-0
- (RiGiTaN's)
- Job interview
- l'edicolante
- ricambio generazione
- BLOGPENSANTE
- Geopoliticando
- Frammenti di...
- EARTH VIRTU'
- Reticolistorici
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Lapiazzarossa
- Il mondo di Valendì
- Italia democratica
- piazza carlo giuliani
- In Equilibrio..
- PENSIERI IN LIBERTA
- MOSCONISMO
- GIORNALE WOLF
- ETICA & MEDIA
- siderurgika
- Il mondo per come va
- lecosistema...
- MONDO NOSTRUM
- IlMioFavolosoMondo
- *STAGIONI*
- LA VOCE DI KAYFA
- NO-global
- hunkapi
- Writer
- alba di nina ciminelli
- imbrogli i
- ippogrillo
- PENSIERO LIBERO
- Perle ai Porci
- ROBIN HOOD
- Un blog demo_cratico
- Aderisci al P.G.M.I.
- rinnegata
- RESPIRA PIANO
- Anima
- Cose non dette
- PersoneSpeciali
- diario di un canile
- Sassolininellascarpa
- disincanto.....
- Dolci note...!
- STAIRWAY- TO- HEAVEN
- vivere è bello
- bijoux
- mecbethe
- my goooddd....
- ...riflettendo.
- BOBO E ZARA
- la Stella di Perseo
- forever young
- ECCHIME
- Regno Intollerante
- io solo io
- MONICA
- coMizia
- Femminilita
- @Ascoltando il Mare@
- nel tempo...
- Non vinceranno!
- Doppio Gioco
- cigarettes & Coffee
- MOONCHILD
- Avanguardia
- Il Diavolo in Corpo
- Angolo Pensatoio
- Assenza di gravità
- cera una volta
- DI TUTTO E DI PIU
- ORMALIBERA
- FATAMATTA_2008
- TUTTOENIENTE
- ZELDA.57
- Triballadores
- club dei cartoni
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

NON LASCIAMOCISOLI & CHE

O siamo Capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, O DOBBIAMO lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza,perchè questo blocca il libero Sviluppo dell'intelligenza "
Ernesto Che Guevara
  

XXI secolo?

↑ Grab questo Headline Animator

 

IDEOGRAMMA DI PACE; EMERGENCY

GRILLO

  No TAV

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963